I WANT YOUR BLOOD /Jikook/

Cap.11

                             Pov. Jimin

<<Quello invece? Ti dà molta noia?>>
Gli indico il collo… è lui che lo ha menzionato prima, lo vedo sempre più agitato e questo mi riempie di soddisfazione, è molto divertente vederlo in queste condizioni, e mi rivolge uno sguardo indagatore <<Mh, abbastanza… ci sta mettendo un po’ a passare>> I miei occhi scintillano e gli rispondo con tono seducente <<Mmmh, la forma è proprio curiosa, come te, assomiglia proprio ad un cuore>> mio fratello mi poggia una mano sulla spalla e mi fa capire di non dire di più, a noi basta uno sguardo per intenderci siamo sempre stati così ormai ci conosciamo da tempo… riporto la mia attenzione sul ragazzo alto e corvino che sta bevendo quel liquore ambrato, mi guarda e improvvisnente mi tende la bottiglia << Ne vuoi un po’?>> sorrido e inclino la testa come mio solito quando qualcosa mi suscita estrema curiosità <<Mmh non so, ho gusti un po’ particolari io>> scoppia a ridere sonoramente e ci osserva entrambi con un sorriso furbo <<Jimin, Quanti anni hai? Sei un ragazzino? Per questo trovi scuse che non puoi bere?>> Taehyung dalla sua postazione scopia in una risata sguaiata, si sta davvero divertendo alla sua risposta… io non mi sto affatto divertendo invece… anzi mi ha infastidito e mi faccio più serio, davvero curioso nessun’umano ha mai osato tanto nei miei riguardi devo dire che mi sta intrigando sempre di più questo gioco che ho iniziato con lui, anche se mi irrita parecchio, non si è nemmeno reso conto in cosa si stia cacciando <<Tsh… Sono più vecchio di te ragazzino…>> mio fratello continua a ridere divertito mentre io con un gesto stizzito gli sfilo quel vetro liscio dalle mani per portarlo sensualmente alle mie labbra carnose e dò un lungo sorso lasciando che quel liquido amaro e pungente mi scivoli giù per tutta la gola, poi mi lecco quest’ultime avvicinandomi al viso di Jungkook con un sorrisino beffardo e gli sussurro vicino all’orecchio ripassandogli la bottiglia <<Non sfidarmi ragazzino… perché rendi tutto solo più eccitante>> gli soffio sull’orecchio e lo vedo rabbrividire, non si muove, allora oso di più prendendo il suo lobo tra i miei denti per mordicchiarlo, lo sento ansimare… il suo profumo si fa più forte e sento che i miei istinti da Vampiro si attivano bramosi di morderlo dappertutto e di risucchiare completamente ogni goccia della sua linfa vitale così invitante al mio olfatto, scendo sul collo leccandolo e mi faccio più vicino e ringhio eccitato, i miei occhi cambiano colore, lui non lo può notare perché sono chino sul suo collo mascolino è tremendamente invitante, i miei canini spuntano, e io li faccio poggiare lentamente sulla sua pelle, sussulta leggermente a questo contatto, ma continua a rimanere immobile, bacio il suo collo per farlo tranquillizzare… il suo odore stranamente è molto più buono se non è spaventato, di solito è il contrario, però non riesco più a trattenermi e quindi lo sto per mordere ansimando e bramando quel contatto letale, la voce di mio fratello mi richiama severa <<JIMIN!...>> interrompe la mia azione, mi stacco da Jungkook che mi guarda spaesato, Taehyung interviene mettendosi tra di noi lo guarda improvvisamente negli occhi facendoli scintillare di un verde brillante puntando una mano verso di lui e tenendola tesa in aria, lui a questo gesto improvvisamente soccombe a terra addormentato.
Mio fratello si volta e mi guarda con disappunto poi si avvicina rapidamente per controllargli il collo <<Jimin ti devi dare una calmata, ci sono gli altri, ci hanno visto non puoi… non avresti potuto farlo qui>> io sbuffo divertito e gli cantileno <<Sei un guastafeste Tae Tae>> gli dò una spallata e mi allontano verso il bosco annoiato, sento alle mie spalle mio fratello sbuffare e chiedermi di tornare indietro <<Jimin, adesso cosa faccio con questo? Lo lasciamo qua per terra?>> io mi fermo e mi volto colto da un’illuminazione… torno indietro sui miei passi <<Aiutami a metterlo lì dentro>> gli dico con un sorrisino che non lascia prevedere nulla di buono e gli indico la seconda piccola tenda montata poco distante da quella dei suoi amici.

Lo osservo malizioso adagiato in quel sacco a pelo in maniera scomposta, è davvero bello per essere solo un insulso umano, gli sposto con due dita i capelli neri che gli ricadono sul viso e gli passo la mano sul petto, mi piace quello che sento, è davvero tonico… mentre tengo il mio labbro inferiore tra i miei denti appuntiti tamburello pensieroso le mie dita sul suo petto <<Vieni Jimin andiamo via…>> mi giro a guardare Taehyung che mi osserva nervoso fuori dalla piccola apertura della tenda, ma io nego con la testa <<Tae, vai pure io resto.>> Lui emette un leggero ringhio <<Non se ne parla Jimin vieni via, prima lo hai…>> poi si mette a bisbigliare <<Si insomma hai capito, lo ha quasi morso, vieni via se non vuoi passare guai seri>> io rido divertito e spingo la sua testa fuori dalla tenda <<Ti prometto che non lo ammazzo, voglio solo divertirmi… ora vattene>> vedo gli occhi di mio fratello brillare e capisco che lo sto facendo davvero arrabbiare… ma non mi interessa, anzi mi diverte… voglio giocare con questo umano e lo voglio ora, mi tratterrò dall'ucciderlo per il momento.
Taehyung mi punta un dito contro come avvertimento senza aggiungere niente, mantiene solo il suo sguardo cupo su di me che sto sorridendo beffardo, poi sparisce fulmineo, lasciando solo una scia di aria fredda del suo repentino passaggio.
Chiudo la zip della tenda e osservando Jungkook batto le mani entusiasta come un bambino, finalmente soli.