Un pezzo di noi due

Terme. Sauna e tanto imbarazzo.

18 Aprile 2015

È passato tempo da quando ormai io e Gaetano stiamo insieme, siamo più uniti che mai, ogni occasione è buona per stare insieme e coccolarci.
Ultimamente però sono molto stressata a causa degli imminenti esami di stato. Fortunatamente i nostri insegnanti sono molto pazienti e ci aiutano come meglio possono.
Oggi ho deciso di passare il pomeriggio con Gaetano, è sabato e non ho nulla da fare.
Abbiamo deciso di passare il tempo guardando un film che ha scelto lui, non avrei mai pensato gli piacesse, ma è andato a noleggiare " cattivissimo me "
< Non pensavo avessi gusti così particolari >
< Ah Claudia, te l'ho già detto molte volte, sono un uomo dalle mille risorse > mi dice facendo il saggio
< Scusa, non lo faccio più > dico fingendo di essere dispiaciuta
Ci sediamo sul divano e inseriamo il Dvd.
E finalmente, dopo tante risate il film finisce. Ho deciso che comprerò un peluche dei Minions.
Ora possiamo dedicarci allo studio. Eh già, Gaetano si è offerto di dare ripetizioni alla classe, non tutti hanno accettato, in quanto avevano già un " coach" se così si può chiamare.
Come argomento di esame porterò: La legislazione mondiale sull' IGV .
Cioè la legislazione mondiale sull' aborto, pratica ahimè fin troppo diffusa.
Iniziamo a strutturare la possibile mappa concettuale e a trovare un argomento di italiano da poter collegare all'argomento.
Alla fine optiamo per il '900, anno in cui è stata introdotta questa pratica.
Dopo un paio d'ore abbiamo finalmente finito di studiare. Sono le 19:00 ed è ora di tornare a casa.
< Ciao Claudia > dice baciandomi la fronte < Ci vediamo a scuola >
Annuisco e lo bacio sulle labbra.
Torno a casa con lo scooter, durante il tragitto penso a noi due, penso a come riusciamo a tenere la nostra storia segreta e a come sia brutto fare finta di avere un semplice rapporto scolastico.
Arrivo a casa.
< Ehi Claudia > dice Sara sorridendomi < Tutto bene? Come sono andate le ripetizioni? >
< Un po'noiose, ma tutto sommato bene.. e tu? Tutto ok? >
< Si si, apparte che questi due mocciosetti scalciano tantissimo >
Mi avvicino a lei e le metto una mano sulla pancia. Sento dei movimenti.
< Si si, sento qualcosa muoversi > dico sorridendo
Nel frattempo arriva Francesco, ci guarda stranito e poi appoggia anche lui una mano sul pancione di Sara e ci sorride.
È così bello passare questi momenti insieme, io però mi sento sempre più a disagio, continuo a mentire a Sara, a Francesco, alla mia famiglia e ai miei amici.
Dó un bacio sulla guancia a Sara e vado in camera mia a preparare una piccola valigia per domani.
Già, domani andiamo alle terme, e con noi ci saranno anche Rosy e Fabio.
Metto alcune cose nella mini valigia e mi sdraio sul letto con le cuffie nelle orecchie, mi rilasso ascoltando un po'. Sono la classica ragazza che non ha un cantante preferito, ascolto di tutto: Lana del Rey, Adele, Amy Winehouse, Marco Mengoni, Lucio Battisti, e quando capita lirica e musica classica.
Alle 20:30 vado a cenare, tutto tranquillo come sempre, tranne gli strani pasti che da mesi prepara.
Vado a fare una doccia e come sempre noto dei piccoli segni rossi sul seno e sulla pancia. Chissà chi è stato a farli....
Rido, sicuramente anche lui ne ha notato qualcuno sul collo. Opera mia.
Mentre mi asciugo noto che sul cellulare è arrivato un messaggio, è Gaetano
" Indovina un po', domani vengo anche io alle Terme, sono stato invitato da Sara, non preoccuparti, troveremo il tempo di stare insieme ;-) A domani my darling♥ "
Oddio, viene anche lui. Sclero. Passeremo la giornata insieme, che bello, sono troppo felice
" Aww amo mia sorella :')
Non ci credo... finalmente un po' di relax anche per noi due :D "
" Eh già (: a domani amorcito :* "
" A domani. Notte ;-) "
Vado a letto felice, e finalmente riesco a dormire senza avere incubi, solitamente ho sempre incubi, incubi sul mio passato.
Fui io a trovare mio padre morto e da allora rivivo quella scena ogni notte, però non quando dormo con Gaetano, lui mi infonde tranquillità come nessuno.
Mi addormento con la speranza di dormire serena e di svegliarmi senza occhiaie.

Ed ecco la solita sveglia rompi scatole, stamattina l'abbiamo puntata alle 06:00 così possiamo fare con calma per strada senza scapicollarci come sempre, mi lavo e mi vesto, semplicemente, nulla di appariscente: maglia a righe nere e grigie, cardigan nero, jeans e dr. Martens nere. Penso si sia capito che gli abiti colorati non fanno per me.
Vado in camera di Sara e Francesco per vedere a che punto stanno e li vedo. Scena alquanto imbarazzante.
Francesco sta aiutando Sara ad infilarsi un maglioncino, anche se con quella mongolfiera che ha al posto della pancia non entra.
Scoppio a ridere.
< Invece di ridere, aiutami > mi dice Francesco con il fiatone
Lo aiuto a spingere il maglioncino verso il basso. Andiamo avanti per un paio di minuti a spingere, e alla fine ci riusciamo. Tutti e tre sudati ma almeno ce l'abbiamo fatta. Inziamo a ridere poi vado in cucina a fare il caffè.
Preparo tre tazzine su un vassoio e ritorno nella loro camera per avvisarli che il caffè è pronto.
< Ehiii il caffè è pronto! Venite, altrimenti si raffredda! > dico avvicinandomi alla porta. Apro la porta e vedo Francesco che ha in braccio Sara, è tipo a cavalcioni su di lui, e lo vedo armeggiare con la bocca sul suo seno.
Esco dalla porta come se niente fosse. Rido.
< Claudia Claudia, scusa, non è come sembra > mi dice Francesco vedendomi incontro.
Mi giro verso di lui e rido
< Certo, certo. Ma tranquilli. L'unica cosa è: come hai fatto a prenderla così? >
< Beh, faccio boxe due volte la settimana, sai com'è... Ho una certa forza > dice lui sarcastico
Scuoto la testa ridendo mentre Sara mi guarda imbarazzata.
Ma poi, si imbarazza per così poco. Ho passato notti insonni a causa loro. Tra i loro gemiti e il letto che cigolava...
Arrivano Rosy e Fabio, beviamo il caffè insieme.
< Allora, siamo in sei, andiamo con due macchine, la nostra e quella di Gaetano. Ci divideremo così: uomini con uomini e donne con donne. Ok? >
Dice Rosy emozionata per la giornata
Sento bussare. Vado ad aprire, è Gaetano. Mi bacia la fronte e lo conduco in cucina dove affrontiamo un problema.
Io non posso guidare, Sara non può dato che fatica a sterzare dato che la sua pancia prende tantissimo spazio e Rosy neanche se la sente. Quindi, mi chiedo io, chi guida l'auto delle donne?
< Io, ci penso io. Voi ragazze venite con me, va bene per voi? > chiede Gaetano così rispondendo alla mia domanda inespressa.
Rosy mi guarda. Anche Sara mi guarda.
< Okay > dico io sorridendo.
Gaetano mi sorride e mi fa l'occhiolino.
Io mi siedo davanti, Sara e Rosy dietro in modo da poter distendere le gambe almeno un po'.
Durante il tragitto non fiatiamo. Io sopratutto sono molto imbarazzata.
< Allora ragazze, cosa avete intenzione di fare oggi? > ci chiede entusiasta Gaetano
< Tutto, tranne le saune > dice Rosy
< Eh infatti, tutto ma non le saune > ripete Sara
< Peccato, proprio quelle che avevo intenzione di fare io > dice Gaetano dispiaciuto
< E tu Claudia? Cosa vuoi fare? > mi chiede
< Beh... ecco, non lo so, penso di provare un po' tutto >
< Tutto tutto? > mi chiede sorridendo
< Tutto tutto > dico guardandolo maliziosa
< Fai bene, è bello sperimentare > mi dice Rosy
< Beh, dipende anche da cosa > dico io
< Si, sperimentare in tutto, lo trovo molto interessante. Sperimenta più che puoi e vedi >
< Proprio in tutto? > chiedo quasi sconvolta
< Si, soprattuto nel sesso > dice Sara ridendo.
Gaetano tossisce e Rosy l'ammonisce con una occhiataccia.
< Ho detto qualcosa che non va? >
< Eh guarda un po' > dico io
Gaetano rimane in silenzio e mi guarda con un'aria tra il divertito e il confuso
< Scusala Gaetano, ma è fatta così. Niente vergogna, in nulla > dice Rosy
Gaetano ride < Ah okay >
< Ma scusa, è così bello sperimentare, e poi nel sesso ci sono più cose da provare > continua Sara.
Mi giro e le faccio segno di stare zitta.
< si... si > dice Gaetano, il mio amato timidone
< Ma perché scusa, tu non sperimenti? > inveisce ancora Sara.
Scoppio in una tosse insterica.
< Eh Sara basta! Contieniti su. > dico stizzita. Lei ride quasi prendendomi in giro e segue ciò che ho detto. Finalmente silenzio.
Gaetano accende la radio, e qual'è la canzone in onda?
Quando si dice " il caso ".
È ' Love me like you do '
Gaetano mi guarda sorridente.
Questa è la nostra canzone. E tutti e quattro iniziamo a canticchiare.

Arriviamo alle Terme. Io vado alla sauna.
Poco dopo entra anche Gaetano che proprio come me indossa solo un asciugamano.
Non fa molto caldo, e per fortuna lo sopporto bene.
Viene vicino a me e mi prende in braccio. Sono seduta su di lui. Mi fissa e poi mi bacia dolcemente, le sue labbra sono dolci come sempre.
Alza un po' l'asciugamano e mi accarezza il seno. La pancia.
Nonostante il caldo ho i brividi.
È così rilassante. Lo sento emettere dei piccoli versi. Versi di piacere.
Dopo avermi succhiato la pelle sotto il seno gli afferro la testa.
< Per favore. Facciamolo. >
Lui annuisce e all'improvviso lo sento dentro di me.
Dopo un paio di lievi spinte mi sento male. Sento un dolore pervadermi lo stomaco e il basso ventre. Mi stacco da lui bruscamente facendomi un po' male.
< Ehi, che c'è? > mi chiede preoccupato
< Non lo so > dico mettendomi le mani alla bocca e scappando in bagno.
Mi abbasso sul water, Gaetano mi tiene indietro e la fronte ferma.
Vomito senza sosta.
Ho le lacrime agli occhi. Mi alzo, ma devo abbassarmi di nuovo per vomitare ancora e ancora.
Dopo circa 5 minuti e con gli occhi rossi e pieni di lacrime.
< Scusa, scusa. Non volevo > dico piangendo
Gaetano mi accarezza la testa.
< Ma no...tranquilla Claudia, non è colpa tua