2 settimane dopo
-Ho di nuovo litigato con Thomas.- sbuffai buttandomi sul letto di Mer.
-Stavolta perché?-
-Non è importante il perché, penso che dovrei lasciarlo.-
-Sai già la mia opinione su questa storia Mel.-
-Lo so Mer, lo so.- dissi guardando il soffitto.In queste ultime settimane stiamo litigando molto noi due, iniziò tutto ancora prima che dasse della puttana alla mamma.
Le nostre litigate ormai sono così frequenti che per me hanno perso di importanza, non m'importa di aver litigato con lui, non m'importa se sta male, non m'importa se ultimamente litighiamo sempre e solo per colpa mia perché sono irritata visto che dormo poco, non m'importa se mi odia.
E non m'importa perché colei che odia di più Amy di qualsiasi altra persona è Amy stessa, colei che ogni volta che chiude occhio rivive il 27 maggio sono io, colei che vorrebbe semplicemente sparire e andarsene sono dannatamente io, colei che ancora non ha parlato con nessuno di ciò che è successo sono io, colei che ogni giorno finge di star bene anche se si sente morire dentro sono io, colei che si sente sporca e che vorrebbe strapparsi la pelle di dosso sono io, colei che ha iniziato a farsi minimo cinque docce al giorno sperando di togliersi il ricordo di quelle mani lungo il corpo sono io, colei che vorrebbe farla finita di tutto sono proprio io.
-Sembri stanca perché non dormi un po'?- disse una voce lontana.
-Perché se dormo lo sento più di prima.- sussurrai senza controllo.
-Come?- chiese Mer.
-Niente.- mi alzai di botto e sorrisi.
-Vado a farmi una doccia.-
-È la settima della giornata Mel.- disse ridendo.
-Lo so, mi sento puzzare.- cercai di ridere pure io e corsi in camera a lavarmi.Quando uscii dalla doccia la situazione non migliorò neanche un po'. Mi poggiai al lavandino con le mani e sospirai.
Alzai lo sguardo verso lo specchio e iniziai a guardarmi.
Non mi sembra neanche di riconoscere ciò che vedo riflesso, mi sembro tutt'altra persona. Ho la faccia leggermente più scavata rispetto a due settimane fa, ho ancora i segni che mi ha lasciato sul corpo, non si vedono tanto perché li copro col correttore ogni giorno, ho gli occhi spenti e caratterizzati da delle mega occhiaie e persino il sorriso che cerco di mostrare sembra finto.Perché? Perché tutto questo? Che senso ha tutto ciò che mi sta succedendo? Sarà forse colpa mia? Sono io la causa di tutto?
Probabilmente sì. Infondo è sempre colpa mia. È iniziato tutto per colpa mia, John ha ucciso Tyler per colpa mia, ha rapito Hayley e Hope per colpa mia, non ho un rapporto con lui per colpa mia, non riesco ad aprirmi con Thomas per colpa mia, litigo ogni giorno con Thomas per colpa mia. Sarà successo anche questo per colpa mia? È successo tutto solo per colpa mia? È colpa mia anche qui?
Mi feci un'altra doccia veloce sfregando con la spugna più forte di prima sperando di uscire dalla doccia senza provare più nulla, sperai di riuscire a spostare il dolore da mentale a fisico, sperai di riuscire a scappare dalla mia stessa mente facendo così, sperai, sperai, sperai.
1 mese dopo
Avete presente quando un ricordo fa troppo male perciò decidete di non affrontarlo? Avete presente quando nel giro di un giorno la tua vita cambia, tu cambi? Avete presente quando degli avvenimenti fanno talmente tanto male che ti cambiano dentro? Avete presente quando non riuscite ad esternare i vostri veri sentimenti perciò fingete sempre? Avete presente quando un ricordo fa troppo male quindi lo chiudete in una delle tante scatole dei problemi non affrontati e lo accantonate accanto a tutti gli altri problemi non affrontati? Avete presente quando un avvenimento vi ha sconvolto talmente tanto che non riesci neanche a piangere seppure vorresti liberarti?
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𝔼𝕋𝔼ℝℕ𝕀𝕋𝕐
Vampire• SOSPESA • Amy Cooper è una ragazza di 19 anni che vive a Mystic Falls con la madre Violet. Le sue giornate passano sempre allo stesso modo: va a scuola, torna a casa, pranza, esce con gli amici, ritorna a casa e dorme. La sua quotidianità viene...