44 Giochi pericolosi

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Sono legata al letto, ho le braccia bloccate da delle funi che esse sono ancorate ai due pomelli della testata del letto.

Il pene di Damon sta scopando la mia bocca mentre Angel si sta occupando di leccarmi in modo dettagliato la mia figa.

Pensavo che quello accaduto ieri fosse un evento circoscritto e venutosi a creare a causa della situazione, ma a quanto pare gli Stan sono perversi quanto me.

Quando scopavo in solitaria con Damon avevo capito che la mente sana non l'aveva ma così, non mi sarei mai immaginata. Prova piacere nel condividermi col fratello.

Sento il seme salato con un cenno aspro toccare le mie papille gustative

"Angel, levati da quella figa, la devo fare mia" l'odine perentorio e con questa voce roca mi fa gemere sul suo cazzo.

Il fratello ubbidisce e lascia la dolce tortura che mi stava procurando un piacere unico per lasciare posto al fratello che con la sua cappella è già pronto a riempirmi a fondo.

"Ma che cazzo!" tutti i giriamo in direzione della porta e troviamo Roth con la bocca spalancata mentre vede noi tre nudi su un letto, sudati e penso che la stanza sappia di sesso.

James compare alle sue spalle e lo supera per poi sedersi su una sedia seguito da Harry e Steven, Ade mette una mano sulla spalla del mio non cugino e gli strappa il borsone dalle mani.

"Vedo che alla fine non avevi bisogno di aiuto, piccola psicopatica" Kyle si siede comodo e si tocca la patta dei pantaloni quando si accorge di essere in linea retta con lo sguardo verso la mia figa bagnata.

"Ragazzi, è un piacere vedervi. Voi due volete slegarmi?" chiedo ai gemelli che sono rimasti impalati, grazie alle mie parole si ridestano e uno mi copre con un lenzuolo mentre l'altro mi slega.

"Per me potevano andare avanti a divertirsi, direi che potrei dipingerci un ottimo quadro con quello che potevo vedere" sghignazza Harry che indossa dei pantaloni a zampa di elefante e una camicia di lino aperta fino a metà petto.

 "sarei stata curiosa di vederlo, lo ammetto. Prima o poi ti faccio assistere tesoro" mando un bacino a Harry mentre Angel si occupa delle corde che mi tengono ferma al letto.

Damon si è seduto sul materasso di fianco a me mentre si sta infilando un paio di boxer e poi passa i pantaloncini da box al fratello di ghiaccio.

"Aggiornamenti su Adam?" chiedo con il cuore in gola, appena hanno finito di scoparmi la realtà mi si è buttata addosso e ha incominciato ad opprimermi il petto, così mi sono fiondata nuovamente sul cazzo del mio futuro sposo, ora è successa la medesima cosa.

"Tutto bene, gli amici di Angel lo hanno riportato da Jack, ci mandano i loro saluti. Si sono detti nostri alleati inaspettati" Steven sta parlando mentre osserva fuori dalla finestra chiusa "Jack ha detto che non ci può svelare la loro identità e che solo Angel deve esserne a conoscenza. Per quanto questo bastardo lo odi devo ammettere che grazie a lui quel bambino in meno di quarantotto ore è tornato a casa ma ho anche il dubbio che sia proprio il caro zietto del bambino ad averlo fatto rapire per poter essere sempre più nelle nostre grazie e poter spifferare i nostri piani al Senatore"

"io mi fido di lui Steve, so che è dura a credersi ma so che è dalla nostra parte" non so quando l'ho capito ma so che non farebbe mai del male a nostro figlio e non so cosa ora mi spinge a fidarmi di lui, forse sono ancora gli ormoni che ho in circolo oppure il fatto che abbiamo un figlio in comune e che lo abbia salvato non lo so.

Angel si è seduto dietro di me e mi sta accarezzando il braccio destro nudo mentre Damon mi stringe con prepotenza la coscia sinistra.

Il caldo è opprimente nella stanza e quasi ci soffoca, ma dei brividi di freddo percorrono il mio corpo, nudo, sotto al lenzuolo ruvido.

Un destino di famigliaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora