Scusatelo se lui è così, se non riesce a fare di sè una persona migliore di quello che è, se non vi cerca tra la folla, se non dice quello che vorreste sentirvi dire o non faccia quello che voi pensiate sia giusto fare.
Scusatelo se la vita lo ha reso così, se non riesce a lottare per uscire dal baratro in cui è inciampato disastrosamente, se non riesce a essere più forte dei pregiudizi che lo schiacciano.
Scusatelo se preferisce il rumoroso silenzio dei suoi pensieri e della sua solitudine, anziché le persone che lo circondano, se preferisce isolarsi dal mondo che lo ha reso vuoto, allontanarsi dalle persone che lo hanno reso indifferente, sottrarsi dai rimpianti che lo hanno imprigionato nel passato.
Scusatelo se non è in grado di dimostrare i suoi sentimenti, se non è capace di esternare le sue emozioni, se non riesce a prendersi cura delle persone che ama; semplicemente non conosce il modo di gestire neppure se stesso.
Scusatelo se la sua presenza taciturna fa un casino nella vostra vita, se quei sussurri vi appaiono insensati quando invece celano grida di sofferenza.
Scusatelo se l'orgoglio gli impedisce di chiedere aiuto, di farsi prendere per mano e condurre alla liberazione delle catene che lo avvolgono.
Scusatelo se resta ore ad aspettare un cambiamento che non avverrà mai, se anche nella sua vita rimane tutto com'è.
Un giorno, quando le catene forti e indissolubili stringeranno fino a soffocarlo, egli capirà di non aver mai trovato se stesso, di aver perso tempo a rincorrere qualcuno che non era lui, ma solo il fantasma di quello che volevano gli altri.
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Fragmenta - Oltre Me
Short StoryPoesie, racconti, pensieri. Piccoli frammenti sparsi di esistenza. Quando scrivo mi ritrovo. Questa raccolta è il mio testamento poetico. Un giorno morirò, ma quello che scrivo resterà oltre me. È un lascito immateriale che accoglie i miei ricordi...