OUI MONSIEUR Kylian Mbappé

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"Sei pronta?" si affaccia alla porta del bagno.
"Sì"
"Che eleganza!" mi squadra.
"Potrei quasi dirti la stessa cosa" scherzo.
"Ma?" mi guarda divertito.
"Ma il tuo ego aumenterebbe ancora di più" ridacchio insieme a lui.
"Scherzo, sei impeccabile" lo bacio, dopo che ha messo il broncio.
"Comunque noi due, siamo uguali" ci indica.
"Ovvero?"
"Ci vestiamo così bene, anche per andare a casa di amici"
"Vedi, eccolo qui... l'enorme ego di Mbappè" rido mentre ci avviamo alla macchina.
"Piantala, o ti lascio qui" mi fa l'occhiolino.
"Guarda che a me piace l'uomo sicuro di se, e poi non te la tiri mai, non so come tu faccia ma riesci ad equilibrare le due cose!" mi complimento.
"Sono lusingato" mette in moto.

"A proposito di questo" richiama la mia attenzione.
"Tu invece, dovresti tirartela di più secondo me o almeno... io lo farei!"
"Nah, diciamo che non è nel mio stile, mettiamola così" ammetto.
Perché è vero, non vedo per quale motivo dovrei tirarmela, e anche se ce ne fosse uno, non lo farei assolante.

Il cancello davanti a noi si apre, e parcheggiano la dispendiosa macchina del mio ragazzo.
"Cami!" corre ad abbracciarmi il marocchino.
Con lui si è formato un bellissimo rapporto ultimamente, ed essendo una cara persona per Kylian, non potrebbe che andare meglio.

"Ragazzi ho preparato una cenetta con i fiocchi" ci fa accomodare in sala da pranzo.
Vedo il parigino adocchiare l'antipasto, e prima che possa afferrarlo furtivamente, lo rimprovero con lo sguardo.
"Non fare la mamma sexy..." mi sussurra all'orecchio, ed io scuoto la testa divertita.
"Ma Adèl, non doveva essere già qui?" lo guardo confusa.
"Sì è in bagno, si sente poco bene" ha la faccia dispiaciuta.

Vado subito al piano di sopra, e busso delicatamente alla porta.
"Sono Cami" le dico prima che lei apra.
"Hey..." ha lo sguardo basso.
"Che succede-" mi paralizzo all'istante, quando vedo sul mobiletto un test di gravidanza.
"T-tu sei..."
"Incinta? Sì" ammette tristemente.
"Oh mio Dio, ma è bellissimo Ad" l'abbraccio emozionata, ma la vedo titubante.
"E se lui non dovesse volerlo?" mi guarda con occhi colmi di paura.
"Ma non scherzare neanche, lo conosco fin troppo bene!"
"Tu dici?"
"Ma certo, ora andiamo giù, e quando te la senti glielo dici" le accarezzo la schiena.
"Vorrei farlo stasera, dopo il dolce"

Scendiamo da loro, e Achraf si avvicina subito a lei, preoccupato.
Kylian, avendo capito l'emozione nei miei occhi, mi guarda confuso.
Ma dovrò trattenermi per tutta la cena, per dirglielo.

[...]

"Il mio momento preferito!" batto le mani contenta, alla vista del dolce.
"Me ne lasci un po'?" scherza il parigino.
"Vedremo, ma non ti assicuro niente"
La coppietta ride divertita.
Lei mi guarda, e io le annuisco sorridente, per darle supporto.
IL MOMENTO È ARRIVATO!

"Amore" lo guarda emozionata.
"In questi ultimi giorni anche io sono stata un po' strana, e ti chiedo scusa..."
Prende un bel respiro, e il moro le sorride.
"Stavo poco bene, non sapendone il perché, però stasera ho trovato la risposta" si tocca la pancia.
Io stringo ancora di più la mano di Kylian, che si tappa la bocca con l'altra.
"Sono incinta" ammette infine.
Il marocchino si alza e l'abbraccia.