A quella giornata
trascorsa a Capri e
a quel gabbiano
infastidito dai turisti.Imperterrito e imponente
Spalanchi ali argentee
Il petto candido
Il becco sfumato d'arancio
Gli occhi piccolissimi
Neri e profondi come l'abisso
Ti piace squarciare il cielo con il tuo planare
E regali alla terra il biancore delle tue piume
Custodisci il mare, lo proteggi con lo sguardo sicuro
Accompagni i marinai al porto con i tuoi garriti
Accarezzi le creste delle onde placide sotto il sole cocente
Adesso sei qui, non eri mai stato tanto vicino
Agiti il collo voracemente
Indispettisci gli occhi
Intorno a te espressioni curiose
Ti circondano, mani che avanzano, scatti di luce improvvisi, molliche di pane cozzano con le tue zampe palmate.
Ma tu non sei fatto per questo
Non sei fatto per essere guardato dagli uomini mentre sei a terra,
ma per guardare gli uomini dall'alto quando sguazzi nel cielo.
Sei nato per volare
Per sognare viaggiando
La terra è solo un rifugio
Il mare un campo di battaglia
Ma il cielo, il cielo è la tua casa.
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Fragmenta - Oltre Me
Short StoryPoesie, racconti, pensieri. Piccoli frammenti sparsi di esistenza. Quando scrivo mi ritrovo. Questa raccolta è il mio testamento poetico. Un giorno morirò, ma quello che scrivo resterà oltre me. È un lascito immateriale che accoglie i miei ricordi...