Oh... 光へと

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Oh... alla luce
Oh... 光へと

Ban sentì il campanello suonare e andò ad aprire alla porta.

- Yuki, benvenuto; scusaci per il casino, ma stiamo ancora completando il trasloco- affermò, spostandosi per lasciare entrare in casa l'amico.

- Ci mancherebbe altro che si lamentasse! Con tutti i favori che gli abbiamo fatto- borbottó Kaoru, raggiungendoli.

- Vi ringrazio ancora per tutto l'aiuto che mi avete dato- disse Yuki con un piccolo sorriso, mentre Ban circondava la vita di Anesagi con un braccio.

- Adesso non fare il gentile... Così sembra davvero un addio. Forza, venite a mangiare- ordinó Kaoru, prendendo per mano i due ragazzi e dirigendosi verso il tavolo.

- Ti sei scelto una compagna forte eh?- commentó Yuki.

- Cosa ci posso fare? Mi piacciono le persone fragili all'apparenza... E più che forti dentro- dichiaró Ban, facendogli un sorriso, che Yuki ricambiò.

Si sedettero tutti quanti a tavola; Yuki osservò Ban mentre mandava dolcemente Anesagi a sedere per servire lui in tavola.

Aveva pensato di sentire una lieve gelosia; dopotutto, Ban era stato il suo primo amico, l'unico a capirlo, a rimanergli vicino per anni.

Si era preso cura di lui, aveva cercato di farlo integrare nel mondo, e allo stesso tempo non l'aveva mai costretto a uscire dalla barriera di protezione che si era costruito intorno.

Aveva voluto così tanto bene a quel ragazzo da arrivare a pensare di esserne innamorato, ma adesso sapeva che non era così.

Per quanto volesse bene a Banri, adesso era certo che non fosse più come un tempo, come quando pensava di non poter vivere senza di lui, come quando credeva di avere solo lui.

Ma non era più così, e questo perché... Era riuscito a trovare un modo per vivere anche senza di lui.

Aveva tenuto Ban lontano dal suo egoismo, si era lasciato andare ai suoi desideri, aveva inseguito qualcosa che all'inizio credeva impossibile, aveva fatto ciò che desiderava, incontrato persone a cui teneva, e ci era riuscito da solo.

Quell'avventura l'aveva fatto crescere, gli aveva fatto vedere il mondo in un modo che aveva sempre celato dentro di lui; perché a lui, in fondo, del mondo non era mai importato.

Ma gli importava di alcune persone che lo abitavano. Gli importava di quel ragazzo che gli aveva aperto gli occhi, che gli aveva fatto vedere la luce... E anche l'oscurità, un'oscurità che quel ragazzo riusciva a illuminare con un semplice sorriso.

Un'oscurità in cui voleva immergersi per vedere dove arrivasse... Fino a raggiungere la luce.

- Non ti vedremo per un bel po', vero Yuki?- chiese Ban.

- Dopo tutto il casino che hai fatto, ti sei pure licenziato...- sospiró Kaoru.

- Mi spiace avervi procurato dei guai; ma la mia missione ormai era finita. Ciò per cui facevo il poliziotto... Ormai non c'è più, ed è il momento che anche io mi allontani da qui- affermò Yuki.

Ormai, lì non aveva più niente da fare.

- Dovremo venire a trovarti noi o qualche volta ti farai vedere?- chiese Ban.

YUKIMOMO-NO DOUBTDove le storie prendono vita. Scoprilo ora