"C'è differenza tra l'aver dimenticato e non
ricordare.."I giorni, le settimane continuavano a passare e per quanto assurdo potesse sembrare Sole era tornata a lavoro, sempre puntuale e attenta con una piccola differenza era completamente estranea al fatto che Ferit fosse suo fratello e Kerem il suo uomo..
Il dottore continuava a sostenere che la perdita di memoria fosse dovuta ai traumi subiti se pur diversi, dall'incontro con il pedofilo alla scoperta di avere una famiglia anche se le due cose non erano collegate.
Tutti avrebbero voluto aiutarla a recuperare i suoi ricordi ma il medico lo aveva vietato, sosteneva che il modo migliore era quello di lasciare fare al tempo, decisione strana ma lui era il medico era stupido pensare al peggio.Yigit era stato informato dell'accaduto, ma qualche passaggio non tornava e per capire meglio una mattina si recò a lavoro dalla sua amica.
Arrivato a destinazione incontrò Ferit"Buon giorno Ferit!"
"Yigit, qual buon vento come mai da
queste parti"
"Sono qui per Sole"
"Non credo sia opportuno"
"Questo lo hai deciso tu o il
dottorino?"
"Se non dovesse ricordarsi di te?"
"Impossibile"Ad interrompere quel botta e risposta l'arrivo di Sole e contemporaneamente quello di Kerem.
Sole non appena focalizò Yigit parve illuminarsi e arrivata a pochi passi da lui gli buttò le braccia al collo il quale ricambiò sodisfatto"Ciao, lo sai che mi sei mancato?"
"Buon giorno principessa, anche tu mi
sei mancata, ma dimmi come stai?"
"Bene, ma parliamone davanti una
tazza di caffè"
"Mi hai letto il pensiero, andiamo"Kerem folle di gelosia, si rivolse a Yigit
"Yigit perché sei qui?"
"Buon giorno anche a te Kerem , non
credo di dover chiedere il permesso a
te, ma se preferisci le prossime volte
mi farò annunciare"
"Detesto come giri intorno a Sole"Sole non riusciva a spiegarsi atteggiamenti come questi e infastidita rispose a Kerem
"Signor Kerem, adesso esagera"
"Siamo tornati a lei?"
"No, hai ragione ma sappi che decido
io chi può girarmi intorno è chiaro?"
"Lui non è adatto a te"
"Stronzate!"Sole innervosita prese la mano del suo amico e lo trascinò via mentre lui con tono di voce più alto ricordava a Kerem due cose : la prima che non doveva preoccuparsi perché era lui il suo principe azzuro e secondo gli era sfuggito il fatto che lui fosse gay, scatenando la risata decisa di Ferit,
a differenza di Kerem che non riusciva a capacitarsi del fatto di come Sole ricordasse bene dell'amicizia di Yigit e no del loro amore.Una volta soli e seduti davanti ad una tazza di caffè Sole raccontò al suo amico quello che era successo, i suoi dubbi e le sue domande.
A Yigit fu chiaro che la sua amica si trovasse in uno stato confusionale con dei frammenti di ricordi.
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Fall in love
ChickLitIstabul ha il potere di incantare, piena di colori, vita dove il mare è il suo contorno. Sole(Gunes) è nata è crescita li e anche se non era stata poi così fortunata aveva sempre avuto il coraggio di non arrendersi mai. Laureata in editoria e scritt...