YUKIMOMO-NO DOUBT

Calling your grief

Chiamando il tuo dolore
Calling your grief

Yuki osservò i tre ragazzi di fronte a lui.

Aveva, ovviamente, fatto delle ricerche su di loro: i Trigger erano un gruppo noto per la loro serietà, svolgevano il loro lavoro con un'attenzione incedibile, davano sempre il meglio e avevano risultati eccellenti, nonostante la giovane età.

E soprattutto, Yuki aveva potuto constatare che rispettavano gli ordini della persona per cui lavoravano; non gli avevano fatto troppe domande, se non quelle strettamente necessarie per svolgere il loro lavoro e le loro ricerche, e anche Kaoru gli aveva assicurato che non gli avrebbero riferito niente che violasse il loro accordo.

In poche parole, erano la squadra perfetta per lui.

- Trovato- dichiaró Tenn.

Yuki alzò lo sguardo su di lui; i tre ragazzi avevano sistemato una scrivania nel suo studio, con tre computer, e anche se il maggiore aveva chiesto loro se volessero lavorare in un ambiente più comodo avevano dichiarato che andava bene così.

- Avete trovato il collegamento tra i tre poliziotti morti?- chiese, avvicinandosi a loro.

- Pare che tutti e tre avessero aperti dei conti illegali, ma non riesco a risalire a chi vi versasse i soldi- affermò Ryu.

- Quello che è certo, è che erano collegati ai luoghi in cui sono stati uccisi- dichiaró Gaku.

- Quindi erano tutti e tre corrotti...- mormorò Yuki.

Momo lo sapeva? Era per questo che li aveva attaccati? Ma come aveva fatto a scoprirlo? E perché da voler essere un eroe... Era passato ad uccidere delle persone?

- Per quanto riguarda quel ragazzo... Non c'è niente su di lui in giro. Ma in centro città c'è una palestra dove lavorano sette ragazzi: si chiama "Idolish7". Nei commenti di alcune foto sui social, alcune ragazze hanno commentato di aver visto anche un ottavo ragazzo piuttosto figo in giro, che però si mostra poco. Gaku, non guardarmi così, ho solo riportato il commento- disse Teen, alzando appena la voce per sgridare il ragazzo, che non rispose.

Yuki osservò le foto della palestra: non poteva dire se fossero loro, ma di sicuro quei ragazzi erano ben allenati... Forse, potevano davvero essere loro.

Osservò i tre ragazzi nella stanza: erano stati rapidi, precisi e avevano ottenuto ottimi risultati... Erano davvero una bella squadra.

- Avete fatto un ottimo lavoro; per oggi potete andare. Ci vediamo domani mattina- affermò Yuki.

- Quindi il nostro turno è ufficialmente finito?- chiese Gaku.

Yuki annuì e Gaku subito si voltò verso Tenn.

- Perché io non posso pedinare le ragazze, ma tu puoi leggere certi commenti?- chiese.

- Innanzitutto, leggere e seguire sono due cose diverse. E poi, io non ho mai flirtato con qualcun altro- ribattè Tenn.

- Era per lavoro! E lo faccio sempre io per evitare che debba farlo tu, e Ryu va in panico subito-.

- Come se non ti divertissi a farlo-.

- Dai ragazzi! Non litighiamo... Non siamo più in servizio ma siamo ancora in ufficio- Ryu si mise tra i due ragazzi, cercando di calmare le acque.