RIVER.
«Muovete quelle chiappe, forza.» Il professore di educazione fisica, nonché il coach McCarthy, batte le mani e fischia di continuo il fischietto.
Sposto la coda a destra e sospiro continuando a correre, mi giro a destra e noto Bridgette e le sue amiche non fare assolutamente niente, stanno sedute a farsi i selfie dopo aver usato la scusa del ciclo. Basta nominarlo e il professore McCarthy si spaventa subito lasciandoci in pace.
«Fortunate.» Sento Feyre nominare dietro di me, annuisco e continuo a guardare avanti.
Poi riguardo la rossa. «Che ti sei fatta?» Faccio cenno alle sue braccia piene di lividi.
Lei fa un sorrisino. «Adam.»
Ridacchia poi, «Non ci va molto leggero a letto.»«Sta attenta.»
Ruota gli occhi esasperata.
«Non l'ha mica fatto apposta.»
«Be' tu fa attenzione lo stesso, lo conosci da pochissimo.» Le dico fermandomi quando finalmente il coach ce lo concede.
Feyre si piega verso le punte dei piedi come me. «Sì ma mi sembra di conoscerlo da sempre. Te lo devo far conoscere, è intelligente e buono. Sta studiando per diventare un poliziotto.»
«Mh bello.» Dico dandole corda, lei annuisce felice.
«È un angelo, certo si arrabbia per la minima cosa ma mi ha sempre trattata bene.»
Sfortunatamente Feyre ha il vizio di fidarsi ciecamente di qualsiasi persona le si pone davanti.
Allargo una gamba e mi piego sull'altra.
Delle Jordan viola rientrano nella mia visuale e sono costretta ad alzare gli occhi.
Raiden ha la divisa dei Lakers addosso e mi sorride dall'alto.
Ruoto gli occhi e abbasso di nuovo la testa cercando di ignorarlo.
Le sue braccia muscolose sono pallide e le sue mani venose.
«É uscito Black Panther, lo sai?»
Lo ignoro.
«Ti va di vederlo a casa tua? Lo guardiamo in uno sito illegale, ne conosco uno perfetto, si chiama streamingcom-»
Mi alzo e lo supero.
«No.»
Mi afferra l'avambraccio e mi fa voltare. «Andiamo, non costringermi a mettermi in ginocchio per pregarti.»
Mi guardo attorno e non posso non notare delle ragazze guardarci e parlare tra loro.
Siamo già uno spuntino per i loro denti.
Poi mi accorgo di un dettaglio mentre ci allontaniamo dalla folla. «Che ci fai qui? Non fai palestra con me.»
Raiden sembra seccato dalla mia domanda, mi prende per mano e mi conduce verso la fine della palestra, lontano da occhi indiscreti. Mi guarda con un sorrisino e fruga nella tasca del pantaloncino.
«Se non vuoi vederlo a casa tua ti va di vederlo al cinema?» Fa spuntare due biglietti.
I miei occhi sgranano stupiti e afferro subito i biglietti sconvolta. Raiden ridacchia mentre mi osserva sorridere come un ebete.
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The Devil's Game
ChickLitSunbailey è una piccola città dove girano tantissime voci. Tra queste, si dice che la famiglia Volkov fa terribilmente paura. E hanno completamente ragione. Oltre ad avere un cimitero privato nel loro giardino, vestirsi sempre di nero e comportarsi...