«Eravamo così vicine dal facci scoprire...» Dahyun era entrata nella sua camera, seguita da Momo. Dopo il concerto, entrambe avevano ricevuto una ramanzina da Nayeon e una da Jihyo al telefono.
«È vero, ma non è successo nulla» La rassicurò Momo.
«Lo so, però... Non mi era mai successo prima ed ho paura di non riuscire a controllarmi di nuovo» Dahyun si era lasciata andare sul divano, sedendosi e poggiando la schiena per cercare di rilassarsi.
«Era l'ultima tappa del tour Hyun... Ora abbiamo tempo per imparare a controllarci» La giapponese si era posizionata dietro la sua ragazza ed aveva iniziato a massaggiarle le spalle per aiutarla a cacciare via la tensione accumulata. «Finirai le riprese del film, partiremo quei due giorni e torneremo dalla nostra mini vacanza più in forma che mai. Nessuno sospetterà più niente, perché entrambe saremo in grado di controllarci, questa è una promessa»
«Non ci serve del tempo. Saremmo dovute già essere state in grado di controllare le nostre emozioni davanti alle altre persone, ma è più che evidente che non siamo capaci di farlo»
«Se così fosse, ci saremmo baciate su quel palco, ma non è successo. Ci siamo guardate e non abbiamo fatto nulla. Jihyo e Nayeon hanno fatto bene a rimproverarci, perché è il loro lavoro, ma non devi sentirti in colpa per qualcosa che sarebbe potuta accadere, perché altrimenti dovrei sentirmi in colpa ogni volta che facciamo le interviste insieme o quando facciamo le prove con tutte le ballerine o quando facciamo una live ed in molte altre occasioni... Cerco di controllare il mio corpo ogni singolo giorno della mia vita da quando ti conosco, perché la voglia che ho di toccarti o di baciarti, sale alle stelle ogni volta che ti sono accanto»
«Amo la tua straordinaria capacità di tranquillizzare le persone» Dahyun sorrise ed inclinò la testa all'indietro per poter guardare la donna che le stava ancora massaggiando le spalle.
Momo si sporse in avanti, abbassandosi per poterla baciare sulle labbra. «Ora hai due opzioni. Continuare il massaggio in camera da letto o passare direttamente al dunque» La coreografa fece scivolare le sue mani in avanti, iniziando a slacciare la camicetta di Dahyun, bottone dopo bottone mentre aspettava la risposta.
«Direi che ormai hai già deciso da sola, giusto?»
Con un sorrisino più che compiaciuto, Momo finì da sbottonare la camicetta dell'idol, poi le passò davanti e l'aiutò ad alzarsi dal divano per condurla nell'altra stanza.
Una volta entrate nella camera da letto, le due si sistemarono sotto le lenzuola sdraiandosi. Dahyun non spegneva mai la luce, ma per qualche motivo, quella volata aveva deciso di farlo. Si erano voltate per guardarsi in viso con il bagliore delle luci esterne.
Momo rivolse all'altra un sorriso, colpita da quella novità. «Perché hai spento la luce? Sono abituata a te che vuoi guardarmi quando lo facciamo»
«Non lo so, mi andava di farlo...»
Lo sguardo di entrambe era talmente profondo che nessuna delle due riuscì a trattenersi per non arrossire. «Sembriamo due ragazzine che lo fanno per la prima volta» Scherzò Momo.
«È vero, è piuttosto imbarazzante» Commentò Dahyun, iniziando a ridere. «Forse dovrei riaccendere le luci»
«No, mi piace guardare il tuo viso illuminato dalle luci della città, mette in risalto dei tratti che non avevo mai visto» Momo le accarezzò dolcemente il viso. «Sei davvero troppo bella Hyun» La coreografa si era avvicinata di molto al viso dell'altra e le loro bocche erano talmente vicine, che i loro respiri avevano iniziato a sincronizzarsi. «Avevo detto di voler aspettare, ma non so se posso resistere un altro po'...»
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Scandal
FanfictionKim Dahyun è un'idol di fama mondiale. All'inizio della sua carriera era una ragazza dolce e gentile, ma dopo aver assaggiato il successo, il suo carattere cambiò drasticamente. Davanti alle telecamere si comportava come al solito, ma fuori da esse...