Un pezzo di noi due

perdono

Ma come fa ad avere il mio numero?
" EHI SONO GAETANO, HO BISOGNO DI PARLARTI, TI GIURO CHE È URGENTE"
No, non voglio parlargli. Assolutamente!
< Ehi Claudia, che c'è? > mi chiede Monica, le mostro il messaggio e lei mi guarda stupita
< Daii parla con lui, forse vuole essere perdonato. >
< Ma stai male?! Non mi va. Basta e avanza come mi ha trattato prima! >
< Ma Claudia, pensaci bene! Magari ha dei motivi per essersi comportato così, no? >
< Dei motivi? Non dico di voler essere trattata meglio degli altri, ma almeno come gli altri. Ti sembra normale come mi ha trattata? >
Sono arrabbiata, non ho mai avuto una vera persona da amare ed ora che ne ho una finisce così??
....
Arrivo a casa distrutta, racconto tutto a mia sorella, ovviamente non le dico del bacio e neanche del messaggio
< ma si dai, capita a tutti di andare male a qualche interrogazione. E poi tu sei brava in un attimo lo recuperi su, stai stranquilla sorellina. > mi da un affettuoso bacio sulla fronte, come faceva sempre la mamma.
< Vado a farmi una doccia. Magari l'acqua bollente riesce a togliermi di dosso la rabbia. > sono davvero arrabbiata, dopo che mi ha trattata in questo modo ha anche il coraggio di contattarmi.
Sotto la doccia mi rilasso, non c'è cosa più bella del getto dell' acqua calda, guardo il mio corpo nudo allo specchio, in effetti ho un bel fisico, un seno florido e la pancia piatta. E se fosse solo attratto da me fisicamente?
Spero di no. Ma si, a me di lui non me ne interessa più niente, quindi, che pensi che vuole!
Mi asciugo con calma, per me la doccia è come un rito, dev'essere lungo e tranquillo.
A cena ci sono cavolfiore gratinato e zuppa di ortiche. Sara ha le voglie più strane. E io e Francesco siamo succubi della sua cucina.
Io e Francesco siamo tentati dal chiamare la pizzeria del centro e ordinare due mega pizze, ma dato che siamo tanto pazienti ceniamo senza commentare.
Squilla il cellulare, è Monica
< Monica, dimmi tutto >
< sono qui giù vieni, è urgente! > mi dice come se fosse di fretta
< si si, vengo subito. > cosa sarà successo?
< Ma falla salire dai, mangia con noi > dice mia sorella
< noo mi ha detto che è una cosa veloce > mento, non voglio che si avveleni con certi cibi
Francesco capisce tutto e mi fa l' occhiolino. Scendo giù e Monica mi tira subito per un braccio
< vieni, andiamo nel cortile sul retro. > Mi dice con foga
< si si, ma stai calma. Si può sapere cosa è successo? >
< Allora, poco fa, erano tipo le 18:00 è venuto sotto casa mia il Professor Niccoli e, >
< Cosa? Ma è tutto scemo? >
< No, forse è solo dispiaciuto e magari innamorato... >
< ehh come no. Abbiamo.visto come è innamorato! >
< Ascolta, mi ha detto che è davvero dispiaciuto, che non voleva trattarti così, ma era arrabbiato per fatti suoi che ora Non ci può spiegare.. >
< mi sembra un bambino oh. Perché ste cose non le dice a me? >
< perche magari non glielo hai permesso?? Claudia, secondo me lui è veramente innamorato di te, è solo un mio parere, non voglio assillarti, ma sappi che ci sta male, ha pianto davanti a me, mi ha pure bagnato una spalla. >
Ha pianto? Ma quindi dice il vero?
< Che tesoro. Comunque no. Ceh, non lo so, ci devo pensare. >
< Mi raccomando, pensaci bene, comunqe ora vado che alle otto e mezza arrivano i miei nonni >
< okay, lo farò, non ti dico di salire perché mia sorella ha di nuovo sperimentato dei piatti strani >
dice scherzando
Mi da un bacio sulla guancia e se ne va, salgo sopra saltellando! Sono troppo felice, neanche la zuppa di ortiche riuscirà ad abbattermi!
Dopo aver cenato decido di mandargli un messaggio
" FORSE TI HO PERDONATO"
dopo pochissimi minuti mi risponde " ho bisogno di spiegarti tutto. Preparati tra mezz' ora arrivo"
Cazzo, e ora che le dico a mia sorella? Mi lascia molto libera, però devo comunque darle una spiegazione.
"Moni, tra mezz'ora Gaetano mi viene a prendere, dico a mia sorella che sono da te. Coprimi per favore "
" uhhhj e che dovete fare? :-P
Okay, Stai tranquilla ti copro io♡ "
" grazie aw ♥ "
Mi preparo velocemente, jeans, camicetta e dr.Martens
< Sara, io esco, vado da Monica, non preoccuparti, non faccio tardi. > le do un bacio ed uno anche a Francesco. < Okay Claudia, saluta i suoi genitori da parte nostra >
< non mancherò. CIAOOO > dico sventolando una mano allegramente. Scendo giù e c'è già il suv di Gaetano parcheggiato sotto casa, è in anticipo.
< Vieni Claudia, accomodati > mi apre la portiera e mi fa sedere.
< Oh grazie. > stasera è davvero galante, o almeno sembra.
Si mette al volante e dice che mi porterà a casa sua per parlare di quello che è successo.
Arriviamo, è una bella casa, una di quelle bifamiliari, al lato però non ci abita nessuno.
Entriamo in casa, è davvero grande e arredata come si deve, ha uno stile moderno ma con un tocco vintage. < Bene, siediti qui, prendo qualcosa da bere > dice indicandomi uno stupendo divano angolare. Mi siedo e nel frattempo lui va in cucina; mi sento un po' a disagio, mi sembra di essere qua per cose losche, mi da tanto l' idea che questa sarà una serata porcellina. AHAHAH NO DAI.
Torna con due bicchieri di Crodino, una ciotolina di arachidi e una con le patatine alla menta e peperoncino. Ottimo. < Un piccolo aperitivo, spero che tu non abbia già cenato. >
< No no. Mia sorella stava ancora preparando, ma in fondo solo solo le 19:15. > mento, non vorrei essere scortese.
< Ascolta Claudia, vorrei chiederti scusa per il mio comportamento >
< Si, lo so, comunque sei perdonato. Però vorrei capire perché lo hai fatto. Cosa c'è? >
Mi guarda sbalordito, mi butta le braccia al collo e mi dà un affettuoso bacio sulla fronte < Ahhh Claudia grazie. GRAZIE GRAZIE GRAZIE! >
Scoppio a ridere < Ma si dai, in fondo non è successo nulla di grave. >
< Voglio spiegarti perché ultimamente sono così teso. Per farlo però è necessario partire ad un anno fa... >