il mare che mi culla dolcemente [in revisione]

capitolo 42

Sento il bambino, il suo calore al mio fianco, apro gli occhi lentamente, siamo ancora nella perla, è una femmina, la vedo rannicchiata davanti a me, sorrido.
Ha dei lunghi capelli biondi e una piccola coda rosa, sul suo viso c'è un'espressione dolce e felice, sorrido.
"Ciao piccola" dico dolcemente, allungo una mano verso di lei e ne accarezzo il viso, apre gli occhi lentamente, si bea sorridendo del calore della mia mano "starai nella perla per un pò sai? Hai un papà fantastico, ti vogliamo tanto bene, il tuo nome sarà Mia"
Sorride e richiude gli occhi rannicchiandosi attaccata al mio corpo, le do un bacio sulla fronte e la stringo a me dolcemente.
Chiudo gli occhi cadendo in un sonno profondo.
Max pov's
Gwenny e dentro la perla con la bimba, metto una mano sulla perla, è calda, chiudo gli occhi vedo Gwenny abbracciata a una bellissima bambina, tolgo la mano stupito.
"Lei è...." dico stupito.
"Vostra figlia" dice la dea, sorrido.
"È bellissima" dico avvicinandomi di nuovo, rimetto la mano sulla perla richiudo gli occhi e sorrido guardandole.
"Max" dice la dea, la guardo.
"Scusami se rovino il momento ma la stanza deve essere vuota o il potere della perla non funzionerà"
"D'accordo" dico guardando la perla per l'ultima volta, usciamo tutti, io vado nello studio sentendomi subito solo, appena mi accerto di essere solo comincio a saltare e urlare di felicità.
"Woooooow, mia moglie!!!! Woooooo" urlo dando di matto, nuoto velocemente a casa di Derek, mi apre lui con Yuna al seguito.
"Cosa succede Max?" Dice divertito, sorrido e gli racconto tutto, Yuna è felicissima e anche Derek.
.......
È sera, vado a palazzo, vedo qualcuno che passeggia nel giardino, corrugo la fronte e mi attacco al muro, preparo un attacco.
"Chi sei?" Dico minaccioso, è una sirena si gira di scatto, ci metto un po ma la riconosco, è Leslie "Leslie?"
"Chi sei?" Dice spaventata, vado sotto la luce "Max!"
"Ehi calmati, si sono solo io" dico facendo sparire l'attacco, mi avvicino a lei "che ci fai qui?"
"Ma Gwenny aveva detto......aspetta lei dov'è?!" Dice agitata.
"È nella perla" dico sbadigliando.
"Sta....partorendo!?" Dice scioccata.
"No si sta separando dalla bambina" dico sorridendo.
"È una femmina?" Dice con gli occhi brillanti di felicità, annuisco, mi prende le mani e mi fa girare, ci gira la testa e lei cade sopra di me, i nostri visi sono vicinissimi, le nostre labbra si incontrano in un lungo bacio intenso, ci stacchiamo allontanandoci consapevoli che quello che abbiamo appena fatto non sarebbe dovuto accadere.
"Devo andare" dice scappando.
Nuoto verso l'alto e entro in camera dalla finestra, mi infilo sotto le coperte ma non riesco a dormire, resto sveglio tutta la notte a pensare a Gwenny e a....Leslie, mi tocco le labbra, penso al contratto, mi aalzo di scatto, vado velocemente nello studia, guardo nel reparto dedicato ai contratti, passo tutta la notte a leggere, sospiro appena leggo che il contratto non può formarsi tra più di due persone, appena uno è sposato automaticamente la capacità di formare il legame si blocca, mi sento terribilmente in colpa.
"Oddio cosa cavolo ho combinato" dico mettendo la testa tra le mani, appoggio i gomiti sulla scrivania, Lux mi appare di fianco.
"Quello che hai fatto è spregevole Max" dice ringhiando.
"Lo so mi dispiace, non avrei dovuto farlo" dico disperato.
"Glielo dirai?" Dice sospirando.
"Non lo so" dico alzandomi, andiamo in camera, si accoccola vicino a me e ci addormentiamo.
Il giorno dopo......
Gwenny pov's
Apro gli occhi, sono fuori dalla perla, guardo la mia bambina che continua a dormire dolcemente, mi alzo ed esco dalla stanza, sono stanca, vorrei andare a letto, è sera, vado in camera, mi sdraio.
Metto un braccio sugli occhi e respiro profondamente, sento la porta aprirsi.
"Gwenny!" La voce di Max m fa sorridere, mi è mancato un po.
"Ehi" dico stanca, mi viene vicino.
"Hai fame?" Dice dolcemente, lo guardo e il mio cuore comincia a battere forte, mi alzo e gli do un bacio, le sue labbra sanno di donna, appoggio la mia fronte alla sua e gli accarezzo una guancia, mi guarda apparentemente calmo, ma leggo l'agitazione nei suoi occhi sorrido.
"Si ho fame" dico sottovoce.
"Ti porto qualcosa" dice sorridendo, si alza e esce, Lux mi viene vicino.
La porta si chiude, prendo Lux e lo metto sul letto, aspetto un po e sorrido, il lupo appoggia la testa sulla mia coda, lo accarezzo.
"Lux....chi è?" Dico dolcemente.
"Chi?" Dice confuso.
"La donna che ha baciato" dico guardandolo, alza la testa e mi guarda sorpreso.
"Cosa intendi?" Dice fingendo di non sapere.
"Le sue labbra sanno di donna Lux, so che lo sai, prima era agitato, tramite il legame posso sentire i suoi sentimenti" dico appoggiando la testa al muro, sorrido amaramente.
"Come stai?" Dice dolcemente.
"Sto bene, sono solo stanca" dico divertita.
"Non intendevo quello, intendevo...si ecco dopo..." dice imbarazzato.
"Io lo-" mi blocco mentre la porta si apre, Max entra e si avvicina con un vassoio pieno di cibo, mangio qualcosa in silenzio.
"Stai bene?" Mi dice Max dolcemente, sento la sua agitazione come se fosse mia, lo guardai negli occhi senza rispondere, distolgo lo sguardo tornando a mangiare.
"Sto bene" dico dolcemente, sorrido amaramente. Mi racconta qualcosa ma non lo ascolto, non sento niente.
Non me lo dirà mai
"Gwenny! Gwenny!" Dice Max attirando la mia attenzione.
"Si?" Dico guardandolo.
"Mi stai ascoltando?" Dice preoccupato.
"Scusami ero....distratta" dico mettendo via le posate, mi tocco la pancia sentendo l'improvvisa mancanza della bambina, ho bisogno di vederla.
"Va tutto bene, ti lascio riposare okay?" Dice dolcemente, sorrido appena stringendomi la maglia sulla pancia.
"Okey" dico sorridendo, porta via il vassoio e io mi sdraio, Lux si sdraia vicino a me e ci addormentiamo.
........
Apro gli occhi lentamente, è notte fonda, Max mi tiene stretta a sé per un fianco, Lux alza lo sguardo guardandomi, gli faccio segno di stare in silenzio, mi libero lentamente dall'abbracio di Max, mi alzo e Lux viene con me.
Usciamo dalla finestra, stiamo attenti che nessuno ci veda, ci guardiamo attorno, non c'è nessuno.
"Dove andiamo?" Dice Lux divertito, le voci di alcune guardie mi fanno sussultare, prendo Lux e gli tappo la bocca, ci nascondiamo nel buio.
"Ho sentito delle voci" dice uno.
"Va bene, dividiamoci, pattugliate ovunque, appena vedete qualcuno fermatelo" dice un altro, si dividono, aspetto che se ne vadano e nuovo velocemente tenendo Lux fuori da palazzo, lo lascio sospirando.
"Dobbiamo stare attenti Okey?" Dico dolcemente, mi lecca una guancia.
"Okey" dice sorridendo "dove andiamo?"
"Andiamo in superficie, seguimi" dico sorridendo, andiamo verso l'alto e ci sediamo sugli scogli.
"Gwenny....come-?" Sorrido e lo blocco.
"Sai, quando ero piccola e non riuscivo a dormire mia madre mi portava spesso qui, cantavamo insieme" dico cambiando discorso.
"le volevi molto bene vero?" Dice dolcemente.
"La amavo con tutto il cuore" dico con gli occhi lucidi.
"Mi canti una canzone?" Dice sorridendo.
"Va bene" comincio a cantare la mia canzone preferita, sento qualcosa avvicinarsi velocemente, Lux comincia a ringhiare, una sagoma nera si avvicina, la riconosco dopo un po, è Livius, ci spunta davanti.
"Ehy principessa" dice sorridendo, Lux continua a ringhiare, gli accarezzo la testa.
"Ehy" dico dolcemente.
"Stai bene?" Dice sedendosi accanto a me.
"Si sto bene" dico sorridendo.
"Non mentire" dice serio.
Lo guardai sorpresa "non sto mentendo"
"Si invece, si vede"
Abbasso lo sguardo sorridendo amaramente, mi mette una mano sulla guancia alzandomi il viso.
"Cos'hai?" Dice dolcemente.
"Niente" dico stringendo forte gli occhi.
"Perché continui a mentire?" Dice serio.
"Sai ho affidato la bambina alla perla" dico toccandomi la pancia "lui ha baciato qualcuno nel frattempo"
"Lui chi?" Dice confuso.
"Max" dico dolcemente.
"Vuoi che io faccia qualcosa?" Dice preoccupato.
"No, voglio che sia lui a dirmelo"
Alzo lo sguardo e lo guardo negli occhi, mi rivolge un dolce sorriso.
"Spero che lo faccia Gwenny, non ti meriti questo" dice stringendomi una mano.
"Grazie Livi" dico contraccambiando la stretta, Lux si mette tra di noi e appoggia la testa sulla mia pinna.
"È un piacere piccola, bhe? Che ci fai qui da sola a quest'ora?" Dice cambiando discorso.
"Non sono sola, c'è Lux con me" dico divertita, Lux lo guarda male e sbuffa.
"Oh già è vero" dice lui guardandolo "è tardi per stare da sola non credi?"
"Si ma....cioè....mi sono svegliata e non riuscivo più a dormire e comunque ora ci sei tu no?" Dico sorridendo, alza gli occhi al cielo divertito.
"E se io non ci fossi stato?" Dice divertito.
"Avremo continuato a stare qui a guardare la luna riflessa sul mare" dico divertita.
Guarda la luna riflessa sull'acqua, restiamo in silenzio per un po, vedo qualcuno spuntare dall'acqua, è Max, nei suoi occhi brilla la gelosia, lo guardo seria ma i suoi occhi sono fissi su Livi.
"cosa ci fai qui con lui?" Dice a denti stretti, lo guardo divertita.
"Sono semplicemente uscita Max, ci siamo incontrati casualmente"
"Casualmente eh?" Dice scettico, alzai un sopracciglio.
"Stai forse dubitando delle mie parole Max?"
"Oh no ti credo" dice sarcastico.
"Non permetterti Max!" dico innervosita.
"Di fare cosa? Non devo permettermi di tenere lontani altri uomini da mia moglie!?" Dice furioso.
"Non permetterti di dirmi quelli che devo fare Max! Non sono stata io che ho baciato un'altra persona o sbaglio, ma sai, tu pensi solo a te stesso, vai al diavolo!" Dico rientrando in acqua seguita da Lux, nuotiamo fino a dentro il palazzo, andiamo nella stanza della perla, guardo la mia bambina e mi ci siedo affianco.
"Ehi Mia, mi senti?" Dico dolcemente, apre gli occhi lentamente e fa un giro su se stessa sorridendo.
Mi viene vicino e mette una mano sulla mia.
"Stai bene tesoro?" Dico sorridendo dolcemente, annuisce con foga.
"Stai al caldo li dentro?" annuisce di nuovo sorridendo.
"Ti piace?" scuote la testa e si avvicina a me "vorresti stare qui con la mamma?" Sorride arrossendo.
"Riposa un po, la mamma sta qui" dico sorridendo, sorride e chiude gli occhi, si rannicchia su stessa e si addormenta di nuovo, resto accanto a lei per un po, chiudo gli occhi rilassandomi, appoggio la testa al muro, sento qualcuno avvicinarsi.
"Gwenny" la voce di Max mi fa sospirare, apro gli occhi guardandolo tristemente.
"Mi dispiace per prima io...mi sono lasciata andare, sapevo che sarebbe successo ma ho esagerato" dico dolcemente.
"Gwenny, mi dispiace ho sbagliato, e stato un incidente io non volevo baciare Leslie io.non...." dice dispiaciuto.
"Tu hai baciato.....Leslie...." dico scioccata, mi guarda dispiaciuto.
"Mi dispiace Gwenny ti prego perdonami" dice dolcemente.
"Hai baciato la mia migliore amica" dico furiosa, mi guarda mortificato.
"Gwenny" dice ma lo blocco.
"Non chiamarmi così, quello che hai fatto, è imperdonabile, potevo aspettarmi chiunque Max e ti avrei perdonato, ma non con la mia migliore amica"
Mia comincia a piangere, la guardo dolcemente e mi alzo "no tesoro, su non è successo niente" dico dolcemente,  mette una mano sulla mia, comincio a cantare e lentamente si tranquillizza, si addormentandosi di nuovo.
"Brava Mia" dico sorridendo dolcemente, sento le braccia di Max stringermi da dietro, cerco di allontanarmi senza successo rinuncio e abasso lo sguardo.
"Gwenny, ti prego ascoltami, una regina ascolta sempre i suoi sudditi no?" Dice con le labbra sul mio collo.
"Quello che hai fatto-" mi blocca.
"Quello che ho fatto è stato uno sbaglio, lo so me ne sono reso conto, ti amo Gwenny tu e nostra figlia siete le cose più importanti che ho, non vi lascerei mai, siete la mia vita, ho sbagliato Gwenny e ti chiedo scusa, ma ti giuro che è stato un incidente, non l'avrei mai fatto altrimenti, ti prego credimi" dice mortificato, il mio cuore ha un sussulto.
"Max...." dico dolcemente.
"Ti prego" mi da un bacio sul collo, e un'altro e un'altro ancora fino a lasciarmi una lunga scia umida.
"Max la bambina..." dico divertita, alza lo sguardo e appoggia il mento sulla mia spalla.
"Ciao piccola, Gwenny come l'hai chiamata?" Dice sottovoce.
"Mia, si chiama Mia" dico sorridendo.
"Hai un bel nome Mia" dice alla bambina che gira su se stessa due volte.
"Mia lui è il tuo papà" dico sorridendo.
Prova a dirlo ma dice solo 'pa pa pa pa' sembra felice, Max allunga una mano e l'appoggia sulla sfera, la bimba la mette sopra la sua sorridendo.
"Pa pa pa pa" dice entusiasta.
Metto anche la mia e lei ci appoggia l'altra.
"Mamma mamma" dice muovendosi felice.
"Papà" dice Max provando a farglielo ripetere.
"Pa pa pa pa pa" dice provando, si morde la lingua e i suoi occhi si riempiono di lacrime, ridacchio divertita, accarezzo la perla.
"Mia non piangere tesoro va tutto bene, ora ascoltami attentamente prova a dirlo lentamente okey? Papà" dico dolcemente.
"Paaaapà" dice allungando la prima 'a'.
"Brava tesoro riprova"
"Paaaapà" dice imbarazzata.
Gli occhi di Max si illuminano di felicità, mi gira verso di lui.
"Ha detto papà! Paaaapà" dice facendomi ballare, ridiamo divertiti anche la bambina è felice.
"Si l'ha detto" dico divertita.
Max va vicino alla perla fa avvicinare la bambina e le da un bacio sulla guancia, lei arrossisce e sorride felice, scoppio a ridere.
"Sei una brava bambina Mia" dice Max sorridendo sornione.
"Paaaapà" dice la bambina lentamente.
"Dimmi Mia" dice divertito.
"Mamma" dice guardandomi, annuisco sorridendo.
"La mamma è qui" dico rimettendo la mano sulla sfera, sbadiglia facendomi ridacchiare "ora dormi su"
Si addormenta lentamente, sento Max stringermi la mano, lo guardo ma distolgo subito gli occhi guardando invece il pavimento, mi giro dandogli le spalle e vado via, mi stringo le mani sulle braccia trattenendo le lacrime, vado in camera e mi metto sotto le coperte, penso a Mia e mi addormento lentamente.
Mi sveglio sentendo Max che si sdraia accanto a me, non mi giro mi limito a rannicchiarmi su me stessa, in silenzio.
"Gwenny, se non vuoi parlarmi o toccarmi o...guardarmi io ti capisco, ma ecco.... voglio che tu sappia che ti amo e mi dispiace per quello che è successo" dice dolcemente.
Mi giro verso di lui che mi guarda sorpreso.
"Hai provato qualcosa baciandola?" Dico abbassando lo sguardo.
"No, non ho provato niente" dice serio.
"Promettimi che non lo farai più" dico decisa.
"Promesso" dice serio, lo guardo cercando nel suo viso qualche esitazione ma non c'è, allunga una mano verso di me e la posa sulla mia guancia, chiudo gli occhi beandomi del suo tocco.
"Va bene allora, ti credo" dico aprendo gli occhi lentamente, si avvicina a me e mi da un bacio dolce.
Ne seguono subito altri, in qualche minuto lui è sopra di me e i nostri corpi si intrecciano diventando uno, è dolce come se avesse paura di rovinare tutto, i suoi baci mi mandano in estasi, gemo sulle sue labbra mentre le sue mani scorrono fluide sulla mia coda, le nostre labbra non si staccano mai.
Veniamo entrambi e ci stendiamo abbracciati, Max mi tiene stretta a se e io mi accoccolo sul suo petto, sospiro appagata.
"Max...." dico dopo un po.
"Mhh" dice mzzo addormentato.
"Stai dormendo?" Dico dolcemente. "Si" dice divertito.
"Non prendermi in giro scemo" dico mettendo il muso, mi giro dall'altra parte dandogli le spalle.
Mi stringe di più a se e mi bacia il collo.
"È tutto un sogno amore mio, un bellissimo sogno" dice con le labbra sul mio collo facendomi venire i brividi.
"Ma i sogni finiscono quando ci si sveglia" dico girandomi di nuovo, mi guarda sorridendo dolcemente.
"Ma questo è un sogno infinito amore mio il sogno più bello di tutti, in questo mare che ci culla dolcemente" dice sorridendo, lo guardo negli occhi e sorrido anch'io.
"Ti amo Max" dico dolcemente, gli do un bacio e appoggio la fronte al suo petto.
"Anch'io Gwenny" dice baciandomi la testa.
Mi addormento lentamente.
Sogno la bambina che viene rapita e picchiata, mi sveglio di soprassalto chiamandola.
"MIA!" Urlo in lacrime, apro gli occhi mettendomi seduta, ho il fiato corto, Max mi guarda preoccupato.
"Cos'hai Gwenny?" Dice accarezzandomi la schiena.
"La bambina, Max" dico guardandolo suplicante.
"Sta bene Gwenny è nella perla" dice tranquillizzandomi.
"Dobbiamo proteggerla, la cattureranno, i sogni premonitori sono..." dico mettendomi seduta.
"I sogni premonitori? Come quello quando hai visto la morte di tuo padre?" Dice confuso, annuisco.
"Si, Max quello che hanno fatto a me per ogni hanno della mia vita è stato orribile se facessero la stessa cosa a lei io..." dico con gli occhi pizzicanti, mi accarezza i capelli.
"Andrà tutto bene, la proteggeremo qualunque cosa accada" dice dolcemente.