Sei il mio film preferito. [Tommy Dali]

10.

Tommy's Pov.

Ho chiesto alla produzione il materiale che mi serve per preparare la sorpresa a Joy. È arrivata in poco tempo e grazie al cielo lei non è ancora tornata. Perciò ho chiesto a Isobel e Angelina di lasciarmi la stanza vuota per qualche ora.

"Quindi? Tutto pronto?" mi domanda Piccolo G con un pizzico di curiosità.

"Fratè la verità? Me la sto facendo sotto. . ." affermo sotto le risate di Maddy che ci ha appena raggiunti.

"Quel girasole lì è meraviglioso. Sicuramente le piacerà!" commenta Maddy.

"Speriamo. . ." affermo sospirando.

"Non ti ho mai visto così in preda all'ansia" commenta Nicolò spuntando alle nostre spalle.

"No infatti, ma a lei tengo davvero e voglio farglielo capire con pochi gesti, senza girarci tanto intorno" dico ai presenti.

La produzione mi comunica che sta arrivando. Ho chiesto anche una benda per poterle bendare gli occhi e rendere tutto più magico, o almeno spero che sarà così. Non appena Joy fa il suo ingresso, saluta tutti com'è suo solito fare. È allegra, ciò mi fa pensare che la lezione con Rudy è andata bene e mi fa davvero piacere.

Prima che venga da me, corro verso la mia stanza e prendo la benda.

"Ora tu vieni con me" le dico, prima di bendarle gli occhi.

"Tommaso mi stai rapendo?" mi domanda sotto le risate degli altri.

"Sì eh! Non ti sopportiamo più qui dentro quindi mandiamo lui in missione per chiuderti da qualche parte" commenta Wax. Ci mettiamo a ridere mentre lei lo manda scherzosamente a quel paese.

"Lasciati guidare da me, fidati" le sussurro. Joy sospira, poi allunga la mano e cerca la mia. Non appena la trova le uniamo e un sorriso spunta sul mio viso. Mi sento osservato e abbiamo lo sguardo di tutti addosso. I ragazzi mi danno delle pacche di incoraggiamento amichevole.

"Ci vediamo tra qualche ora" dice Maddy. "Come tra qualche ora?" Chiede Joy.

Le dico di non preoccuparsi e di seguirmi. La guido verso la nostra destinazione che è la sua stanza e una volta arrivati lì chiudo la porta alle nostre spalle.

"Posso toglierla?" Mi domanda dopo diversi minuti di silenzio.

"Ehm, sì" ho l'ansia? Sì e anche molta. Osservo attentamente ogni suo movimento. Si toglie piano la benda e non appena vede come le ho preparato il letto, si volta verso di me. Ha uno sguardo felice ed è sorpresa.

Si avvicina al girasole.

"Questo girasole peluche è bellissimo Tommy" mi dice. "E questi? Come facevi a sapere che sono i miei preferiti?" mi domanda prima di prendere la scatolina dei cioccolatini della Lindt.

"Questo non te lo dico" ridacchio.

"Le sorprese però non sono finite qui. Fruga nella tasca della mia felpa" le dico. Mi guarda non capendo, ma poco dopo si avvicina a me. Mi lascia un bacio sulla guancia e trova così un pacchettino regalo piccolo e una lettera."

"Leggo prima la lettera o apro il regalo?" Mi domanda.

"Prima il regalo e poi la lettera, so che di solito è il contrario, ma se leggi ti rovini la sorpresa" mi fa segno di seguirla. Si siede sul letto, prima posiziona sulla mensola il girasole e la scatola dei cioccolatini. Dopo di che ci sediamo vicini mentre lei scarta il regalo con cura.

"Tommy, ma. . ." mi guarda nuovamente sorpresa quando vede la scatolina del ciondolo. La apre e si porta la sua mano sulla bocca. "Non dovevi Tommy, ma grazie" mi sussurra.

"Ti piace?" Le domando.

"Sì, molto" accenna un sorriso e io la guardo come se fosse il diamante più bello del mondo.

"Ora apro la lettera" mi dice. Si alza e si viene a sedere in braccio a me. Mi metto più comodo con la schiena appoggiata al muro e la tengo stretta mentre legge.

"Leggo ad alta voce, okay?" Mi domanda prima di accoccolarsi.

"Sì, va bene" rispondo.

"Ciao piccoletta. Sorpresa, eh? L'avresti mai detto che uno come me, prima o poi ti avrebbe organizzato una mini sorpresa per farsi perdonare e per farti capire che tu sei davvero importante? Sicuramente no, ma non te ne faccio una colpa. Ormai è chiaro a tutti ciò che provo nei tuoi confronti e ti chiedo scusa se a volte mi chiudo a riccio. Ti regalo questa piuma perché so che a te piacciono molto ( così come i cioccolatini della Lindt e il girasole). Le piume hanno significati diversi, si sa. Sono simbolo di libertà, coraggio e ci ricordano che non siamo soli e io con questo voglio dirti che finché starai con me, tu sola non lo sarai mai. Dovrai solo avere tanta pazienza perché con me ce ne vorrà tanta.

Eri solo da incontrare ma tu ci sei sempre stata. . ." Canticchia, l'ultima frase.

Finisce di leggere e non parla.

Mi sto preoccupando.

Joy's Pov.

Dire che sono sorpresa è poco. Non so come abbia fatto ad organizzare tutto in così poco tempo, so solo che io amo i piccoli gesti. Le parole sì, fanno tanto, ma le dimostrazioni contano di più. Finisco di leggere ed ho gli occhi lucidi. Non parlo, cerco solo di realizzare il fatto che anche lui prova le stesse cose che provo io. Mi accoccolo di più a lui e ciò che mi viene da fare al momento è quello di rimanere in silenzio tra le sue braccia. Quando mi riprendo, appoggio la mia testa sulla sua spalla, mi stacco di poco da lui e lo guardo negli occhi.

"Che fai? Piangi? Spero siano lacrime di felicità, eh" mi asciuga le lacrime.

"Sì. Vedi. . . Nessuno mi aveva mai come dire, dimostrato così tanto. Tu in questi giorni stai imparando a conoscermi e io apprezzo molto tutto questo. . . I piccoli gesti. . . Il fatto che tu abbia indagato su di me, vuol dire che ci tieni. . .Che. . ." sospira.

"Che?" le chiedo invitandola ad andare avanti.

"Per me, cioè. . ." sono un po' impacciata e balbetto. "Io. . ." sto per continuare, ma veniamo interrotti dalla voce di Maria.

Spazio autrice:

Eccoci qui! Come promesso non appena abbiamo tempo scriviamo e pubblichiamo!!Facciamo il resto conto del capitolo? Tommy finalmente sembra essersi lasciato andare, Joy si sta per dichiarare a lui, ma vengono interrotti dalla voce di Maria.

Cosa vorrà da loro??