My dad's friend // L'amico di mio papà

Capitolo 1

*RAYA*

Poteva sembrare un sabato sera come tanti altri ma non lo era affatto. 

Questa sera sarebbe venuto a cena James, uno dei migliori amici di mio padre. 

Non che mi dispiacesse come cosa dato che ormai da diversi anni provavo una fortissima attrazione nei suoi confronti, ma avrei preferito uscire con i miei amici e non passare tutta la sera in casa a sentire i miei parlare di lavoro o di baseball. 

Mancava poco al suo arrivo e io ero in camera mia a truccarmi. 

Misi solo un po' di mascara e un filo di blush. 

Ero indecisa se mettere anche il rossetto, volevo essere semplice ma allo stesso tempo attraente. 

Ero stanca che James mi guardasse solo come se fossi una bambina. 

Ormai avevo 20 anni e lui mi piaceva parecchio, volevo che mi notasse. 

So che la cosa era sbagliata per vari motivi, il primo fra tutti è che lui aveva praticamente vent'anni più di me, ma sinceramente in quel momento non mi importava molto.

Alla fine optai per mettere il rossetto. 

Scelsi un bel color rosso acceso, che stava divinamente abbinato al vestitino nero che avevo scelto per la serata. 

Era un vestito nero molto aderente fatto di raso con una profonda scollatura sulla schiena. 

Davanti non era scollato, ma essendo molto stretto risaltava ugualmente il mio seno decisamente prosperoso. 

Era per di più molto corto, mi arrivava appena a metà coscia. 

Per concludere l'outfit scelsi un paio di scarpe nere col tacco, anche queste molto semplici.

Mi guardai velocemente allo specchio e pensai <<Wooooooow!>> 

Mi piacevo davvero tantissimo.

*DRIIIN* 

Il campanello suonò.

<<Arrivo>> disse mio padre. 

Sentì aprirsi la porta 

<<Ciao James, entra pure>> disse la voce di mio padre 

<<Ciao carissimo>> disse mia madre. 

Sistemai velocemente i capelli, che avevo deciso di lasciare sciolti in una lunga cascata di boccoli biondi che mi arrivava quasi al sedere e poi li raggiunsi in sala 

<<Scusate per il ritardo, eccomi.>> dissi guardando James.

Lui ricambiò lo sguardo e mi sorrise.

Era bellissimo.

Aveva probabilmente tagliato i capelli da poco perchè erano molto in ordine, corti ma non troppo sui lati della testa e più lunghi in alto in più oggi sembravano splendere più del solito di un bellissimo castano dorato.

Oltre che ai capelli si era fatto da poco anche la barba, perchè pure quella era davvero molto in ordine, corta ma non troppo e molto definita.

Gli scolpiva perfettamente il volto.

Indossava una camicia bianca abbastanza aderente che esaltava ogni suo singolo muscolo, perchè si James era un uomo abbastanza muscoloso, non in modo esagerato ma si vedeva che ci teneva alla forma fisica. 

Col fisico che si ritrovava poteva tranquillamente fare invidia a un diciottenne. 

Sotto invece aveva un paio di jeans neri, anche quelli molto stretti, che mettevano in risalto il suo meraviglioso sedere. 

<<Eccola la mia piccolina. Purtroppo oggi non ho portato le caramelle, mi perdoni?>> disse James ridendo 

Quando io ero piccola e lui veniva a casa nostra, portava sempre delle caramelle o qualche gioco nuovo e ogni volta impazzivo dalla felicità. 

Carina la battuta per ricordare i bei tempi, ma devo ammettere che non l'avevo gradita per niente. 

Avevo un vestito da urlo e un corpo da urlo,  doveva smetterla di vedermi come una bambina. Ammetto che mi stava dando molto sui nervi. 

<<Bhè ora sono un po' grande per le caramelle>> dissi provando a provocarlo cercando di tenere un tono scherzoso. 

Lui fece finta di nulla e continuò a parlare con mio padre. 

Che nervoso. 

<<La cena è pronta se volete accomodatevi pure>> disse mia mamma indicando il tavolo. 

Ottimo, si stava per rivelare una delle cena più noiose di sempre. 

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Ciao a tutt*!

Spero che questo capitolo sia stato di vostro gradimento!

Se vi fosse piaciuto vi chiedo gentilmente di lasciare una stellina o un commento per farmelo sapere :)

Al prossimo capitolo!