OUI MONSIEUR Kylian Mbappé

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Kylian's pov

Siamo tornati a Parigi per festeggiare la vittoria con tutti i nostri parenti e amici.
Il locale che ho prenotato è splendido, e tutti si stanno divertendo.

"Facciamo per favore, un grandissimo applauso al principe?" urla Tchaga attirando l'attenzione di tutti.
La sala batte le mani e si volta verso di me.
"Grazie mille a tutti voi per essere qui stasera" rispondo io contento.
Camille mi sta osservando da un po', e percepisco dell'ansia nel suo sguardo, così mi avvicino.
"Piccola, tutto bene?" le sorrido dolcemente.
"Oh sì, solo che-beh ecco... vorrei dirti una cosa" si tortura le mani dall'agitazione.
"Puoi dirmi tutto"
"Okay. Aspetta!"
Va vicino al dj e gli sussurra qualcosa all'orecchio prima di prendere il microfono, richiamando l'attenzione di tutti.
"Scusate, prometto che non ci saranno più interruzioni" dice imbarazzata.
E da follemente innamorato come sono, sorrido a vederla così.

"Signor Mbappè... io non sono qui per un applauso, anche se ne meriteresti a flotte.
Sono qui per spiegare a te e alle persone a noi care, cosa si provi ad essere la tua compagna di avventure."
Prende un bel respiro.

"Camminare affianco ad un uomo come te, non ha prezzo.
E non parlo dell'ottimo giocatore, ma dell'essere un grande uomo anche fuori dal campo.
Un uomo generoso, leale, affascinante e premuroso.
Attento ai minimi dettagli, osservi tutto ciò che ti circondi con interesse, e sempre con rispetto.
I tuoi principi e i tuoi valori, fanno di te un vero e proprio leader e non solo per la tua squadra, ma anche per tutti noi qui presenti.
Una parola per descriverti Principe?
Beh ne ho solo una in mente... Equilibrio.
Equilibrio perché riesci sempre ad essere nel 'punto esatto' di ogni situazione e di ogni pensiero.
Sai come esprimerti, come ascoltare e come amare, e forse sono le cose che più ammiro di te.
Perché sì amore mio, io ti ammiro ogni giorno della mia..." prende una pausa prima di avvicinarsi a me.

Sto piangendo, perché è tutta la vita che aspettassi che qualcuno mi vedesse e mi capisse così.
E qualcuno a proprio lei, l'amore della mia vita.

Camille's pov

"Amore ho pensato e ripensato a questo momento, e forse mi prenderò le più grandi critiche dell'anno, ma da brava anticonformista lo farò ugualmente" ammetto.
Con lacrime agli occhi mi guarda confuso.
Mi inginocchio davanti a lui.

"Signor Mbappé... non sarò stata il suo primo amore, ma vorrei essere l'ultimo...
Mi vuole sposare?"
Pronuncio la fatidica frase, emozionata più che mai.
Lui mi fa rialzare e mi guarda negli occhi, ormai colmi di lacrime.
"SÌ SÌ E SÌ" mi stringe a se mentre tutti ci applaudono.
"È PER QUESTO MOTIVO CHE AMO QUESTA DONNA" urla contento.
Scoppio in una risata liberatoria un'azione a tutta la sala.
"Sei la donna della mia vita" sussurra.
"Ti amo" perdo nel suo sguardo.
"Anche io piccola, non sai quanto" mi solleva e inizia a roteare.

La me del passato avrebbe fatto questa proposta?
Non ve lo so dire, però posso assicurarvi che pronunciare quella fatidica frase è qualcosa di ancestrale.
La paura all'inizio prende il sopravvento, facendoti mancare il respiro.
Ma quando le parole volano libere fuori dalla bocca, sembra quasi di alleggerirsi.

Molte domande rimbombavano nella mia testa...
'Perché lo dovrebbe fare un uomo esattamente?'
'Perché non può essere la donna a fare un passo del genere?'

Le favole non finiscono così?
Beh... la nostra sì.