Ho passato tutto il pomeriggio a girare per i negozi alla ricerca di un abito, con Ousmane, e adesso sono finalmente a casa."Se non ti inizi a preparare, farai tardi" mi sgrida il mio migliore amico.
"Uff"
"Dai signorina" mi spinge leggermente fino al bagno, dove mi ci chiude dentro.
"Ma che fai?" cerco di aprire più volte la porta, ma niente da fare... ha chiuso a chiave.
"Così non hai scuse e ti prepari, e fai vedere a quel parigino che tanto sfigata non sei" urla dalla cucina, e sorrido.Dopo una bella doccia rigenerante, mi asciugo i capelli, stasera lascerò questa lunga chioma al naturale, ovvero riccia.
"Ousmane!" lo chiamo.
"Dammi un consiglio"
Apre finalmente la porta e gli mostro i vari trucchi.
"Questo" indica un marroncino classico.
Finisco il tutto e corro in camera a vestirmi.
Infilo delicatamente l'abito bianco, per non sciuparlo e metto i tacchi."Come sto?" spunto in sala facendolo saltare dallo spavento.
"Potrebbero piacermi le donne" posa una mano sulla bocca.
"Credo che sia stato il più bel complimento da parte tua" ammetto contenta.
"La schiena scoperta è spettacolare"
"Lo so!" tiro un urletto."Andiamo?" chiede prendendo le chiavi della macchina, visto che mi accompagnerà lì davanti.
"Sì, eccomi" prendo la borsetta.[...]
Arrivo al ristorante lussuoso, e rimango a bocca aperta.
"Camille Laurent" dico all'uomo della sicurezza, che cerca il mio nome sull'elenco per poi annuire e farmi entrare.
Entro nella sala riservata, ed è enorme e piena di tavoli ben apparecchiati, non sono mai stata in posti del genere.
Mi guardo intorno e noto che la maggior parte della squadra sia già arrivata, tranne lui.
Mi avvicino al banco bar.
"Vuole dello champagne signorina?" chiede sorridente il barman.
"Sì grazie"
Per stasera faccio uno strappo alla regola.Sono assorta nei miei pensieri, fino a quando sento una risata, mi volto e dietro di me vedo Kylian con accanto una bellissima ragazza.
La voglia di andarmene sta salendo, e non è neanche arrivato Raoul che è l'unico con cui possa parlare.
Per fortuna i due non mi hanno vista, penso fra me e me."Posso?" sento qualcuno alle mie spalle, e di scatto mi giro.
"Ney, certo" si siede anche lui.
"Non credevo bevessi" confessa.
"Quasi mai, solo che stasera va così" alzo il bicchiere.
"Mh... capisco" guarda il francese e poi me.
"Vorresti venire al mio tavolo?" chiede dolcemente.
"Volentieri, solo che-"
"Tranquilla non c'è lui" sorride.Lo seguo senza dire niente in mezzo alla sala e percepisco tutti gli occhi addosso, compresi quelli di Kylian.
Ney, da gentiluomo mi sposta la sedia prima di farmi sedere.
"Che galanteria" lo faccio ridere.
"Hai iniziato te con quel vestito" ammette continuano a guardarmi, il che mi fa arrossire.Alcuni di squadra si aggiungono al nostro tavolo, fra cui Messi e sua moglie Antonella.
Facciamo qualche chiacchiera tra donne, e devo ammettere che mi stia trovando bene con lei.
"Ma dimmi un po', perché il francesino continua a fissarti?" mi sussurra all'orecchio.
Mi volto e incrocio il suo sguardo, provando una scossa lungo il corpo.
E dopo qualche secondo, che sembra durare un'eternità, mi sorride.
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OUI MONSIEUR Kylian Mbappé
Romance"Cosa sta facendo Signor Mbappé?" "L'aiuto a ricordare Signorina Laurent"