IMPLOSIONE (BTS)

CAPITOLO 7

Mentre ci cambiavamo ho potuto notare il fisico notevole di Jungkook. Era armonioso, nonostante i suoi muscoli ben definiti e tonici, il suo tatuaggio lo rendeva tremendamente sexy, come il cattivo di un dark movie..... ok era meglio guardare da un'altra parte o mi avrebbe sorpreso. Finito di prepararci siamo andati verso il nostro box e abbiamo iniziato la partita che altro non era che la chiacchierata tra due "amici"o almeno questo sembrava.

- allora Park fammi vedere quello che sai fare.
- ma non dovevi chiamarmi Jimin?
- sì lo so ma per ora Park lo preferisco, sicuramente ci saranno delle occasioni più piacevoli in cui preferirò chiamarti Jimin.

Lo sguardo che aveva mentre pronunciava quella frase mi sembrò fin troppo malizioso, ma probabilmente era solo l'influenza che aveva su di me la sua presenza.

- ok..... Jeon...

Vidi Jungkook sorridere e spingere con la lingua l'interno della guancia, prima di mordersi il labbro inferiore guardandomi, e poi sferrare un altro colpo, inutile spiegare l'effetto di quello sguardo su di me. Non potevo più negare a me stesso quello che stavo provando nei suoi confronti ma, allo stesso modo, non potevo dirgli che sapevo del suo incontro e delle sue tendenze sessuali. Cercai di stargli dietro col gioco ma lui era davvero bravo, d'altra parte io non avevo mai giocato, ad un tratto, dopo un suo colpo, la palla rimbalzando mi colpì uno zigomo facendomi perdere l'equilibrio e cadere all'indietro. Appena mi rialzai vidi Jungkook, con un espressione preoccupata in volto, corrermi accanto e controllare scrupolosamente la zona dove ero stato colpito. Nel farlo però i nostri volti erano così vicini che mi ritrovai a fissare le sue labbra e notai i suoi muscoli sudati. Accidenti, ora la mia erezione iniziava a pulsare, sono nei guai.

- merda..... Jimin..... Hey Jimin..... Tutto ok?
- sì.. sì non ti preoccupare tutto apposto.
- maledizione non volevo che ti facessi male.
- ti dico di non preoccuparti... Va tutto bene...

Jungkook mi tolse la mano che copriva il punto dove ero stato colpito. Oltre al livido c'erano dei graffi.

- accidenti... Non sai quanto mi dispiace, vieni dobbiamo medicarti.
- va bene ma adesso calmati... Sembri mia madre...
- ha ha ha molto divertente, dai andiamo facciamo una bella doccia, ti medico e magari poi a mangiare un boccone, ci stai?
- sì certo andiamo.

Inutile dire che ringraziavo i box doccia. Dovevo darmi una calmata e una bella doccia gelata mi avrebbe aiutato. Andammo in un bel locale Italiano, sempre nello stesso palazzo, con una bellissima vista su Seoul e iniziammo a bere come due spugne durante la cena. Ad un tavolo, vicino al nostro, c'erano due ragazze che continuavano ad osservarci sorridendo, stavano decisamente flirtando con noi.

- Hey Park...
- sì?
- quelle ragazze credo che farebbero un giro con noi..
- in che senso? (Cominciavo ad essere confuso)
- nel senso che quella ha scritto in fronte scopami. Che ne pensi?

Mi trovavo in difficoltà, non sapevo cosa rispondere, cosa pensare. Le guardai ed era evidente quello che stavano pensando ma a me non interessava mentre a Jungkook sembrava che l'idea piacesse parecchio. Quindi non era omosessuale ma bisessuale a quanto pare.

- allora? Ti và di divertirci un po' con quelle?
- veramente...
- eddai... Chiudiamo in bellezza la serata.

Jungkook mi stava guardando in attesa di una mia risposta. Non mi andava per niente però, non volevo rovinargli i piani. Era chiaro che aveva voglia di scopare, accettai.

- grande..
- ma a te piacciono così tanto le scopate occasionali?
- oh sì! Non sai quanto. Specialmente perché il giorno dopo non devo rendere conto a nessuno... Puro divertimento...

Jungkook chiamò un cameriere e gli ordinò di portare due calici di buon vino alle ragazze. Appena arrivarono i bicchieri, le ragazze li alzarono verso di noi per ringraziarci e JK le chiamò al nostro tavolo con un dito. Inutile dire che arrivarono subito. Iniziarono a flirtare con noi e vidi Jungkook sussurrare qualcosa alla ragazza vicino a lui. Poi si rivolse a me...