I still have your shirt.

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Mi piacerebbe prendere un momento prima dell'inizio del capitolo per farvi vedere una cosa che ho creato con l'intelligenza artificiale.
È un "disegno" per aiutarvi a capire meglio come siano veramente "Alexander e Kyla".
Ogni tanto in qualche capitolo inserirò altri disegni raffiguranti gli altri personaggi, ma al momento ci tengo che voi riusciate a mettere a fuoco i loro volti.
(ve li metto insieme perché sarebbe crudele non farlo🤭)

(ve li metto insieme perché sarebbe crudele non farlo🤭)

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E dopo questa, buona lettura

Sono a bordo piscina e solo adesso mi ricordo che sono passati giorni dal compleanno di Mason, e io mi sono completamente scordata di ridare la maglietta ad Alexander.

«Non nuoti più?.» Aiden si è appoggiato al bordo della piscina accanto a me.

«No, nuota tu, io devo fare una cosa.» esco dalla piscina e vengo colpita da una secchiata d'acqua.

Mi blocco e guardo i colpevoli di questa doccia improvvisa e noto James alla mia destra che ride, e alla mia sinistra noto Noah che ride ma allo stesso tempo sembra preoccupato di una mia ipotetica reazione.

«E voi due pezzi di merda da dove saltate fuori?.» quasi urlo, loro scoppiano a ridere.

«Dal rubinetto la dietro.» indicano il piccolo bagno esterno che Eva e Mike.

«Siete delle merde. Adesso come devo entrare in casa?.» loro alzano le spalle e passano una tovaglia.

«Oh, grazie mille!.» dico sarcastica, andandomi a sedere sulla sdraio.

Sento il cancello aprirsi, ma non ci faccio tanto caso perché sono troppo impegnata a pensare cosa dire ad Alexander.

Non mi ha nemmeno guardata in questi giorni, l'unica volta che l'ha fatto è stata quando sua madre gli ha chiesto di passarmi dei vestiti che mi aveva comprato.

Anzi, forse ha guardato più i vestiti che me.

Mi rendo conto di essere completamente asciutta, perciò mi faccio forza ed entro in casa.

Metto un vestito leggero, di quelli che uso per stare a casa, e mi dirigo subito verso la stanza di Alexander con la sua maglietta stretta tra le mani.

L'ho annusata quando sono tornata a casa la sera del compleanno di Mason.

E forse anche il giorno dopo, ma questa è un'informazione che terrò solo per me.

Noto la porta leggermente aperta e decido di aprila del tutto.

«Alex?.» e...cazzo se me ne pento.

Vedo Alexander a petto nudo mentre seduta su di lui c'è una ragazza che lo sta baciando con foga, e il moro le stringe il sedere.

«Oh cazzo, scusa.» lui mi nota subito e io chiudo la porta alle mie spalle, allontanandomi il più possibile.

Ma vengo bloccata da qualcuno che mi ferma contro il muro.

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