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t/n's pov

bussai alla porta, completamente in lacrime.
tom mi aprì, sorridendo.
ma la sua felicità non durò molto.

"t/n" (tom)

non riuscivo neanche a guardarlo.

avrei dovuto dirgliero??
avrei dovuto veramente guardarlo dritto negli occhi e dirgli "lucas mi ha baciata" ??!
volevo farlo, ma avevo paura delle conseguenze.

"non dirmi che è stato di nuovo lucas" (tom)

solo a sentire il suo nome, mi venivano i brividi.

mi buttai tra le braccia di tom, che mi avvolsero subito dopo.
ero disperata, volevo stare con lui, ma mi sentivo così male dopo quello che aveva fatto lucas.
ho odiato quel bacio, con tutto il mio cuore, e anche se so che non sono stata io a darlo, non riesco a perdonarmelo.

mi sentivo come se avessi tradito tom.
e dopo tutto il dolore che ho passato, soprattutto a causa di mio padre, questo è quello che detesto di più.

tom, con calma e delicatezza, mi prese in braccio e mi portò in camera sua.
dopo aver pianto sulla sua spalla, per dei buoni 15 minuti, senza che lui dicesse niente, mi calmai.
ne avevo bisogno, avevo bisogno di sfogarmi senza essere interrotta.

quando tornò il silenzio, tom mi baciò delicatamente.

"cos'è successo?" (tom)
"ho litigato di nuovo con lucas" (io)
"per cosa?" (tom)
"eravamo già incazzati tra di noi per motivi stupidi, io ho esagerato e ho cacciato di casa la tua ex. poi abbiamo incominciato a litigare, e ad urlarci contro e..." (io)

la mia voce tornò tremolante.

"tom, io non ce la faccio più" (io)
"lo so, non ti preoccupare" (tom)

lo baciai di nuovo, ma non riuscivo a chiudere gli occhi e a godermi il momento.
ogni volta che ci provavo, l'immagine e la sensazione delle labbra di lucas sulle mie, mi arrivava dritta alla testa, e al cuore.

"tom" (io)
"dimmi" (tom)
"non voglio che tu gli faccia del male, non potrei vivere senza di te se dovessi finire in prigione" (io)
"addirittura in prigione?" (tom)
"sono seria" (io)
"tranquilla" (tom)
"tom, me lo devi promettere!" (io)

lui è la mia ragione di vita, non posso permettermi di perderlo.

"te lo prometto, principessa"

gli sorrisi, e ci baciammo di nuovo.

quando ci staccammo, io gli guardai la maglietta, accorgendomi di avergli lasciato due grandi macchie di lacrime e mascara.

"merda, ti ho sporcato la maglietta" (io)

lui si guardò la spalla, e iniziò a ridere.
cazzo se era bello.

iniziammo a parlare di altre cose, a farci colplimenti, a prenderci in giro, ecc...
riuscii a distrarmi, ma i miei occhi si facevano sempre più stanchi, e poco dopo mi addormentai.
avvolta dal suo calore, e dall'amore che volevo disperatamente, ma che non meritavo.

tom's pov

appoggiai delicatemente t/n sul letto, stando attento a non svegliarla, e poi andai da bill.

"bill, mi devi fare un favore" (io)
"quale?" (bill)
"devi tenere d'occhio t/n, e se si sveglia mi devi chiamare" (io)
"ok, ma perché?" (bill)
"perché sta dormendo e ha appena finito di piangere, io adesso vado a fumarmi una sigaretta e vorrei sapere se si sveglia mentre non ci sono" (io)
"ok" (bill)
"grazie" (io)
"ma perché stava piangendo?" (bill)
"te lo spiego dopo" (io)

livido//tom kaulitzDove le storie prendono vita. Scoprilo ora