Immagina Multifandom || Parte 2

WILL BYERS

Immagina : Will Byers x Fem!Reader

Riepilogo : come Mike potrà andare in California e vedere la sua fidanzata Undici, tu potrai andare con lui e vedere il tuo ragazzo, Will Byers

Avvertenze : fluff, baci 

Parole : 969

Richiesta : _will-Felixity_

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Hai stretto il libro in mano, ma non abbastanza da danneggiare la copertina o nessuna delle pagine. Era passato quasi un anno da quando hai visto Will. Ti tenevi in ​​contatto, mandavi lettere occasionali, ma sei rimasta coinvolta nella scuola e nel tuo lavoro dopo la scuola, quindi hai optato per soldi extra da babysitter e giardinaggio e poi chiamandolo ogni domenica.

Mike ha sbattuto la sua spalla contro la tua, facendoti segno di afferrare la tua roba. Ti sei alzata e hai afferrato la tua borsa, seguendolo fuori dall'aereo. Eri arrivata in California, con lo stomaco che vorticava per l'ansia nel rivedere Will. Hai guardato oltre la spalla di Mike vedendo Will, El, Jonathan e, secondo te, uno degli amici di Jonathan sui sedili.

El fece un cenno a Mike e si precipitarono l'un l'altro. Sorrisi a Will prima di correre verso di lui, gettandogli le braccia sulle spalle. Will avvolse le braccia intorno alla tua vita appoggiando la testa sulla tua.

Una volta che hai fatto un passo indietro, gli hai colpito la spalla. "Piccola merda sei diventato più alto," sbuffai, sorridendogli.

"No, penso che tu sia diventata più bassa," ribatté Will con un sorriso sciocco. "Oh io uh, ti ho fatto una cosa." Will porse una carta telata marrone scuro, un filo crema più chiaro legato intorno al centro. "Ma forse aspetta fino a quando non arriviamo a casa, è abbastanza grande e ci sono molte persone qui".

Sorridi e annuisci, facendo scorrere le dita sopra. "Non ho fatto qualcosa di così creativo, ma ho preso quel libro che volevi da... Alice?" Ridesti mentre dimenticavi il nome dell'autore e porgevi il libro a Will. Will sorrise, schernendo incredulo, sorridendo al fiocco blu che ci avevi legato. Will rigirò la targhetta che teneva in mano.

A Will, amore da T/N

"T/N," chiamò El, sorridendoti felice. Ti sei girata verso di lei abbracciandola mentre Mike e Will finalmente salutavano.

"Ehi El," sorrisi tirandoti indietro. "Guarda quanto sono lunghi i tuoi capelli", hai notato, spazzolando la frangia di El. Hai ripreso le mani, infilandole nelle tasche di jeans della giacca.

"Sei T/N vero?" L'amico di Jonathan interruppe con una domanda, facendo un cenno verso di te. Hai balbettato leggermente ma hai comunque annuito.

"Oh sì, T/N, questo è Argyle", ha introdotto Will. "L'amico di Jonathan." Sorridi e annuisci.

"Ciao", hai salutato e sorriso.

"Piacere di conoscerti finalmente amica," disse Argyle con un sorriso storto.

"è un piacere conoscerti anche per me," dissi mantenendo il tuo sorriso.

"Andiamo?" chiese Mike. Gli altri fecero un cenno ad Argyle e Jonathan, facendoci uscire tutti. Will ti guardò, prima di far scivolare la sua mano nella tua. Sorrisi, ridendo piano a te stessa prima di intrecciare le dita con le sue.

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"Starà bene," rassicurasti con un cenno del capo, riferendosi a El che ha colpito Angela in faccia con un pattino a rotelle. Si inginocchiò accanto a te, aiutandoti a sistemare il letto nella sua stanza. "Lei è forte"

"Sì, ma Mike è un po' un coglione a riguardo," sospirò Will sbuffando con un cuscino blu scuro in mano, prima di lasciarlo cadere con gli altri.

"Beh, Mike è sempre stato 'una specie di coglione'," risi piano, spostandoti per sederti sul letto di Will. "Posso guardare il dipinto adesso?" Fai un cenno alla tela arrotolata che poggiava sulla scrivania di Will, un pasticcio di acrilico e acquerelli mischiati intorno.

"Oh merda, sì," imprecò Will, asciugandosi le mani sui jeans prima di afferrare il dipinto, facendo cadere alcuni tubi di vernice. Will te l'ha tenuto, come ha fatto prima all'aeroporto. L'hai preso, unendo lentamente il filo leggermente sfilacciato. Will si sedette accanto a te, le vostre spalle che si toccavano. "Non è molto..." Will scrollò le spalle, osservando le tue dita che si muovevano sulla tela.

Hai srotolato il quadro, un sorriso già si stava formando sul tuo viso. Era un paesaggio dai toni azzurri e verdi di un ruscello; forme di fiori rosa, viola e rossi che costeggiano un lato del fiume riflettente. Alberi di tiglio e verde bosco occupavano la maggior parte dello spazio sul lato sinistro della pagina, il cielo al tramonto arancione e rosa con nuvole bianche occupava il resto dello spazio; tranne che per le due figure che si tengono per mano che stavano sugli alberi.

"Ho cercato di farlo sembrare come noi", ha spiegato Will indicando le figure, facendo rimbalzare nervosamente la gamba. "Non so quanto bene ci sono riuscito." Ridevi piano, sporgendoti e appoggiando la testa sulla sua spalla. Will mosse il suo braccio, appoggiandolo sulle tue spalle, strofinando le forme con le dita sulla tua spalla.

"Lo adoro", sussurrai con un sorriso malato d'amore. Hai alzato la testa, prendendo lentamente la mano di Will che riposava in grembo, strofinandogli le nocche con il pollice. "Ti amo." Will ti sorrise, altrettanto malato d'amore. Will stringendo la sua mano nella tua.

"Posso baciarti?" sussurrò Will, gli occhi che scorrevano sul tuo viso. Ti sei alzata, mettendo con cura il dipinto di Will da parte prima di tornare indietro verso di lui.

"Assolutamente," confermasti con un sorriso e una risatina tranquilla. Will allungò la mano, tenendoti la guancia e avvicinando il tuo viso al suo. Hai appoggiato una mano sulla sua gamba per sostenerti, l'altra stretta alla sua camicia di flanella. Le tue labbra danzavano insieme, perdendoti l'una nell'altra.

Una volta che vi siete tirati indietro, ugualmente senza fiato l'uno dell'altro, Will sbuffò con un sorriso. "Dio mi sei mancata," sussurrò Will, prima di riportarti a lui. Sorrisi contro le sue labbra, facendo scivolare la mano che poggiava sulla sua maglietta fino al collo.