Penso che la vita sia una grandissima presa in giro. Ti viene data come fosse una cosa preziosa ed infine ti viene tolta come fosse un'insulsa foglia trascinata via dal vento.Quando nasci, i tuoi genitori ti tengono dentro una campana di vetro, proteggendoti da un mondo troppo crudele per un ingenuo bambino. Sembra la cosa giusta, invece no. Quando cresci ti rendi conto che non sei realmente pronta per la vita al di fuori della campana in cui sei sempre vissuta.
Da bambina credevo fosse sempre tutto rose e fiori, ma quando sono uscita da questa protezione e ho visto com'è in realtà la vita ho rimpianto di essere diventata grande.
Ma sapevo che, infondo, avrei potuto sempre contare sui miei genitori, le due colonne portanti che mi avrebbero sostenuto in tutto, ed ora una di queste non c'era più.
La vita mi ha portato via una delle persone più importanti per me, mio padre, e per questo non avrei mai potuto perdonarla.
La vita è meschina, prepotente ed inaspettata. Ma non posso tornare indietro, posso solo continuare a viverla, per mio padre.
Mi alzo da terra, con le mani tremanti allontano Zayn da me.
"Dana." Mi chiama ma sento solo una voce lontana, cammino fino al letto e riprendo il telefono notando le chiamate di svariate persone tra cui Victoria.
Di sicuro tutti sapranno dell'accaduto, vorranno sapere dove, come sto. E adesso non voglio altri problemi.
Metto il telefono in tasca e passo una mano sui capelli per poi legarli in una cosa disordinata, non che mi interessi in questo momento.
Vado verso la scrivania accendendo il computer, mi metto seduta e, muovendomi come fossi telecomandata, vado su internet cercando il primo volo per Bradford.
In tutto questo tempo che ci vuole per prenotare i biglietti Zayn è rimasto in rispettoso silenzio dietro di me, e per questo devo ringraziarlo.
Mi alzo dalla sedia e mi giro a guardarlo, cerco davvero di dire qualcosa, ma so non so cosa. Un sospiro esce dalla mie labbra e sento lo sguardo di Zayn su di me.
Sapendo di non riuscire a guardarlo dritto negli occhi mi rigiro nella stanza cercando di nuovo il telefono, "devo chiamare mamma," dico, la voce più roca del solito, "Cassandra," porto una mano tra i capelli, "Louis e avvisare i professori che non ci sarò per un po' di giorni."
Non rendendomene conto ho già messo la valigia sul letto infilandoci dentro dei vestiti a caso, "pensavo di tornare a Bradford, mia mamma," faccio un respiro guardando le mie mani sulla valigia, tremanti. Chiudo gli occhi e prendo un respiro "lei adesso è sola e ha bisogno di me."
"Vengo con te." Parla Zayn dopo svariati minuti di silenzio. "Non posso lasciare che tu vada da sola."
"Voglio stare da sola Zayn. Mio padre è appena morto, dannazione. Lasciami stare, troverò un modo per avvertirti." Chiudo la valigia e alzo lo sguardo verso di lui. Sento gli occhi pesanti, le guance bollenti e la testa che pulsa.
Ho solo bisogno di staccare la spina da tutto questo, la confusione ha preso la meglio su di me non riuscendo a controllarla.
Persa nella confusione come in un'illusione.
"Proprio per questa situazione devi avere qualcuno con te." Fa un passo verso di me ma io indietreggio.
"Ci saranno Cassandra e Louis con me, non ho bisogno di nessun altro."
Vedo il suo viso incupirsi e per un secondo il senso di colpa divorarmi. "Solo," un sospiro esce dalle sue labbra, "non pensare che non ci sia più, lui c'è e ci sarà per sempre nei tuoi ricordi, i più belli."
Mordo forte il labbro per cercare di non piangere, inutilmente. "Ci vediamo, Zayn."
Mi saluta lasciandomi un bacio sulla fronte ed esce dalla stanza.
Mi siedo per terra incapace di fare qualsiasi cosa.
Mi sento come una che ha cercato di tenere in equilibrio troppe cose e poi le sono cadute tutte.
HARRY'S POV
Scendo le scale velocemente andando in cucina per mangiare qualcosa ed uscire veloce di casa per poi andare da Louis. Volevo parlargli di tutta questa merdata che è diventata la mia vita in poche semplici parole, di come io possa sentirmi triste, confuso e spaesato adesso. Ho bisogno di lui che mi ascolti, che mi consoli.
Mi fermo all'ultimo scalino sentendo la voce di mia madre preoccupata. Una morsa ancora più grande si fa largo nel mio stomaco e resto fermo dietro la porta ascoltando la sua voce.
"Davvero, Mary, mi dispiace così tanto." Porta una mano sulla sua bocca e faccio un passo avanti aggrottando la fronte. Subito mi fermo sui miei passi e mordo forte il labbro per non farmi beccare.
"Harry deve saperlo," inizia a giocare con la catenina che ha al collo, "si, lo farò partire domani." Sussurra chiudendo gli occhi.
"Ancora condoglianze, cara." Sospira e attacca posando poi il telefono sul bancone.
Domani? Io? Condoglianze?
Entro in cucina con un espressione che immagino sia più che confusa.
"Chi è Mary? Dove devo andare domani?" Non ci giro intorno, voglio delle risposte e le voglio ora.
"Harry!" Mamma si gira verso di me e si porta una mano sul petto per lo spavento.
"Cos'altro mi nascondete?" Inizio ad alzare la voce già stanco di questa situazione. Non capisco perché tutte queste stronzate devono venire fuori solo adesso. Dovevano dirmelo prima, quando ero un bambino e dovevo ancora formare la mia vita, non adesso, cazzo.
"Cosa intendi?"
"Non era abbastanza il fatto di essere stato adottato, mamma?" Urlo poggiando tutto il mio peso sul tavolo marrone .
"Harry, figl-" inizia a parlare ma subito la fermo.
"Non chiamarmi così e dimmi che cazzo succede!" Senza rendermene conto sbatto il pugno sul tavolo e vedo lei chiudere gli occhi.
"Harry.. Robert, cioè, beh lui.. si."
La guardo cercando di capire e le faccio segno di continuare.
"H-hai, si.. tuo padre, lui."
"Mamma." Sbotto e la guardo.
"È morto il tuo padre biologico Harry, domani partirai per andare al suo funerale. Stavo parlando con tua madre."
E guardate chi si è rifatta viva!
SONO ANCORA QUIAppena tornata dalla mia amata londra e niente, grazie mille per chi ha aspettato tutto questo tempo!
Vi amo alla follia e volevo chiedervi di passare a leggere una storia che sto scrivendo con una mia amica, si chiama New Americana ed è su Luke. La scrivo con quella sventrata di cocainluke che ringrazia tutte!
Vi consiglio di guardare ogni tanto sul mio profilo, scriverò alcune cose, tipo avvisi e ecc
Al prossimo capitolo! <3-Giorgia
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OVERSEAS |zayn malik|
Fanfiction"Capisci di essere forte solo quando esserlo è l'unica scelta che hai." ________ Sequel di THE BET |zayn malik|