EPILOGO

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NICOLE

Tre anni dopo...

Non sono riuscita a chiudere occhio, non sono più abituata a dormire senza lui accanto a me. Il calore del suo corpo stretto al mio, il suo respiro al sapor di liquirizia sul mio collo, le sue meravigliose mani sulla mia pelle... tutto questo mi serve come ossigeno e non ne sopporto la mancanza.

Sento l'ansia che mi assale, perché mi fa questo effetto? Non è normale.

Edo mi ha fatto compagnia, l'ho abbracciato tutta notte sperando soccombesse a quella mancanza, ma non mi è stato molto di aiuto, lui si è addormentato, io, sto ancora guardando il soffitto.

Sento papà e Grace al piano di sotto parlare anche se non distinguo le parole, il fischio del bollitore richiama la mia attenzione e rivedo l'immagine di Ethan che versa l'acqua bollente nelle tazze e infila in ognuna la bustina di tisana ai frutti di bosco, che ci gustiamo accoccolati sul divano davanti alla TV. Penso a tutti i film mai finiti, per colpa di una carezza di troppo che ci indirizzava a distrarci e concentrarci su di noi.

Tutto mi riporta a lui, al suo sorriso, al suo profumo, ai suoi baci, che già mi mancano.

Edo si gira di scatto posandomi un braccio sul fianco e improvvisamente apre gli occhi spaventato.

"Teso! Che sollievo. Mi ero scordato di essere qui con te!"

Alzo gli occhi al cielo.

"Hai preso paura, eh?"

"Beh, sei decisamente più... piccola del mio ragazzone."

Mi guarda bene, si alza sul fianco per meglio scrutarmi.

"Che succede? Hai un aspetto terribile!"

"Non ho chiuso occhio. Ethan..."

"Ahhhh Ethan, Ethan, sempre Ethan."Sbuffa incredulo che dopo quattro anni io brami ancora così tanto la sua presenza.

"Vi siete lasciati..." guarda l'ora al telefono sul comodino. "...solo quindici ore fa, delle quali almeno sette avresti dovuto occupare dormendo e svegliarti riposata e fresca come una rosa!"

"Non è colpa mia. Ci ho provato."

"Cazzo Teso. Adesso dovrò impegnarmi il doppio. Non puoi apparire solo presentabile, tu devi risplendere in mezzo a tutti. Dovrà solo sperare di poter baciare la terra che calpesti!"

"Non avrei dovuto lasciarlo andare!"

"Puhff...Tu sei pazza." Sbuffa alzando le mani in aria.
"Vorrei solo sapere cosa ha fatto ieri ..."

"Ti prego! Quando smetterai di roderti il fegato? Ok, ieri sera sono andati al Magic Hour Rooftop Bar, e allora?"

"Sai quante ragazze ci sono in quel locale?"

"E nessuna è bella come te. Pensa positivo! Quando ti rivedrà si pentirà amaramente di esserci andato! E comunque non era solo, ti ricordo che Brian e i ragazzi sono andati con lui."

"Edo... avresti mai detto di trovarci qui in questa situazione?"

"Mhm... quattro anni fa, no! Ricordi quanto non lo sopportavi?"

Sospiro. "Pensi mai a come sarebbero andate le cose se non li avessimo invitati alla serata Escape Room?
"Avrebbe sicuramente trovato un altro modo per frequentarti. Ethan Hans  non si sarebbe mai arreso, lui deve vincere. Sempre. Ricorda che c'era in ballo la scommessa."

"Avrebbe forse trovato il modo di baciarmi, ma non ci saremmo conosciuti veramente e forse non si sarebbe innamorato di me!"

"Ma è successo!"

SCOMMESSA D'AMOREDove le storie prendono vita. Scoprilo ora