Sei il mio film preferito. [Tommy Dali]

12.

Tommy's Pov

Controllo l'ora sulla sveglia che Joy ha posizionato sul suo comodino, sono solo le sei del mattino e la mia sveglia suona alle otto. Pensavo di essere in ritardo quindi mi appisolo ancora un po', ma il mio sguardo cade sul mio braccio che circonda il corpo di Joy mentre la sua testa è nascosta nell'incavo del mio collo. Le nostre gambe sono intrecciate e più la guardo, più me ne innamoro e mi convinco di quanto sia dolce. Una piccola koala.

Appoggio la mia fronte sulla sua e sfioro il suo naso con un bacio. Ieri mi sarei aspettato di tutto, ma non che lei facesse la prima mossa. La mia ultima relazione si è conclusa con la mia entrata nel programma, ora mi domando solo una cosa: sarà in grado di tenermi testa? Sarò in grado di prendermi cura di lei? Me lo auguro perché non merita di soffrire e di stare male, io farò di tutto per essere meno cazzone.

I miei pensieri vengono interrotti da Joy che tossisce. Mi stacco da lei, giusto per darle il giusto spazio che serve a respirare un po' di più. Le passo la bottiglietta che ha sul comodino e beve un po'.

"Grazie" mi sussurra.

"Cosa ti senti?" Le domando andando dritto al punto.

"Un bruciore alla gola incredibile. Probabilmente devo aver preso freddo, si, insomma, ieri quando sono venuta da te."

La guardo dispiaciuta. Porta la sua mano sul mio viso e mi accarezza dolcemente. Mi lascio cullare dal suo tocco.

"Non devi sentirti in colpa, rifarei ciò che ho fatto altre mille volte" mi sussurra. A questo punto, mi avvicino a lei, e le rubo un bacio.

"Che ore sono?"

"Le sei" rispondo sbadigliando.

Spalanca gli occhi. "Scusami, ti ho svegliato" mi guarda dispiaciuta lei, a questo giro.

"Non preoccuparti. Ero già sveglio, piccola" mi rimetto comodo a letto e le faccio segno di avvicinarsi a me. Appoggia la testa sul mio petto e l'accarezzo. Gioco con i suoi capelli, mentre lei disegna dei cerchi immaginari sul mio petto. Sospiro beato, chiudo gli occhi e poi tossisce ancora.

"Sento la gola bruciarmi" dice sottovoce.

"È il caso di farti dare qualcosa"

"Oi, tutto bene?" ci voltiamo entrambi verso un Samuel assonnato.

"Ti ho svegliato? Mi dispiace" gli dice lei dispiaciuta.

"No, sono sveglio da prima che iniziassi a tossire, tranquilla" ridacchia strappando ad entrambi una risata.

"Posso andare al bagno o vi serve?" chiede. "Vai pure."

Ne approfitto per stringere Joy a me, mi appoggio sulla sua spalla e le bacio il collo.

"Sai anche essere tenero, eh" ridacchia.

"E tu sai rovinare i momenti" le faccio una linguaccia che la diverte. Cerca di ridere sottovoce. Penso non ci sia cosa più bella della sua risata appena sveglio. Vorrei svegliarmi sempre così.

Joy's Pov.

Oggi non so dire come mi sento. Da una parte sto bene, sono felice, ma dall'altra sono parecchio preoccupata per la voce. Sono in attesa di Rudy. Oggi gli darò il mio verdetto per quanto riguarda la cover da portare in puntata.

"Buongiorno Joy!" Rudy fa il suo ingresso.

"Buongiorno" rispondo semplicemente.

"Non ti vedo in formissima, tutto bene o Tommy ti fa arrabbiare?" arrossisco per questa domanda.

"Perché lui deve centrare sempre?" ridacchio. "Perché conosciamo il suo carattere, o meglio, stiamo imparando a conoscerlo" mi ricorda, prima di farmi l'occhiolino.

"No, Tommy sta facendo il bravo. . . Solo che io oggi sto così perché non sono in formissima, ecco! Questa mattina mi sono svegliata con un mal di gola incredibile. Una tosse brutta. La gola mi brucia anche e ho come l'impressione che nei prossimi giorni mi andrà giù la voce" affermo sospirando.

"Normale, siamo a dicembre, ci ammaliamo tutti! Poi adesso che non siamo più abituati, figurati. Però noi osserviamo tutto dalle telecamere, e la produzione ci aveva avvisato di questo tuo malessere. Perciò, si sono già attivati. Magari però prossima volta mettiti una felpa prima di fare le escursioni notturne in giardino. Motivo per cui, dopo la lezione andrai su da Maria agli studi e ti farai dare un'occhiata dal medico" Ride, di gusto e io vorrei solo sotterrarmi.

"Ma adesso parliamo della canzone. Hai fatto una scelta?" Mi domanda.

"Sì, certo. Ho scelto "Pianeti" di Ultimo!"

"Vogliamo iniziare a provarla?" mi domanda.

Finito, mi applaude. "Brava, anche con il mal di gola sei stra super. Ora mi dici il motivo per cui hai scelto questo pezzo?"

"Questo brano parla di me, avevo seguito una sua intervista in cui dice che è un sognatore da sempre, e lo sono anche io. Non ho mai voluto perdere la voglia di evadere da questa realtà a volte troppo stretta. Il mondo secondo noi, è un posto pieno di convinzioni inutili che la maggior parte della gente indossa, io credo di non indossarle, o almeno, cerco di convincermi che come il cantautore in questione, sono il più lontano possibile dalla realtà. Da quando Dio mi ha dato il potere di viaggiare con la fantasia, io la sfrutto più che posso, attraverso la musica. Poi si sa, sono d'accordo con Ultimo quando dice che l'amore è un po' il motore di tutto. Ecco, e io mi ci ritrovo in questa canzone perché quando la persona che in passato avevo vicino non è riuscita a capire il mio amore verso lui, o comunque non veniva percepito, lui ha deciso di scrivere questo pezzo, e niente io mi ci ritrovo davvero tanto" spiego a Rudy.

"Quanti anni hai? Me lo ricordi?" mi domanda.

"Venticinque, perché?"

"Si vede che hai una certa mentalità. Sono contento di questa spiegazione e di questa scelta. Prima di lasciarti andare vorrei lanciarti una sfida. So che tu suoni il piano vorrei chiederti di suonare questo pezzo e farlo tuo" mi dice Rudy e io annuisco.

"Siiii, sfida accettata!"

Mi raccomando di lavorarci su, e andiamo avanti a provarla. Non avendo il piano, la canto soltanto. Cerco di mascherare il bruciore della gola.

"Bene, per oggi abbiamo concluso! Puoi andare a fare riposare la voce" mi dice.

"Prima che tu vada volevo avvertirti sul fatto che ho in mente dei versi che potrebbero trasformarsi presto in un inedito!" spiego a Rudy.

"Molto bene Joy. Non vedo l'ora di sentirlo" mi fa l'occhiolino e poco dopo esce dalla stanza. Nel mentre lo ringrazio nuovamente.

Piena di entusiasmo torno in casetta.