Capitolo 13

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«Secchio dell'immondizia! Alzati e preparati che sono le undici» La soave voce di Dahyun, riecheggiò nelle orecchie di Momo per almeno cinque minuti, fin quando non si decise ad alzarsi.

Tirò via le coperte di seta e si alzò dal letto stiracchiandosi a dovere. «Mio Dio puzza sotto al naso, il tuo materasso è un toccasana per l'anima» Disse entrando nel bagno, dove Dahyun si stava lavando i denti.

«Che fai? Non conosci la privacy?» Dahyun la butto fuori dalla stanza, prima che questa iniziasse a spogliarsi per usare il water, chiudendo poi la porta a chiave.

«Ma ti stai soltanto lavando i denti ed io devo fare pipì...»

«Non mi interessa, la fai quando ho finito. Ora vai a mangiare, lurido sacco di immondizia»

«Ma non riesco a mangiare se prima non faccio pipì, è la prassi...»

«La prassi per i bidoni di immondizia come te, perché non lo fa nessun'altro» Dopo aver finito di lavarsi i denti, Dahyun riaprì la porta, facendo entrare la giapponese. «Quando hai fatto, vieni a fare colazione, poi fatti una doccia e vestiti, che siamo in ritardo»

«Ma sono le undici, le riprese iniziano alle tre»

«Quindi significa che dobbiamo essere li almeno due ore prima per prepararci»

«Tu forse, io vengo li per guardarti e basta»

«No mia cara, Tzuyu ha parlato con il tuo amico Liam e gli ha detto di aver preparato gli abiti anche per te, quindi comparirai nel mio video»

«Eh?» Domandò Momo spalancando gli occhi. «Ma io non voglio che la gente mi associ ad una puzza sotto al naso come te. Pensavo che Tzuyu scherzasse con quella roba degli abiti»

«Tzuyu non scherza mai. Ed ora muoviti, prima che perda la pazienza» Detto ciò, Dahyun chiuse la porta del bagno e si diresse verso la sua camera per prepararsi. Non lo avrebbe mai ammesso, ma vedere Momo con indosso un suo pigiama, i capelli completamente arruffati ed il viso stanco e distrutto, le piaceva da impazzire. Forse anche piú del dovuto.

Pochi minuti dopo, Momo bussò alla porta della camera di Dahyun ed aspettò il suo consenso per aprire. «Posso?»

«Che vuoi?»

«Non trovo i miei vestiti e dovrei farmi la doccia...»

«Li ho buttati. I Jeans erano sgarrati e la maglia... Beh, quella mi faceva schifo e basta» Dahyun era seduta davanti allo specchio, intenta a mettersi il rossetto con meticolosa attenzione.

«Come scusa? Lo sai quanto ho pagato quelle cose? E i Jeans avrei potuto rattopparli, non erano poi così tanto rovinati»

«Guarda nel mio armadio e prendi quello che vuoi, te lo regalo. Basta che la smetti di frignare» Momo le passo di fianco, aprì il suo armadio e scelse due capi velocemente. Quelli che le ispiravano di piú. Poi andò verso di lei, l'afferrò per le gambe e la fece girare, facendole sbaffare il rossetto su tutta la guancia. «Hey!»

«Io non mi arrabbio mai e lo sai bene, ma non devi mai più fare una cosa del genere, è chiaro? Che non ti vada a genio il mio modo di vestire mi sta bene, che mi tratti da persona povera è ok, perché è vero che lo sono, ma ci sono modi e modi per dimostrare la tua gentilezza e questo era quello sbagliato» Le disse prima di uscire dalla stanza per andare in bagno.

Momo aveva capito che Dahyun voleva soltanto essere gentile con lei, ma l'idol non si ricordava ancora qual era il modo migliore per farlo.

o o o

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