Buongiorno, rieccomi con gli aggiornamenti! anche qui c'è il bollino rosso!
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2 anni dopo, Naval Special Warfare Group 1 Coronado, California.
Mi stiracchio sul divano della mia nuova casetta, fuori dalla base. Ha una staccionata bianca, una porta blu e la bandiera degli Stati Uniti d'America che combatte il vento.
Sento bagnato sulla pancia. Abbasso lo sguardo e trovo la ferita aperta, mi sono saltati i punti. Cazzo.
La porta sul retro della mia bella casetta si apre rivelando l'ospite all'interno.
"Atena, sei sempre la solita" Roth mi raggiunge in due falcate con delle bende in mano. "sospettavo d trovarti così dopo che ti ho sentita urlare"
"Ho sognato il bambino" scuoto la testa per dimenticarmi degli occhi neri in quel visino ingenuo, scuoto la testa e mi asciugo le lacrime.
Roth si inginocchia davanti a me, i capelli ora li ha più lunghi e gli arrivano alle spalle, se li lega in un codino ma spesso fuggono dalla loro costrizione.
"Atena, so che è dura. Io non so come tu abbia fatto a premere quel grilletto ma sappi che hai salvato la nostra vita, aveva un cazzo di RPG in mano e stava per premere il grilletto, lo sappiamo tutti che lo avrebbe fatto".
L'ultima missione è stata più pesante delle altre, dovevamo semplicemente aiutare i Marine con la ronda, ma proprio quella mattina era stata decretata una zona instabile. C'erano stati movimenti insoliti. Io ero su un dannato tetto a sorvegliare e a sedare le minacce. I loro occhi nel cielo. Mentre un fottuto kamikaze stava tenendo sotto scacco due squadre alle loro spalle è arrivato questo moccioso che avrà avuto 11 anni. Con in mano un RPG. Un dannatissimo lanciarazzi. Ho dovuto fare fuoco. Vedere quel corpicino a terra mi ha distrutta. Sono a casa da 6 mesi. La ferita non è stata a causa della missione ma da idiota quale sono me la sono procurata cadendo dalla moto. Mi si è infilato il manubrio nel mio adorato addome, una cicatrice in più non fa nulla.
"Ho sentito Jack, sono in Colombia" mi dice mentre mi medica.
"Quei due mi fanno pura" scuoto la testa "non hanno più l'età per fare questa vita, guarda noi come siamo ridotti? E abbiamo la metà dei loro anni" sogghigno.
È da un anno che mio padre e suo fratello si sono congedati, tutto per diventare dei mercenari. Ce li vedete? Io no. Soprattutto perché papà non si sarebbe mai sognato di abbandonare la divisa. C'è qualcosa che mi stanno tenendo nascosto, lo so da anni.
Ora girano il mondo come due adolescenti. L'adulto dovrebbe essere lui. Ha 50 anni non è più un ragazzino.
"In Colombia a fare?" chiedo pensierosa.
"A quanto pare la figlia di un gruppo di trafficanti è stata rapita da un altro, essendoci continui scontri tra loro non vogliono fare casino mandando i loro uomini"
Sbuffo infastidita "mi pare una stronzata rischiare la vita per queste futilità" mi alzo dal divano appena ha finito di medicarmi la ferita.
"quindi stasera festa di Halloween?" mi chiede da sotto le ciglia lunghe e bionde mentre resta seduto sul mio divano. Io mi avvicino, lui appoggia il suo viso sul mio ventre, avverto una fitta di dolore ma inizio ad accarezzagli i capelli.
"come ci vestiamo?"
Alza gli occhi per guardarmi per poi appoggiare le sue labbra sul mio ventre.
"Da dei? Tu resti Atena e io Apollo" scuote la testa per mettersi a posto il ciuffo.
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Un destino di famiglia
Romantizm[COMPLETA] [ Da revisionare ] Atena ha seguito le orme della sua famiglia, si è arruolata nel corpo dei Marines. Ma suo padre è un Seal. Non ha ancora finito il suo percorso di carriera. Con dei traumi provenienti da una missione precedente deve ri...
