21 | 𝑰𝒍 𝒎𝒂𝒓𝒆

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Il gruppo sarebbe andato in trasferta due giorni alla base di Ansan, sul mare, per fare da supporto ad altre squadre nell'abbattimento di un demone classe 11, avvistato su una piccola isola. Hailey sarebbe andata con loro ma, con molta probabilità, non avrebbe partecipato alla missione, essendo ancora troppo inesperta per prendere parte ad una missioni in più gruppi.

Andare e tornare in giornata sarebbe stato troppo faticoso, così la base principale di Ansan li aveva invitati a stare una notte. Tutto era stato piuttosto improvviso e la squadra si ritrovava a riempire, con lo stretto necessario, alcune borse, per partire il prima possibile.

Hailey stava decisamente meglio da quando aveva parlato con Jade, ma non aveva parlato con Yunho per due giorni, evitandolo completamente dopo quel bacio.

La situazione era strana. Aveva segretamente bramato per settimane un contatto del genere con lui e quando lo aveva avuto tra le mani, era scappata. Aveva paura di cosa avrebbe pensato lui, paura di spiegare il perchè fosse scappata. Ma l'aveva baciata lui, continuava a pensare, quindi anche lui provava qualcosa? Non lo avrebbe mai immaginato se lui non avesse fatto quello che aveva fatto.

Yunho, dal suo canto, era ancora più confuso. Era stato solo un momento di debolezza si continuava a ripetere, mentre lanciava l'occorrente per la trasferta, nel borsone sul suo letto. Doveva pensare alla missione e ad un gigantesco classe 11 che li aspettava di lì a poco, non poteva pensare più a lei, o sarebbe impazzito.

Ma a quanto pare non era così facile.

Hongjoong entrò nella sua stanza senza nemmeno bussare, per poi appoggiarsi all'armadio con le braccia incrociate.

"Ah ciao, sì entra pure. E' aperto" disse Yunho sarcastico mentre chiudeva la zip della borsa.

"Allora, che è successo?" chiese subito il capitano, andando dritto al punto.

"Cosa?"

"Due giorni fa Hailey è entrata piangendo disperata nella stanza di Jade, sono stato cacciato fuori e non so cosa si siano dette, ma tutti gli indizi portano a te".

Yunho rimase immobile a guardare il compagno. Non sapeva che Hailey avesse pianto, non credeva di averla ferita così tanto solo con un bacio. Allora era davvero fragile come credeva.

"Piangeva?" chiese conferma lui, preoccupato.

"Sì, in maniera pesante, Yunho...mi sono preoccupato ma Jade mi ha detto che ora è tutto a posto. Come capitano, però, voglio essere informato di quello che succede trai componenti della mia squadra".

"Come fai a dire che è colpa mia? Lei ha detto qualcosa?".

"No, ma è da due giorni che neanche ti guarda...quando, credimi, normalmente lo fa più spesso di quanto tu sappia".

Yunho fece finta di non essere stato colpito da quell'ultima frase, andando avanti.

"Abbiamo litigato" disse solo lui girandosi e prendendo il borsone, per poi dirigersi verso la porta.

"Ma non mi dire!" esclamò Hongjoong sarcastico, per poi affrettarsi a mettere una mano sulla porta di modo che l'altro non potesse scappare "Quello succede di continuo, Yunho. Voglio sapere cosa le hai detto per ridurla in quello stato".

Quello stato. A Yunho non piacquero quelle parole, non gli piaceva affatto l'immagine della rossa che piangeva disperata e, malgrado non fosse facile per lui ammetterlo, avrebbe tanto voluto andare da lei e stringerla tra le sue braccia. Troppe volte, ormai, si era ritrovato a pensare a lei in quel modo. Ma la cosa non doveva preoccuparlo più del dovuto, perchè era chiaro che per lei non fosse lo stesso, dato il brusco rifiuto di due giorni prima.

𝐷𝐸𝑀𝑂𝑁𝑆 | AteezDove le storie prendono vita. Scoprilo ora