2015
Erano passati ben cinque anni dal giorno della nostra riappacificazione. Ormai vivevo da circa quattro anni nella Villa a Los Angeles dei gemelli, e tutto stava andando a gonfie e vele.
Elija era cresciuto molto, era diventanto un bel bambino di otto anni, sano, alto e bello. Più gli anni passavano e più lui diventava la copia di suo padre, oltre che fisicamente pure caratterialmente. Inutile dire che nella sua classe era lo spezzacuori, tutte le bimbe erano innamorate di lui, tornava sempre a casa con milioni di bigliettini a forma di cuore con scritte all'interno dichiarazioni d'amore. Difatti cambiava fidanzata ogni settimana, mio figlio era pieno di ex. Ovviamente Tom andava molto fiero di questo, tale padre tale figlio.
In quel momento ero impegnata a preparare la merenda ad Elija, stavo esattamente spalmando della nutella su un pezzo di pane, quando Bill entrò in tutta fretta, urlando come un matto.
<<Roxanne! Dobbiamo andare in un posto! Sbrigati!>> Lo guardai alzando un sopracciglio.
<<In un posto? Non ne sapevo nulla>> Mormorai porgendo a mio figlio il suo panino. Mi appoggiai al bancone della cucina a braccia conserte, sempre fissando Bill.
<<Senti Roxy, non farmi perdere tempo! Ti ho detto che dobbiamo andare in un posto!>> Gridò con fare spazientito. <<Ah, e togli quella maglia sgualcita e indossa questo bel vestito>> Borbottò lanciandomi un abito bianco a fiorellini estivo. Sbuffai e corsi in camera da letto, mi cambiai, raccogliendo i capelli in una morbida coda alta e tornai da Bill ed Elija, persi a guardare un programma sugli animali della savana.
<<Sono pronta>> Dissi per attirare la loro attenzione. Bill fu il primo a tirarsi in piedi, sfilò le chiavi della sua auto dalla tasca dei jeans e si incamminò verso la porta del garage.
.......
Eravamo immersi nel caotico traffico di Los Angeles, sistemai la gonna del abitino.
<<Bill, posso chiederti una cosa?>> Bofonchiai a testa bassa. Lo sguardo del mio migliore amico saettò su di me, smettendo di picchiettare il dito indice sul volante.
<<Dimmi Roxy>> Sussurrò scrutandomi .
<<Secondo te Tom si è scordato del nostro anniversario? Ormai sono sette anni che stiamo insieme e davvero si è dimenticato del giorno in cui abbiamo deciso di diventare una coppia?>> Esclamai incrociando le braccia al petto. Notai Bill trattenere un sorriso a stento.
<<Ah, bho, non lo so>> Rispose vago, tenendo gli occhi fissi sulla strada.
<<Tu invece ne sai qualcosa, dimmi cos'è successo!>> Dissi puntandogli l'indice contro, cercando di scoprire cosa avesse in mente Tom. Che mi volesse lasciare?! Ma no, non era possibile, dopo sette anni di relazione?!
<<Siamo arrivati>> Mi liquidò Billy parcheggiando in uno spiazzo davanti ad una spiaggia. Sbuffai infastidita dalla sua risposta e scesi dall'auto.
<<Ti odio quando fai così! Sei proprio cattivo!>> Brontolai fissandolo con sguardo velenoso. <<E perchè mi hai fatto indossare questo vestitino? Per venire a prendere il sole?! C'è pure vento, è un miracolo se la gonna non si stia alzando>> Continuai a schiamazzare. Bill appoggiò il suo dito indice sulle mie labbra, facendomi capire di dover stare zitta.
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★Why'd you wanna leave me?★ [Tom Kaulitz]
Romance- La guardavo mentre veniva trascinata, allontanata da me, dal mostro che ero diventato. Una lacrima salata inumidì la mia guancia, ancora dolente per i pugni ricevuti. Fu quella l'ultima volta che vidi Roxanne, la mia dolce Roxy.- [INIZIO: 14 otto...