SCOMMESSA D'AMORE

AMORE

NICOLE

Il modo in cui mi accarezza, mi viene la pelle d'oca, non ho mai voluto qualcuno così tanto. Adoro il suo buon sapore di liquirizia, mi inebria la mente, appena le nostre labbra si toccano, il mio corpo prende fuoco, mugolo quando mi morde il labbro e mugolo di nuovo quando una sua mano affonda nei miei capelli.

La sua bocca è così calda. Da seduti ci ritroviamo distesi, le sue mani scorrono sulle mie cosce, lentamente risalgono arricciando il mio vestito scoprendomele, il suo tocco mi provoca brividi, la sua mano stringe leggermente la presa sulla natica, è così vicino, voglio che mi tocchi ancora, il suo respiro caldo si sposta dalla mia bocca al collo, mi tortura mordicchiandolo, irrigidisco quando sfiora il punto dietro il lobo dell'orecchio, se ne accorge e lo sento sorridere.

"Sei così liscia..."

Mugolo allungando il collo e inarcando la schiena quando sento le sue dita scorrere lungo il bordo del pizzo degli slip, sento il suo sesso turgido contro la coscia e penso ad ogni possibile scenario che in questi anni ho sognato. Voglio sentire il suo tocco magico, ma non va oltre, si trattiene, e fa scivolare le mani sul tessuto risalendo fino al mio viso, lasciandomi un po' delusa. Il suo sguardo arde nel mio.

"Ethan..." sussurro.

"Sei bellissima piccola." Rimaniamo sdraiati abbracciati a guardare le stelle. Mi impartisce un'interessante e divertente lezione di astronomia, rimango incantata ad ascoltarlo, adoro la sua voce calda, profonda, e poi mi spiazza.

"Sai che differenza c'è tra una stella e te? Quella stella un giorno cesserà di brillare, mentre tu, brillerai per sempre nel mio cuore!"

"Ethan Hans è anche romantico!" Lo prendo in giro per nascondere il mio imbarazzo.

"E ti piace questa versione?"

"La adoro, anche se ..." mi mordo il labbro.

"... devo ammettere che in fondo in fondo, anche l'Ethan arrogante ha il suo fascino quando non fa troppo lo stronzo."

Ridacchia e mi catapulta schiena a terra sovrastandomi con il suo corpo, magnifico corpo, possente, quasi sparisco sotto di lui. Non posso non sentire i brividi lungo la schiena quando mi sfiora il décolleté con la barba pungente, mi fissa negli occhi mostrandomi un sogghigno insolente, intrappolo il labbro inferiore tra i denti e vedo l'eccitazione nei suoi occhi, ma soprattutto la sento pulsare sulla mia coscia, una tortura per entrambi.

"Potrei prenderti qui, lo sai?"

Deglutisco. La sua voce basa e sensuale mi fa perdere la testa, oltre al fatto che si muove strusciandosi di proposito su di me, avvicinando il suo sesso sempre di più verso il mio punto più sensibile.

"... ma non lo farò! Tu meriti di meglio. Soprattutto la tua prima volta dovrà essere speciale..." sprofonda la bocca sul mio collo, leccando e succhiando, cavolo ... penso mi lascerà il segno, ma non mi importa, ci penserò domani a nascondere le tracce...

"...ma sai che posso portarti al piacere, a te la scelta..." sferra una linguata sul collo risalendo alla mia bocca. "... vuoi che ti scopi con la lingua o con le dita?"

"Ethan!" lo rimprovero, anche se mi sto eccitando da morire al sol ricordo di cosa mi ha fatto sul pianoforte.

"Troppo arrogante?"

"Beh sì, no... non lo so..."

"Niki...riformulo, voglio rendere la tua prima volta speciale, perciò non lo faremo su questa spiaggia, anche se lo farei molto volentieri, ma se vuoi, posso regalarti tanto piacere nel modo che hai già provato. Ne sarei onorato! ..."