💥 Sotto le luci di Brooklyn

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Non sono sparita, ho avuto un po' di cose da fare ultimamente e mi sono assentata un pochino hahahah.
Perdonate l'assenza.

La storia che andremo a recensire oggi è scritta da rojablomst e si intitola Sotto le luci di Brooklyn.

COPERTINA

La copertina è molto semplice, raffigura i due personaggi in primo piano

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La copertina è molto semplice, raffigura i due personaggi in primo piano.
I miei più sinceri complimenti vanno per la scelta del protagonista maschile, Ian Somerhalder fa proprio la sua bella figura.
Dicevamo, è molto semplice come copertina, niente di tanto elaborato o complicato, diciamo che potevi osare un po' di più, ha un qualcosa che non mi convince molto.

SINOSSI/TRAMA

Anche nella sinossi, troviamo le descrizioni dei due protagonisti principali

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Anche nella sinossi, troviamo le descrizioni dei due protagonisti principali.
Si può trovare già una netta differenza tra i due e la cosa devo dire che non è per niente male, anche se di storie in cui il protagonista fa il prepotente con la protagonista, per poi finire a innamorarsi di essa, è pieno, ma mai dire mai, è tutto da scoprire.

PERSONAGGI E DESCRIZIONI: Come da incipit iniziale, troviamo la protagonista femminile, Angel (lasciami dire che il nome è bellissimo), che si trasferisce a Brooklyn insieme alla sua amica Callie e inizia a lavorare per una nota agenzia molto importante lì a Brooklyn.
Lì troviamo il secondo protagonista, ovvero Duncan, a primo impattoo stronzo, antipatico e orgoglioso uomo d'affari che farà perdere la testa alla nostra cara Angel.
Ci sono in seguito altri personaggi, purtroppo hai dato loro poca importanza, di conseguenza non ho trovato molte descrizioni inerenti ai personaggi secondari.
Come seconda cosa, devo ammettere che all'inizio mi sembrava molto simile all serie di Cinquanta sfumature.
Non so se tu abbia preso spunto da qualcosa di quel film, o tu l'abbia visto, insomma... molte cose mi hanno riportato a quel film lì.

GRAMMATICA: Avrei da dire qualcosa anche qui.
Prima di tutto, queste benedette D eufoniche.
Ragazzi miei, lo so che vi fa strano lasciare una vocale scoperta quando di seguito c'è un'altra vocale diversa dalla precedente, ma così è, non le ho fatte io le regole grammaticali purtroppo.
Quindi, ricapitoliamo, quando c'è una vocale e successivamente una parola che finisce con un'altra vocale diversa dalla precedente, la D non ci va mai, in caso contrario, ovvero, quando c'è una parola che inizia per una vocale e successivamente c'è un'altra parola che inizia con la stessa vocale, la D è d'obbligo.
Come seconda cosa, ci sono un po' di errori riguardanti i tempi verbali.
E infine, come terza cosa, la punteggiatura.
Quando concludi un dialogo, metticelo un bel punto, così fai capire che la frase è finita e si passa a quella successiva, anche se secondo me, hai riempito la storia di troppi dialoghi.

La storia in sè è veramente carina e interessante, magari con qualche aggiustatina qua e là, ti assicuro che potrebbe diventare straordinaria.
Continua così❤

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