華麗なるMission... 言えよNo doubt

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Una splendida missione... dimmi senza dubbio
華麗なるMission... 言えよNo doubt

- Papà, ti ho portato qualcosa da mangiare- affermò Tsumugi, entrando nell'ufficio del padre.

- Grazie mille. Vuoi rimanere qui con me? Sta per iniziare- affermò l'uomo.

La ragazza annuì; prese una delle sedie presenti nell'ufficio e la sistemó di fianco a quella del padre, mentre lui accendeva la televisione.

Comparve il programma di Mister Shimooka, che come sempre era davanti allo schermo, trepidante in attesa di lanciare il suo scoop.

- Benvenuti a tutti! Questa sera abbiamo una notizia davvero importante: ci è arrivata dalla polizia la comunicazione di un arresto che si terrà a breve! Che si tratti del famoso criminale che settimane fa aveva dichiarato che presto si sarebbe lasciato catturare? O si tratta di qualcun altro? Scopriamolo insieme: il nostro elicottero ha ottenuto il permesso di seguire le auto della polizia che si stanno dirigendo a compiere l'arresto!-.

L'inquadratura si spostò all'interno di un elicottero, che stava inquadrando dall'alto le macchine della polizia, mentre si dirigevano verso un edificio.

- Oh? Guardate: pare ci sia qualcuno sul tetto!- esclamò l'uomo.

L'inquadratura si spostò sul tetto dell'edificio, sulla quale c'erano otto figure.

- Ci sono tutti- sussurró Tsumugi.

- Non avevo dubbi sul fatto che ci sarebbero riusciti: quei ragazzi sono in gamba- affermò l'uomo.

Tsumugi annuì: erano in gamba... Ma in fondo, erano pur sempre dei ragazzi.

Sperava che sarebbe andato tutto bene.

Momo osservò le auto della polizia: ormai, erano abbastanza vicine.

- Andiamo- ordinó.

I sette ragazzi annuirono, dopodiché si separarono, diretti in quattro direzioni diverse.

- Polizia, fermi!- quando Yuki arrivò sul tetto con la sua squadra, gli otto ragazzi erano già spariti.

- Trigger, dividiamoci e cerchiamoli!- ordinó Yuki, iniziando a correre nella direzione in cui aveva visto sparire Momo.

Il moro si voltò: come aveva immaginato... L'elicottero stava inseguendo lui.

- Dici che ce la farà?- mormorò Haruka, osservando la televisione del bar, che stava mandando in onda l'evento.

- Non temere- Toma allungò la mano e strinse quella del minore - sono in gamba... Se la caveranno di sicuro- affermò, continuando a osservare la figura di Momo.

Il ragazzo si muoveva agilmente, spostandosi tra i vari tetti; per anni aveva studiato quelle strade, aveva imparato a muoversi velocemente, aveva capito quali strade prendere, da dove sarebbero potuti sbucare i poliziotti.

Conosceva quei tetti quasi più di quanto conoscesse sé stesso.

In fondo... Era un bel po' che non conosceva più sé stesso.

Da bambino desideroso di diventare un eroe in grado di fare sorridere tutti, era passato a non riuscire ad avere più fiducia in nessuno... Non dopo che l'ultima persona a cui aveva dato fiducia aveva ucciso prima i suoi genitori e poi sua sorella.

YUKIMOMO-NO DOUBTDove le storie prendono vita. Scoprilo ora