Il telefono, sul comodino di fianco a noi, inizia a vibrare.
"Non rispondere" sussurro a fior di labbra a Angel, non vedo il mittente della chiamata ma non me ne frega un cazzo di chi sia.
"è un numero sconosciuto, potrebbe essere chiunque e questo numero lo abbiamo in pochi, dobbiamo rispondere" si stacca da me, sento la mancanza del suo corpo premuto contro il mio, del gelo si insinua tra le mie ossa e una dolorosa verità si accende in me.
Provo qualcosa per Angel, queste settimane passate con lui ci hanno pericolosamente avvicinati, non so perché io sia attratta da lui; a parte per il fatto che fisicamente mi piaccia ma dopo tutto il dolore che mi ha causato non dovrei sentirmi così. So dove si trova nella stanza senza guardare, capisco quello che sta pensando da un solo sguardo e quando mi è vicino provo l'istinto nel toccarlo. Non dovrei provare queste sensazioni per il fratello di mio marito. Non avrei nemmeno dovuto permettere che mi scopassero assieme ma pensavo che la presenza di Damon annullasse quella di Angel; invece non è così. Ne sono diventata solo più assuefatta, come se fossi dipendente da lui.
Pensavo che Damon fosse la mia strada, ma se fosse Angel?
Si dice che gli opposti si attraggano ma se fosse il contrario?
Il demone con il nome da angelo si sporge per rispondere al telefono
"si?"
"te la passo"
Mi porge l'affare del neolitico che utilizziamo per tenerci in contatto.
"Pronto?"
"mamma!" la voce di Adam mi scioglie il cuore, adesso so che è al sicuro mi aggrappo alla spalla di Angel per non cedere e ricevere un po' di forza.
"ciao, piccolo! Sai, torno presto a casa, dammi qualche giorno e finisco il lavoro. Con chi sei?"
"C'è zio e l'amico di zio" sento un tonfo come se il telefono fosse caduto.
"amore? Tutto bene?" chiedo in apprensione, spero che non sia caduto anche lui.
"si, lo zio vuole parlare con te"
Sento delle voci in sottofondo.
"Ciao amore, ricordati sempre che ti amo e ci vediamo presto"
"va bene ma non andartene più dopo, me lo prometti?"
"si tesoro, te lo prometto"
Mi sale il magone, è cresciuto così tanto a causa della mia assenza. Un dolore straziante al petto mi uccide.
"nipote, come stai?" la voce impastata di Jack mi coglie alla sprovvista, è come se fosse ubriaco più del solito.
"zio, tutto bene qui, fa caldo e il sole scotta" cerchiamo di non utilizzare nomi e di parlare in codice, uno tutto nostro.
Abbiamo un piano ma non è ancora in atto è ciò che gli ho detto.
"immagino, qui solito, e ho trovato un nuovo amico" sghignazza "se ti dicessi chi è non ci crederai mai"
"mi racconterai quando torno dalla spedizione, l'importante è che il piccolo stia bene"
Chiudo la chiamata e appoggio la fronte sul petto nudo dell'uomo che mi sta scombussolando la vita.
"sta diventando un ometto" mi dice appoggiando il mento sulla mia testa.
Io gli cingo la vita con il braccio sinistro mentre con quello destro risalgo su i suoi addominali per poi sfiorargli il petto e infine accarezzagli il collo. Alzo la testa, cogliendolo di sorpresa, le mie labbra sono sulle sue.
Un bacio delicato e lento gli do, non ho fretta, voglio solo godermi il momento il momento con lui.
Lui asseconda il mio bacio e lo fa in modo dolce e passionale, apre lentamente la bocca per fare in modo che le nostre lingue inizino a danzare assieme.
Il mio cuore perde un battito e il mio stomaco inizia a contorcersi su sé stesso, mi appoggia le mani su i fianchi e fa in modo che i nostri corpi si sfiorino ma non si tocchino in modo sfacciato.
Interrompe il contatto delle nostre labbra.
"wow"
Mi accarezza il viso sfiorandomelo con le punta delle dita e tracciandone il profilo.
"wow, è stato meglio del sesso"
Mi abbraccia e io rimango senza parole, perché concordo con lui ma non lo posso ammettere a voce alta, se lo ammettessi dichiarerei la mia fine e dichiarerei la fine della relazione con Damon. Sempre se ne ho ancora una.
Amo D, ma a quanto pare anche suo fratello.
Ci guardiamo negli occhi senza dire nulla.
"penso di essermi innamorato di te Crisantemo" e fa in modo che le nostre labbra si uniscano nuovamente.
Sono all'inferno.
Ci stacchiamo solo quando sentiamo le chiavi della serratura girare.
Torno a girarmi verso l'esterno mentre sento la porta aprirsi.
"Siamo pronti a muoverci"
Roth ha indosso l'attrezzatura, siamo pronti per entrare nella tana del lupo e nessuno può fermarci.
Buonasera! ecco un breve capitolo! ma volevo farvi compagnia in questo sabato sera!
vi volevo anche comunicare che lunedì non so quando pubblicherò visto che inizio le lezioni in università e penso che sarà sfiancante ma giuro che lo farò il prima possibile, su IG o TikTok vi metterò l'avviso.
commentate qui sfasate per Atena e la sua presa di coscienza.
XoXo Fede.
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Un destino di famiglia
Roman d'amour[COMPLETA] [ Da revisionare ] Atena ha seguito le orme della sua famiglia, si è arruolata nel corpo dei Marines. Ma suo padre è un Seal. Non ha ancora finito il suo percorso di carriera. Con dei traumi provenienti da una missione precedente deve ri...