È MIA E LO CAPIRÀ

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ETHAN

Non ho più visto Nicole dal patetico tentativo di farmi perdonare, come primo giorno direi che sono distrutto, il coach non ci ha risparmiato essendo nuovi e devo dire di esserne grato. A parte il negativo impatto iniziale, sembra non averci preso di mira perciò non è stato un comportamento soggettivo il suo, lo avrebbe fatto con chiunque non avesse preso sul serio l'allenamento.

Brian è ancora un po' preoccupato per quel "femminuccia" subìto, ma io non penso che il coach abbia pregiudizi omofobi, non con Edo sempre in giro per casa. Se così fosse, impedirebbe la sua amicizia alla figlia.

"Ti stai facendo paranoie. Hai sentito anche Nicole..."

"Lo spero... non ho intenzione di nascondermi altri quattro anni."

"Allora?" Gli lancio un sogghigno malizioso. "La settimana prossima arriva Edo. La vostra prima vacanza insieme."

"Cazzo. Non me lo sarei mai aspettato. Chi l'avrebbe mai detto che Nicole Rey, fosse figlia del coach Rey?"

"La stronzetta non ce l'ha detto neppure quando ha saputo che saremmo andati alla Columbia University."

"Perché avrebbe dovuto. Rischiare che tu uscissi con lei per leccare il culo al padre, piuttosto che per una scommessa?" Mi lancia la frecciatina sarcastica.

"Fottiti!" Rido.

"Sembri allegro. Hai finito con il buttarti giù e finalmente pensi di reagire tirando fuori le palle?"

"Indovinato. Non sarà facile, la stronzetta sembra un osso duro, ma cazzo, non le sono indifferente. Oggi sentivo il suo cuore impegnato in un allegretto di Mozart quando ero appiccicato a lei."

"A proposito, ho interrotto qualcosa?"

"Sì la mia ennesima patetica figuraccia. Cazzo, quando sono con lei, la mia bocca non si mette d'accordo con il cervello. Prima mi sono scusato, e poi le ho detto che ho dovuto farlo... e si è infuriata!"

"Immagino tu non sia riuscito a dirgli il perché hai dovuto!"

"Non ne ho avuto il modo. Sei arrivato tu, ed il coach aspettava."

"È già qualcosa. Pensa positivo. Due settimane qui con lei."

"Sicuramente quando torneremo a casa, o mi odierà con grande repulsione o... mi amerà."

"Scommetto la seconda opzione."

"Nessuna scommessa d'amore con lei. Spero solo apra il suo cuore facendomi entrare."

"Wow Hans, sei un romanticone."

"Fottiti ancora Brian." Dico lanciandogli addosso la t-shirt che ho in mano.

"Mhm... sempre buono il tuo profumo. Edo dice che a Niki suscita tante emozioni." Ammicca con lo sguardo.

"Te lo stai inventando?"

"Assolutamente no. Me lo ha confidato in un momento... beh un nostro momento, giusto paragonandolo al mio."

"Grande! Parlate di me mentre fate ses..." mi interrompe rigettandomi la T-shirt.

"Idiota. Non lo stavamo facendo."

"Peggio per voi! Se io stessi con lei..."

"Scoperesti tutto il giorno?"

Sospiro lasciandomi cadere sul letto coprendomi il viso con la t-shirt.

"Cazzo no, con lei metterei dell'ottima musica classica e farei l'amore tutto il giorno."

"Wow."

"Voglio che ricordi il ballo per quello che c'è stato tra noi e non per la scommessa. Infondo io non l'ho baciata davanti a tutti... potrà voler dire qualcosa per lei. Ho solo sbagliato a non dirglielo prima, e il motivo lo sai."

SCOMMESSA D'AMOREDove le storie prendono vita. Scoprilo ora