Capitolo 29

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Il pomeriggio a lavoro passò relativamente in modo veloce. 

Vidi James solo di sfuggita poichè aveva riunioni e appuntamenti anche nel pomeriggio. 

Appena arrivano le cinque spensi il mio computer, presi la giacca e corsi in auto da mia mamma, che puntualissima era nel parcheggio dell'ufficio ad aspettarmi. 

<<Tesoro tutto bene?>> mi chiese

<<Sono a pezzi, oggi è stata una giornata davvero impegnativa, però sono molto contenta perchè mi ha scritto Sarah invitandomi a cena stasera per festeggiare il fatto che ho trovato lavoro>> mentii spudoratamente

<<Ottimo piccola, mi raccomando però non fare tardi che domani la sveglia suona presto>> 

<<Si si lo so mamma>> risposi

Appena arrivate a casa salutai papà e dopo aver scambiato quattro chiacchere anche con lui corsi in bagno per fare una doccia. 

L'acqua e il vapore caldo mi aiutarono tantissimo a rilassarmi. 

Ero abbastanza testa oltre che per la giornata che avevo passato oggi, l'idea che da li a poche ore sarei stata con James mi faceva agitare parecchio. 

Uscita dalla doccia andai con l'accappatoio in camera davanti all'armadio pronta a scegliere un outfit per la serata. 

La mia prima idea ricadde su un vestitino blu molto carino, era elegante ma non troppo, ma soprattutto era molto sexy. 

L'unico problema è che avevo detto ai miei che sarei andata da Sarah, quindi indossare un abitino così avrebbe potuto farli insospettire. 

Mi serviva un look più casual, da serata tra amiche a mangiare popcorn davanti a un film. 

Alla fine vinsero come sempre dei jeans chiari, molto aderenti e a vita decisamente alta con sopra un toppino nero in pizzo. 

Ovviamente non avrei mostrato il top ai miei genitori perchè sopra avrei messo una t-shirt che poi in auto mi sarei abilmente tolta. 

Vestita e truccata solo con filo di eyeliner mi sdraiai sul letto aspettando che il tempo passasse cosi poi da poter uscire. 

Ad un tratto sentì che mi arrivò un messaggio. 

Convinta fosse James lo aprì immediatamente 

*Ehi Raya come stai? Sabato sera Brian vuole organizzare una festa, sono tra gli invitati e mi è stato detto di portare qualcuno se avessi voluto. Vuoi unirti? Mi farebbe molto piacere passare la serata insieme.>> 

Era Ares. 

Cazzo.

Vista com'è andata l'ultima volta ammetto di non aver molta voglia di finire a casa di Brian con Ares presente. 

Ma soprattutto Sarah? Non è stata invitata? Saprà della festa? Alla fine Brian è un suo caro amico, e come l'ha invitata la scorsa volta per quale motivo non avrebbe dovuto invitarla questo sabato? 

Decisi di chiamarla

<<Pronto?>> disse Sarah

<<Ehi, scusa la chiamata improvvisa>>

<<No non c'è nessun problema, è successo qualcosa?>> mi chiese preoccupata 

Effettivamente era strana una chiamata così improvvisa, soprattutto visto che avevamo passato il pomeriggio a messaggiare. Sì lo ammetto, ho approfittato un po' dell'assenza di James in ufficio per farmi i cavoli miei. Non andrebbe fatto, ne sono consapevole, ma ero a pezzi e volevo staccare un po' la testa. 

<<No no, o meglio, si ma nulla di grave. Mi ha appena scritto Ares per invitarmi sabato a una festa che ha organizzato Brian>> le dissi 

<<Oddio davvero?? Comunque che stronzo, mi ha battuto sul tempo, pensavo di scrivertelo stasera con calma.>> 

<<Che faccio? Non gli ho ancora risposto, non so neanche se voglio rispondergli.>> 

<<Perchè no? Dai Raya non fare così. Alla fine mi hai detto che ti trovi bene con lui. Pensa che comunque ci sarò anch'io alla festa quindi non sarai da sola.>> 

<<Si si lo so, ma cosa dico a James? Non penso sia molto felice di sapere che vado a una festa con un altro.>> le dissi 

<<A James puoi dire che vieni alla festa con me, alla fine è vero. Appena arriverai a casa di Brian ci sarò anch'io, quindi è come se fossimo insieme e poi dai quando mai noi due diciamo di no a una festa?.>> mi disse lei cercando di convincermi ad accettare. 

<<Uffa sei maligna. Non posso semplicemente dire ad Ares che mi avevi già invitato tu e che ci becchiamo direttamente alla festa?>> la supplicai.

<<No no cara mia, alla festa ci vieni con Ares e non dire che sono cattiva, piuttosto chiamami la tua Cupido!>> iniziò a ridere 

<<Ma quale Cupido e Cupido, sono già occupata!>> risposi 

<<E se James non fosse quello giusto? E poi mica lo stai tradendo, stai andando a una festa con tuo amico. Se liberissima di parlare ad Ares di James e dirgli che vuoi solo un'amicizia perchè sei occupata.>> 

Effettivamente non aveva tutti i torti. 

Alla fine io con Ares stavo bene, era simpatico e parlare con lui mi faceva sentire a mio agio. 

Decisi che gli avrei parlato di James e gli avrei detto che mi avrebbe fatto molto piacere mantenere un rapporto d'amicizia. 

<<E' proprio quello che farò, gli dirò che se vuoi possiamo diventare buoni amici, ma nulla di più>> le dissi 

<<Comunque ora ti saluto, devo scappare. Ci sentiamo prestissimo. Ah e ricordati che per i miei genitori io sono da te!!>> le dissi 

Sarah mi salutò augurandomi una buona serata. 

Riposi al messaggio di Ares

*Ehi, grazie mille per avermi invitata. Vengo molto volentieri! Dai ci aggiorniamo in settimana per accordarci meglio.*

Ormai si era fatta ora di andare. 

Scesi in salotto, presi le chiavi della macchina e salutai i miei genitori. 

Per fortuna l'auto era parcheggiata nel vialetto di casa. 

L'aprì e appena fui salita mi tolsi la t-shirt rimanendo con il top. 

Partì in direzione casa di James.

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Ciao a tutt*!

Spero che questo capitolo sia stato di vostro gradimento!

Se vi fosse piaciuto vi chiedo gentilmente di lasciare una stellina o un commento per farmelo sapere :)

Al prossimo capitolo!

My dad's friend // L'amico di mio papàDove le storie prendono vita. Scoprilo ora