Dopo la colazione io e Mel prendemmo il furgone e ci dirigemmo verso il posto dove si sarebbe svolto il rodeo. C'erano molti ranch in competizione e molti banchetti che vendevano sogni sorta di prelibatezze. Era pieno di gente che poi sarebbe stato il pubblico di ogni gara. Era una giornata caldissima e, a meno che non dovessi gareggiare, me ne stavo in disparte all'ombra. Più tardi mentre aspettavo l'inizio delle competizioni, feci un giro per rendermi conto dei vari avversari. Sembravano tutti molto più abili di me ma Mel insisteva che ero in gamba e non dovevo preoccuparmi. Continuando a camminare ad un tratto mi bloccai. Puntai lo sguardo in lontananza e iniziai a tremare e sudare freddo. Nonostante sapessi che non era possibile questa eventualità, nel punto in cui avevo aguzzato la vista mi sembrò di vederlo.
- Jack, Jack... JACK! Cosa stai guardando?
- emh? Che c'è?
- mi chiedevo cosa stavi guardando.
- oh... niente... Dimmi...
- tocca a te vieni.
- arrivo subito.Mi voltai verso la direzione di qualche secondo prima ma di lui non c'era traccia.
Mel ed io andammo a bordo recinto, avrei fatto due gare, catturare un vitello col lazzo e domare un cavallo. La prima gara non mi dava pensiero la seconda invece, sapevo che sarebbe stata parecchio impegnativa. Alla prima gara mi classificai primo per la gioia di Penny e Mel, nella seconda staremo a vedere.
Andai al recinto del cavallo che avrei dovuto montare, si chiamava Bounty, controllai le briglie, il morsetto, le staffe e mentre lo facevo Bounty continuava a grattare la terra con lo zoccolo e soffiava fuori l'aria, sembrava impaziente come lo ero io. Dovrò stare attento o mi disarcionerà in poco tempo. Mel si avvicinò a noi sorridendo.- allora Bounty.. è tra te e me.. non farmi troppo male ha ha ha..
- parli al cavallo?
- sì.. gli sto chiedendo di andarci piano.
- oh avanti, in questi giorni sei migliorato molto, non ti preoccupare, vedrai che vincerai anche qui.
- grazie per la fiducia.
- figurati, allora, sei il numero dieci quindi tra un'oretta toccherà a te.
- un'oretta? Wow.. sarà meglio che faccia un giro altrimenti la tensione mi ucciderà.~•~
Sospiri.
Respiri affannati.
Rumori di baci umidi.Entravo ed uscivo da lei così lentamente da percepire la sua intimità su tutta la mia erezione.
Mel mi aveva attirato in un fienile lontani da occhi indiscreti, salimmo al piano superiore dove si accumulava il fieno e mi prese per il cinturone attirandomi a lei e costringendomi ad imprigionarla contro una parete. Il primo momento di stupore fu subito sostituito da sguardi complici e lascivi. La baciai con lussuria leccando e succhiando le sue labbra le slacciai i jeans e lei lo fece a me. La voltai e la spinsi contro la parete spostandole i capelli per morderle e leccarle il collo. Infilai una mano nelle sue mutandine e con le dita le accarezzai l'intimità con l'intento di aprirla delicatamente e infilarle un dito dentro. Era già bagnata dentro così infilai un secondo dito sentendola gemere e appoggiarsi a me per godere di quelle attenzioni. Passai con l'altra mano sotto la camicetta e le spostai il reggiseno per afferrarle un seno. Muovendo le dita la lubrificai completamente rendendo più piacevoli le mie carezze. Presi ancora i suoi umori e con le dita umide stimolai il suo punto più sensibile. Iniziò a genere rumorosamente e fui costretto a chiuderle la bocca con l'altra mano togliendola dal suo seno turgido e sudato per il caldo di quella situazione.
- fai piano Mel...
Fece cenno di sì con la testa e allora la lasciai libera. Ma lei, mentre io la scopavo con le dita, mi prese quella stessa mano e iniziò a succhiarmi un dito volgarmente mentre con l'altra mano mi prese il cazzo in mano e iniziò a pompare. Ora eravamo in due a gemere di piacere ma questo non mi bastava. Tolsi la mano da dentro lei e le abbassai i pantaloni, abbassai i miei ed entrai in lei con violenza per l'eccitazione accumulata. La strinsi contro di me per facilitarmi la penetrazione e Mel fece un gridolino di dolore misto a piacere quando, dopo essere entrato in lei, iniziai subito a scorrere. Le stoccate erano profonde , rudi con cadenza regolare. Ad ogni stoccata lei produceva un suono lascivo che assecondavo ma quando iniziai a sentirla più umida e calda, rallentai godendomi la penetrazione per tutta la lunghezza. Non ero ancora totalmente soddisfatto. Uscii da lei tra le sue proteste e la girai verso me.

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IMPLOSIONE (BTS)
Fiksi PenggemarJimin è un uomo bellissimo, può avere tutte le donne che vuole ma nessuna di loro può soddisfarlo.. cosa sta cercando Jimin.. INIZIA UN NUOVO LAVORO. JIMIN, YOONGI, JUNGKOOK E TAEHYUNG MI HANNO SEMPRE AFFASCINATO E HANNO STUZZICATO LE MIE FANTASIE...