TOM:
Aprì lentamente gli occhi, mi voltai sul fianco incontrando due grandi iridi foresta guardarmi dolcemente.
<<Buongiorno, rasta-boy>> borbottò Roxanne spostando un dread che mi era ricaduto sul viso. Sorrisi ed incominciai ad accarezzare la sua guanciotta rosa.
<<Buongiorno nana>> sussurrai a mia volta, dandole un lieve bacio sul naso. Si tirò su a sedere, pronta a sgusciare fuori da sotto le coperte, ma con un gesto fulmineo acchiappai la sua vita, facendola cadere all'indietro, sopra di me.
<<Resta ancora un po' qui con me>> biascicai voltandomi a pancia in su, portando la bionda sopra il mio corpo.
<<Nessuno sa di quello che è successo tra noi due, non possiamo Tom>> rispose lei accarezzando con il pollice la mia guancia destra.
<<E comunque tu devi venire da zia Egle con me, lo hai detto, mi proteggerai dalla sua ira>> Continuò toccandomi il naso con l'indice, per poi alzarsi, iniziandosi a cambiare. Mi tirai su a sedere, godendomi lo spettacolo delle gambe snelle di Roxy, e della schiena liscia, poco dopo coperta da una felpona grigia.
<<Cosa fai ancora lì? Dai, su, andiamo a fare colazione!>> mi rimproverò lanciandomi un paio di jeans e una felpa, trovati nel mio disastroso armadio. Ridacchiai, mi alzai e indossai gli abiti scelti dalla bionda, che aveva iniziato a scrutare con attenzione i miei poster appesi sulle pareti. Si soffermò molto su un immagine di Jessica Alba in bikini.
<<Se ricrei una foto così tolgo quella di Jessica e metto la tua>> Le mormorai all'orecchio, avvertendo il suo corpo irrigidirsi lievemente. Sorrisi, mi piaceva l'effetto che le facevo, bastava un mio semplice tocco a farla arrossire, intimidire.
<<Te lo sogni, rasta-boy>> mi prese in giro, uscendo dalla stanza a passo disteso. La seguì fino alla sala da pranzo, dove mia mamma, Gordon e pure Bill, stranamente, stavano facendo colazione allegramente.
<<Buongiorno!>> Esclamò gioiosa Roxanne sedendosi nel posto libero accanto a Bill.
<<Ehi, ehi, tu piccola nana biondina, dov'è che hai dormito? Non eri in stanza con me!>> disse il mio gemello con un sopracciglio alzato. Vidi Roxy boccheggiare, come al suo solito non riusciva a mentire a Billy, il suo migliore amico.
<<Ieri sera, mentre dormivi, continuavi a darle calci e russare, perciò ha deciso di venire in camera mia> intervenni sparando la prima cavolata che mi era venuta in mente. La biondina si voltò nella mia direzione, ringraziandomi con lo sguardo.
<<Ah, cristo! Scusami Roxy, ma sai, quando dormo non so controllarmi!>> borbottò Bill, dando l'ultimo morso al suo waffle, Roxy alzò le spalle, facendo intendere che non importava.
<<E adesso, come farai a tornare a casa?>> Le domandò Gordon con sguardo preoccupato, pure lui sapeva che bestia feroce poteva diventare Egle quando la sua rabbia arrivava al culmine.
<<Sai Roxy, ieri mi ha chiamata, è infuriata con te. Ha detto che ti aspetta a casa con la pala in mano, ti ha già scavato la fossa>> Le riferì mia madre fissando la ragazzina seduta di fianco a me.
<<Bhe, questo vuol dire che oggi sarà l'ultima volta che vi vedo!>> disse alzandosi in piedi e andandoli incontro, abbracciandoli entrambi.
<<Ricordatevi che vi ho voluto bene, e che vi ringrazierò sempre per tutto quello che avete fatto per me! E miraccomando Simone, non smettere mai di fare le tue squisite Vinnerschnitzel, sono troppo buone!>> Continuò facendo scoppiare tutti a ridere. Poi toccò a Bill, che le regalò un lungo abbraccio.
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★Why'd you wanna leave me?★ [Tom Kaulitz]
Romantik- La guardavo mentre veniva trascinata, allontanata da me, dal mostro che ero diventato. Una lacrima salata inumidì la mia guancia, ancora dolente per i pugni ricevuti. Fu quella l'ultima volta che vidi Roxanne, la mia dolce Roxy.- [INIZIO: 14 otto...