CAPITOLO 34

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Pov. Jimin

Mi sono sentito così umiliato e disprezzato da Yoongi. Ero felice di averlo ritrovato e volevo disperatamente abbracciarlo e sentirlo vicino. D'altra parte non avevo pensato a come lui potesse essersi sentito dopo aver visto JK salire da me, non credevo che rivederlo avrebbe avuto un sapore così amaro. Le lacrime scendevano senza controllo mentre galoppavo verso casa. Per tutto il tempo le parole di Yoongi mi risuonavano in testa e facevano male al cuore.

- volevo prendermi un po' di Jimin... sembra che basti un bel bacio ben piazzato per scoparti.

L'immagine che si era fatto di me in quel frangente era orribile.
Arrivato al ranch corsi su in camera e mi gettai sul letto a piangere tutte le mie lacrime. Non mi importava di Mel, Penny e il rodeo. Non mi importava più di... "me".
Il mattino seguente mi risvegliai molto tardi. Mi sentivo pesante, svuotato, non avevo voglia di niente. L'unico motivo che mi spinse ad alzarmi era che dovevo andare in bagno.
Appena Yoongi mi tornò alla mente ricominciai a piangere. Non poteva finire così io... non volevo che finisse così. Tornato in camera provai a chiamare il suo numero. Avevo paura della risposta ma ancora di più che lui non rispondesse affatto... Invece...

- pronto...

Non riuscii a rispondere...

- pronto!.....

Sentii un grosso sospiro dall'altra parte del telefono...

- ... Jimin sei tu?

Mi sentii intimorito dal fatto che potesse inveirmi contro ancora, ma non potevo semplicemente riagganciare.

- s-sì..
- senti..... Mi dispiace per ieri ma... averti rivisto così all'improvviso mi ha riportato alla mente il perché avevo deciso di allontanarmi da te e averti visto con Mel ha fatto il resto..... Non avrei dovuto trattarti così, e a proposito... sei bellissimo con i capelli più lunghi ti stanno bene.

 sei bellissimo con i capelli più lunghi ti stanno bene

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Rimasi sorpreso dal cambiamento di Yoongi. Sentii la tensione svanire lentamente e non sapevo bene cosa fare ma all'improvviso mi sentii rincuorato.

- beh... viste le circostanze..... avevi le tue ragioni.
- può darsi, ma non avrei comunque dovuto. A presto Jimin.
- Yoongi aspetta...
- m..?
- credi..... credi che potremmo vederci?..... Per parlare?
- sì... però, dammi qualche giorno...
- va bene... allora... a presto.
- a presto Jimin.

Iniziai di nuovo a piangere ma stavolta erano lacrime di felicità. Aspetterò tutto il tempo di cui a bisogno, anche se spero che non ne passi troppo, ma sarà più difficile ora che so che siamo a pochi kilometri di distanza. Non avevo pensato ad un piccolo particolare però. Ieri non avevo con me il telefono quando sono rientrato e non ero di certo coperto quando mi sono addormentato. Scesi giù in cucina con questo dubbio che mi girava in testa e incrociai Mel ai fornelli mentre mi stava preparando la colazione, credo, perché sentivo il profumo dei pancakes che mi solleticava il naso e a pensarci bene ieri sera non avevo cenato. Mi schiarii la voce prima di chiamarla, non volevo che si spaventasse.

IMPLOSIONE  (BTS)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora