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Joy's Pov.

Ho appena salutato la mia famiglia e ogni volta è difficile, ma so che se voglio far funzionare le cose con Tommy dovrò fare avanti e indietro. Mi dovrò abituare altrimenti potremmo avere un problema. Siamo sul treno diretti verso Firenze e appoggio la testa sul finestrino, mi sento sospirare.

"A cosa pensi?" Mi domanda Tommy.

"A tante cose, ma sono contenta di essere qui", lo guardo e intreccio la mia mano alla sua.

"Se ti stai creando paranoie inutile per zia, guarda che le piacerai. Non vede l'ora di conoscerti!"

"Sono un po' agitata!" ammetto.

"Non devi. Ti hanno seguita in questi mesi, sai? Ogni volta che andavo da loro mi chiedevano di te, e io dicevo sempre che non ti chiamavo tutti i giorni perché dovevi concentrarti sull'obiettivo", mi rassicura.

Appoggio la mia testa sulla sua spalla e mi lascia un bacio dolce sulla fronte.

"E i tuoi amici invece? Mi accetteranno?" Continuo a chiedere.

"I miei amici, ti venerano. Irene quando sono tornato a casa dopo San Valentino mi ha detto che finalmente ho conosciuto una ragazza che mi tiene testa", porta il suo braccio intorno alle mie spalle e mi fa appoggiare a lui e io mi accoccolo.

"Pensi che andremo d'accordo?" Domando.

"Ne sono sicuro!" Apprezzo il fatto che cerca di rassicurarmi ogni volta. Penso che lo faranno santo per la pazienza che con le mie paranoie.

Arriviamo a Firenze e durante il tragitto ammiro la bellezza di questa città. Siamo a piedi, perché casa di Tommy non è molto distante dalla stazione.

"Sai, la prima volta che sono stata a Firenze ero in gita scolastica con la scuola. Nella stessa settimana suonava Irene grandi, proprio lì!" Indico il punto dove si trovava il palco. "Io sognavo già in grande. Pensavo a come dovesse essere bello poter cantare davanti al proprio pubblico. Non avrei mai pensato di farlo davvero un giorno!" Tommaso mi sorride e stringe di più la mia mano.

"Ogni cosa ha il suo tempo GiòGiò!" Mi stampa un bacio sulle labbra e mi trascina verso casa sua.

Strada facendo veniamo fermati da varie persone. Scambi di parole, abbracci, risate. Tutto ciò mi serve per stroncare le mie paranoie e questo mi fa capire che sono entrata nel cuore delle persone e mi sento realizzata.

Tommy's Pov

Siamo arrivati davanti a casa di mia zia e lei non sa che le ho portato Gioia.

"Prima di suonare, voglio solo dirti che lei è la mamma di mio cugino. . .", cala il silenzio, ma basta un solo sguardo per farmi capire che ha capito.

"Non c'è bisogno che tu dica altro", accenna un lieve sorriso. Si avvicina a me e appoggia la sua fronte sulla mia. Chiudo gli occhi e mi lascio cullare dal tocco delle sue mani che si posano sulle mie guance.

"Sicuramente toccherà l'argomento", ammetto sospirando e lei mi stringe in un abbraccio caloroso.

"Quando sei pronto andiamo. Non abbiamo fretta", mi ricorda.

Attendo qualche secondo in più e poi suono il campanello, entriamo in casa dove veniamo accolti dal sorriso smagliante di mia zia. Devo ammettere che quello non lo ha mai perso, al contrario di me e per questo, l'ammiro molto. Ci fa accomodare, chiede a Gioia se vuole qualcosa, ma rifiuta. È contenta e ammette che non si aspettava il nostro arrivo. Infatti, era tutta una sorpresa che è riuscita bene, direi. Stranamente, non racconta niente di mio cugino e apprezzo molto questa cosa. Passiamo il pomeriggio a parlare del più e del meno, mia zia le fa un sacco di domande, ma Gioia risponde sempre con gentilezza e aggiungerei anche con un pizzico di pazienza.

È anche per questo che mi sono innamorato di lei, è gentile e paziente e con me ce ne vuole tantissima. Dopo aver salutato zia, verso il tardo pomeriggio, torniamo a casa mia. Sono solo, mamma è fuori per lavoro, quindi ci ritagliamo qualche momento d'intimità, poi ci laviamo, ci cambiamo uno per volta e poi usciamo.

"Ma esattamente dove andiamo?" Mi domanda curiosa.

"Questo non te lo dico", ridacchio.

"E quando mai mi dici le cose tu!" Sbuffa mettendo su un piccolo broncio e io sorrido spontaneamente come un ebete.

L'ho già detto che ne sono innamorato? 



Spazio Autrici:


Ciao belle!!💜

Non ci siamo dimenticati dei nostri Jommy, ma entrambe lavoriamo e il tempo è ben poco. Scriviamo e revisioniamo quando possiamo, ma non temete. I capitoli di scorta ci sono e purtroppo non sono molti.

Come avrete già visto sul nostro profilo c'è già una storia. La storia è su "Holden" il ragazzo di amici di quest'anno che ci ha già rapito. Sarà sicuramente uno dei nostri protetti. Cosa dirvi? I capitoli sono già in fase di stesura e noi non vediamo l'ora di iniziare il nostro viaggio con lui e Micol.

Ma prima però, porteremo a termine questa storia! 

Un abbraccio e buon inizio settimana💜


Sei il mio film preferito. [Tommy Dali]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora