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"....sono incinta" (t/n)

......

".....cosa?" (io)
"oggi a scuola, mi sono sentita male, e appena sono tornata a casa, mi è venuto il dubbio e scherzando l'ho fatto. ho fatto il test, ed è risultato positivo" (t/n)
"quanti ne hai fatti" (io)
"quattro" (t/n)
"e?" (io)
"tutti identici" (t/n)
"merda" (io)

merda merda!
sono troppo giovane e bello per diventare papà!!

"ma mi ero messo il preservativo" (io)
"lo so, infatti non so come sia successo. ma io apparte te, non ho avuto altri rapporti" (t/n)
"sì, tranquilla a quello neanche ci avevo pensato" (io)

beh, forse.

"cazzo, e adesso?" (io)
"dovrei abortire?" (t/n)
"non lo so, non sono pronto per fare il padre, però il bambino verrebbe fuori proprio figo" (io)

lei rise.
però la risata durò molto di più di quanto mi aspettavo.

"tom" (t/n)
"è?" (io)
"mi ami?" (t/n)

non capivo se quelli che sentivo in sottofondo fossero dei singhiozzi, o se stesse ancora ridendo.

"sì certo, ma perch-" (io)
"ti sto prendendo per il culo, coglione!!!" (t/n)

.....
no aspetta, in che senso?

lei scoppiò a ridere, io invece ero immobile, ero scioccato e non sapevo come reagire.
dio santo, prima o poi la uccido.

"cosa?" (io)
"non sono incinta" (t/n)
"stai scherzando?" (io)
"no, c'è, almeno credo. spero di no" (t/n)
"c'è, fammi capire una cosa, tu mi stai dicendo che mi hai fatto rimanere in pensiero per tutta la giornata e mi hai mentito, per poi dirmi che mi stavi solo prendendo per il culo?" (io)
"già" (t/n)
"ma che cazzo t/n!!" (io)
"vendetta" (t/n)

non capivo se ero incazzato, o se questa cosa mi avesse fatto innamorare ancora di più di lei.
forse un po' entrambi.

"questa non si chiama vendetta, questo si chiama essere stronzi!!" (io)
"così impari" (t/n)
"ma bill?" (io)
"bill? bravissimo attore, di fama mondiale direi" (t/n)
"quell'infame! ma tu ti rendi conto che se non mi avessi risposto al telefono neanche sta volta, sarei venuto da te, in skate!" (io)
"oh merda" (t/n)
"e ho pure litigato con bill" (io)
"quello lo fai sempre" (t/n)
"t/n, ho persino pensato che te lo stessi scopando" (io)
"oddio no! voglio bene a bill, ma non in quel modo" (t/n)
"non ho parole. ma poi, perché?" (io)
"uno, perché mi dovevo vendicare, e due, perché ho perso una scommessa con mia cugina" (t/n)
"cazzo, che belle scommesse che fate voi due" (io)
"già, e comunque la scelta era tra, 5 minuti di plank, o dirti che ero incinta" (t/n)
"...." (io)
"se non mi fosse venuto in mente che mi dovevo vendicare, probabilmente questo non sarebbe successo" (t/n)
"ah, grazie" (io)
"maddai, te la sei presa?" (t/n)
"no, ma va" (io)
"dai tom, lo sai che ti amo, e poi se fossi stata veramente incinta, tu saresti stato il primo a saperlo! cosa pensi? che te l'avrei tenuto nascosto?" (t/n)
"non lo so, magari avevi paura che ti lasciassi" (io)
"perché? mi avresti lasciato?" (t/n)
"emm, no?" (io)
"tom!" (t/n)
"sto scherzando, certo che no" (io)
"ti conviene" (t/n)

stronza.

mai nella vita mi sarei aspettato una ragazza del genere.
ma ne sono contento.
più vado avanti, e più cose scopro su di lei.
che siano brutte o belle, mi stupisco ogni volta.

livido//tom kaulitzDove le storie prendono vita. Scoprilo ora