𝐷𝐸𝑀𝑂𝑁𝑆 | Ateez

25 | 𝑳𝒂 𝒗𝒆𝒓𝒊𝒕à

Gli allenamenti mattutini erano finiti tranne per Yunho che, come da ordini, era rimasto in palestra per le sue due ore extra. Jiho non aveva nemmeno bisogno di mandare qualcuno a controllare, sapeva che lui le avrebbe fatte senza fiatare e al massimo delle sue forze, perchè Yunho dava sempre il massimo, era fatto così.

Hailey e gli altri uscirono grondanti di sudore ed esausti dalla sala degli allenamenti, soprattutto la rossa, che da poco aveva iniziato ad allenarsi con gli altri e seguire i loro ritmi non era affatto facile. Lei e San fecero a gara su per le scale per aggiudicarsi il bagno davanti alle loro stanze, rinomato per avere la più spaziosa e comoda doccia di tutti i bagni della villa. Incredibilmente Hailey arrivò prima e fece una smorfia a San.

"Così non mi sporchi la doccia di nero" fece Hailey prima di sparire all'interno del bagno. Questo perchè la sera prima Hongjoong, cercando di distrarsi e non pensare all'arrivo imminente della squadra di Busan, aveva fatto la tinta a sè e a San, che amava unirsi ad ogni cosa succedesse alla villa.

Ora San era di un nero intenso, più corto e ordinato, tanto carico ed ancora fresco che sicuramente avrebbe imbrattato la doccia; mentre Hongjoong aveva optato per un castano chiaro.

Wooyoung sparì nel bagno dell'ala degli ospiti mentre Hongjoong e Jade entrarono nella stanza di lui, tanto grande e spaziosa da avere un bagno personale.

<<I privilegi di essere il capitano>> diceva sempre lui.

I due entrarono nel bagno e cominciarono a spogliarsi in silenzio. Era stata una mattinata particolarmente calma e nessuno aveva parlato molto durante gli allenamenti. Si prevedeva una tempesta, tutti lo percepivano.

Il capitano entrò nella doccia prendendo la mano di lei e portandola con se, chiudendo poi le porte di vetro dietro di loro.

Jade aprì l'acqua fino a trovare una tiepida e piacevole temperatura e, sempre silenziosamente, prese lo shampoo iniziando a lavarsi i capelli, sotto lo sguardo assente di Hongjoong.

Mettendo la testa sotto il getto d'acqua fece scivolare via lungo tutto il suo corpo la schiuma, per poi guardare lui, ancora immobile e pensieroso in un angolo del box doccia. Jade allungò la mano e prendendogli la spalla, lo trascinò con sè sotto l'acqua alzandosi sulle punte e abbracciandolo appoggiando la guancia sulla sua spalla.

"Va tutto bene?" mormorò lei sopra il rumore del getto sulle loro teste. Lui portò le mani sulla sua schiena nuda e liscia, accarezzandola.

"Non lo so" fece "Sto cercando di immaginare uno scenario in cui combattiamo fianco a fianco con loro, uno scenario in cui loro tornano alla villa con noi...dove hanno le loro stanze e mangiano al nostro tavolo...".

"Potrebbe non essere così male come lo immaginiamo" provò lei. Lui scosse la testa prendendo un po' di sapone nella mano e cominciando a strofinare il petto di Jade, mentre lei gli scostava i capelli dagli occhi.

"Immagina" fece lui con un filo di voce "Immagina Jiho e Minso sotto allo stesso tetto...con Yunho...e con Hailey".

Lei abbassò la testa guardando le mani del giovane sul suo corpo: "In effetti non è una immagine rassicurante. Credi che Jiho dirà ad Hailey la verità?".

"Credo sarà inevitabile ad un certo punto".

"La cosa più fastidiosa è che Minso sembra non avere minimamente paura della possibilità che Jiho riveli cos'è successo" Jade strinse i denti.

"Sa che molto probabilmente non gli crederebbe nessuno e anche se lo facessero, lei continuerebbe ad avere tutto il potere" rispose lui facendola girare e insaponandole la schiena.