Capitolo 37

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Ares aveva delle labbra morbidissime e un gusto fresco ma allo stesso tempo dolce. 

Quel bacio portava con sé tantissima dolcezza, mista a passione. 

Era lento e sensuale. 

Sentii la mano di Ares appoggiarsi sui miei fianchi mentre con dolcezza continuava a baciarmi e io come una stupida rimanevo lì ricambiando dolcemente. 

Ad un certo punto la porta si aprì di scatto 

<<Scus...>> disse Sarah 

Mi staccai velocemente cadendo senza volere sul letto.

Anche Ares indietreggiò <<Ehi Sarah..>> disse 

<<Ho per caso interrotto qualcosa?>> chiese lei sapendo benissimo quello che stava accadendo in quella stanza 

<<Interrotto? Emh.. no no assolutamente no>> dissi io presa dall'imbarazzo. 

<<Farò finta di crederci Raya>> mi disse sedendosi sulla sedia vicino alla sua scrivania 

<<Se non vi dispiace esco fuori a fumare una sigaretta>> disse Ares prendendo la camicia dalla sedia ed uscendo dalla stanza 

Sembrava anche lui imbarazzato 

Non ci diede nemmeno il tempo di rispondere che già era uscito

<<Ora io voglio un racconto dettagliato!>> mi disse Sarah alzandosi e venendo verso di me 

<<Racconto di cosa?>> dissi cercando di far finta di nulla distogliendo lo sguardo 

<<Sono tornata ed Ares era semi-nudo con le labbra attaccate alle tue Raya, non sono scema>> mi disse sedendosi sul letto vicino a me 

<<Okay, okay ci hai beccati, ci stavamo baciando>> le confessai 

<<Ma è avvenuto tutto per caso, lui aveva caldo e si è spogliato solo che come un'ebete mi sono messa a fissare i suoi tatuaggi e così ha deciso di volermeli mostrare più da vicino. Una cosa tira l'altra e non so come abbiamo iniziato a baciarci. Ma non dovevo>> le dissi tristemente

<<Per James dici?>> mi chiese 

<<Si, quello che ho fatto non è giusto. Non se lo merita>> 

<<Se vuoi può diventare un nostro piccolo segreto. Quello che è appena accaduto rimarrà in questa stanza con noi per sempre. Non uscirà, a meno che tu non voglia che esca.>> mi disse Sarah sorridendomi. 

<<Ovvio che non voglio che esca, James si incazzerebbe a morte>> le dissi 

<<E allora non uscirà>> mi abbracciò 

<<Ma ora dimmi, come bacia Ares?>> si mise a ridere 

<<Che scema che sei, ti sembrano domande da farmi?>> le risposi ridendo 

<<Ovvio! I segreti se devono restare segreti vanno raccontati fino in fondo>> 

<<Bacia bene, molto bene. Con la lingua ci sa fare>> le feci l'occhiolino per poi ridere 

<<Bhè se vuoi ti posso dare l'autorizzazione di usare questo letto per sperimentare quella lingua anche in altri posti>> 

<<Sarah!!!!>> la sgridai scherzosamente 

<<Va bene, va bene la smetto. Però ora prepariamoci>> mi disse tutta sorridente. 

Chiudemmo la porta a chiave così da non far entrare Ares. 

Lui provò ma gli dicemmo che finchè non eravamo pronte non avrebbe potuto vederci. 

Mi tolti la tuta e rimasi in intimo. 

Presi dalla valigia i trucchi che mi ero portata e iniziai a realizzare il make-up.

Sugli occhi applicai un ombretto chiaro con dei riflessi oro. 

Invece con l'eyeliner mi feci una piccola codina, molto delicata ed elegante. 

Sulla labbra misi un po' di lucidalabbra neutro.

Volevo risaltarle ma non troppo. 

Perchè il pezzo forte era il vestito. 

Lo presi dalla valigia e lo indossai con l'aiuto di Sarah

Era un abitino che mi arrivava a metà coscia. 

La parte superiore aveva un corsetto azzurro confetto con ricamati dei fiorellini lilla e oro. 

La scollatura era abbastanza pronunciata. 

La parte sotto invece era molto più morbida con una gonna in tulle che mi arrivava circa a metà coscia. 

Anche questa azzurra ma senza ricami. 

Le scarpe invece erano delle semplici decoltè bianche abbinate alla maschera che avevo comprato, anche quest'ultima bianca

Era una semplice mascherina che andava a coprirmi solo gli occhi. 

Ma aveva di molto particolare delle piccole piume sul lato destro che l'andavano ad impreziosire, come facevano anche i piccoli brillantini sparsi su tutta la superfice di quest'ultima. 

Molto bello era anche il laccetto di raso bianco che serviva per poterla legare dietro la testa. 

<<Mio dio Raya, sei meravigliosa>> mi disse Sarah 

<<Grazie>> le dissi abbracciandola 

Avevo deciso di tenere i capelli sciolti visto che li avevo lavati la mattina stessa e li avevo tutti abboccolati. 

Quando anche Sarah aveva finito di vestirsi riaprimmo la porta. 

Ares era li fermo appoggiato al muro del corridoio

<<Finalm....WOOOOOW>> esclamò 

<<Siete meravigliose>> ci disse sorridendo. 

<<Dire che è ora di andare>> disse Sarah per poi farsi strada lungo il corridio.

Ares mi si avvicinò e mi sussurrò <<Sei meravigliosa e il bacio di prima è stato altrettanto bello>> 

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Ciao a tutt*!

Spero che questo capitolo sia stato di vostro gradimento!

Se vi fosse piaciuto vi chiedo gentilmente di lasciare una stellina o un commento per farmelo sapere :)

Al prossimo capitolo!



My dad's friend // L'amico di mio papàDove le storie prendono vita. Scoprilo ora