CAPITOLO 5

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- OFFRO CINQUANTA MILIONI DI WON PER IL SIGNOR PARK.

La folla con un boato si girò verso la persona misteriosa che offrì tutto quel denaro e rimase stupita nel vedere chi fosse, non quanto me comunque. Jia rimase delusa di aver perso e si chiedeva cosa mai avesse spinto un uomo a fare un'offerta del genere, Park non era gay e lei lo sapeva benissimo, davvero ci teneva così tanto a portarlo a cena? Soo-Yun invece che era a conoscenza di più dettagli guardò Jimin con un sorrisetto trionfante e annunciò il vincitore.

- signori qualcuno offre di più? Bene, allora chiuderò l'asta "aggiudicando il signor Park" al signor??
- Jeon.. Jeon Jungkook..
- benissimo, al signor Jeon Jungkook, prego un applauso.

La folla applaudì e si divise per fare spazio allo stesso uomo che fino a pochi istanti prima mi aveva gettato nella confusione più totale. Lui era un predatore si vedeva chiaramente. Avanzava con passo sicuro e felino beandosi di chiunque lo guardasse, era oggetto del desiderio di molte donne presenti ma anche di qualche uomo, lui però aveva vinto l'asta, a che scopo? Calmati Jimin magari non è come credi. Il bruno si avvicinò a Jimin e con fare sicuro e tranquillo lo invitò a bere qualcosa.

- cosa bevi signor Park?
- per me uno scotch.
- perfetto, fanne due tesoro.

Con le dita fece il numero due guardando intensamente la barista che arrossì immediatamente. Mi sentivo in imbarazzo, ancora non avevo idea di cosa aspettarmi da quella situazione. L'unica cosa di cui mi stavo rendendo conto era della sua straordinaria bellezza. Da vicino era ancora più evidente. La sua vicinanza mi faceva battere il cuore e il suo profumo mi rendeva irrequieto. Stavo perdendo tutte le mie sicurezze e la cosa mi stava facendo impazzire.

"Davanti a me c'è un uomo ed io mi sto eccitando come se fosse una bella donna"

Pensavo. Jimin smettila, riprendi il controllo, iniziai la conversazione nel modo più banale che mi veniva in mente per vedere dove mi avrebbe portato.

- allora... Signor Jeon... Di cosa si occupa?

Jeon mi stava guardando con un sorrisetto ed uno sguardo che non mi era chiaro. Mi stava studiando? Prese un sorso del suo scotch, guardandomi come se davanti a se avesse qualcosa da gustare con calma. Poi si leccò le labbra e mi rispose..

-mmm... La mia famiglia possiede una delle più grandi catene di alberghi di Seoul ed esteri. Io sono l' AD di questa catena maaah..... Avrei giurato che mi avresti chiesto il perché della mia offerta. Un uomo che "compra" un altro uomo non è così normale soprattutto perché in sala c'erano delle donne davvero magnifiche.

Colpito e affondato. Jungkook mi stava guardando serio negli occhi aspettando di vedere che tipo di reazione avrei avuto a quella osservazione ed io mi sentii imbarazzato e vulnerabile. Cazzo... non è così che dovrei sentirmi, questo è l'effetto che di solito faccio io alle donne.

- sì beh... Già che l'hai detto, perché hai voluto vincere?
- per affari...

La situazione prese immediatamente un'altra piega. Adesso tutto aveva un senso, o quasi tutto perché i suoi occhi sembrava che volessero dire altro. Sei un bravissimo sceneggiatore Park Jimin. Ma il film che ti eri fatto probabilmente non sarebbe uscito anche se..... Più che sollevato mi sentivo deluso. Feci tintinnare il ghiaccio nel mio bicchiere roteandolo e bevvi un sorso di scotch. Sentiamo cos'ha da propormi.

- dimmi che genere di affari.
- ecco vedi... Avrei potuto prendere appuntamento e venire nel tuo ufficio ma ho preferito fare così... Avrò la tua attenzione più a lungo in una situazione informale, il modo migliore per me di fare affari.
- non usuale ma efficace visto che tu possiedi alberghi e io fornisco consulenze con i migliori interior design e anche gli arredamenti, l'affare è scontato.
- esattamente... Allora Park..... mi vuoi?

IMPLOSIONE  (BTS)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora