Girls night pt.2

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Come vi avevo detto, avrei continuato a mettere immagini raffiguranti i personaggi, per facilitarvi "l'immaginazione".

Karol:

 Karol:

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Emma:

Adesso, buona lettura✨

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Adesso, buona lettura

Arriviamo in un locale all'aperto.

«Dove siamo?.» chiedo, subito dopo scendiamo dalla macchina.

Emma prende il suo cellulare e cerca qualcosa .

«Doveva essere una discoteca al chiuso.» cerca ancora, fino a quando:

«Okay, ho capito, ho letto male l'indirizzo, era il 94, non il 49.» fa sbattere il palmo della mano contro la sua fronte e si appoggia alla sua macchina

«Sono una cretina, ho sbagliato anche questa.» io mi piazzo davanti a lei.

«Perché dici queste cose?.» lei mi guarda.

«Sbaglio continuamente, la sera dell'uscita con Aiden, sono inciampata mentre entravo in macchina, non chiedermi come, poi per tutta la sera non ho fatto altro che mandargli segnali sbagliati, poi quando ti ho vista con lui pensavo che mi avesse già rimpiazzata e ho fatto brutta figura, adesso che voglio fare amicizia con te sbaglio anche il locale in cui Aiden mi ha detto di portarti!.» si copre gli occhi con le mani e io gliele prendo.

«hey, non devi mica incolparti, tutti facciamo cose stupide, specie se di mezzo ci sono i ragazzi o le ragazze che ci piacciono, è normale. Io quando arrivai a casa dei Wood, caddi in piscina con James addosso, e non conoscevo nessuno.» lei scoppia a ridere.

«Dimmi che scherzi.» io scuoto la testa.

«Assolutamente no, Aiden mi prende ancora in giro per questo, anzi tutti mi prendono ancora in giro...tranne Alexander.» lei smette di ridere e mi rivolge un sorriso carico d'affetto.

«Grazie.» io le sorrido di rimando e prendendola per mano, la incoraggio ad entrare.

«Dai, qui ci sono le lucine, c'è della bella musica, vediamo se i drink sono tanto belli e buoni.» lei annuisce e mi prende a braccetto, portandomi direttamente al bancone dove servono alcolici.

Sweet HellDove le storie prendono vita. Scoprilo ora