Per brillare

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Non c'è buio peggiore del gelo nel cuore.

Di queste vite che hanno accumulato solo ferite, di questo sole di cui non si percepisce neppure il calore.

Ma fino a che punto si deve lottare per evitare di annegare nei ricordi distorti? Se anche il suono della pioggia ci riporta in quella spiaggia dove il rumore soave del mare accarezza i granelli di sabbia e, per un attimo, le onde si portano via qualche male.

Di tutte le grida rilasciate nell'oblio risuona l'eco nella mente, che è lì, a rammentare tutto ciò che alberga dentro e che non si rivela mai.

Finché non si implode, come una stella che sta morendo, per dare vita a qualcosa di meraviglioso.

Bisogna lasciarsi cadere nel vuoto per imparare a volare, abbandonare alla distruzione ogni pezzo che ci lega al passato per poter ricostruire qualcosa di solido dalle macerie.

Siate consapevoli che anche il sole, per brillare, si lascia invadere delle fiamme.

Fragmenta - Oltre MeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora