Pov. Jungkook
Mi trovo davanti alla porta di mia zia Soo-Yun… non trovo subito il coraggio di bussare quindi sospirando mi siedo per un momento nelle panchine in freddo sasso presenti nel portico, per prendere tempo.
Questa volta sono solo e che mi piaccia o no devo parlarle, sembra davvero assurdo ma al momento è l’unica che può darmi delle spiegazioni più dettagliate oltre alla bomba che ha già sganciato la scorsa volta facendomi non poco arrabbiare, non me lo sarei davvero mai aspettato che un giorno avrei voluto ascoltarla di mia spontanea volontà, sul serio, mi porto le mani sulla faccia strofinandola disperato poi mi perdo ad osservare il grosso anello prezioso di Jimin che ho messo sull’anulare del mio dito per evitare di perderlo, passo il mio indice sulla grande pietra nera pensieroso, e inevitabilmente la mia mente mi porta a lui… chissà se starà bene.
Annaspando in questi pensieri e nella mia angoscia sento inaspettatamente una mano poggiarsi con delicatezza sulla mia spalla, mi volto di scatto ad osservare il proprietario di quella mano minuta e trovo lei, mia zia Soo-Yun, mi sorride comprensiva captando il mio stato d’animo senza che io apra bocca, la osservo per un momento silenzioso, anche oggi ha indosso un Hanbok ma questa volta l’abito possiede colori più decisi e scuri, infatti l’ampia gonna è in tessuto nero con ricami floreali con qualche farfalla che fa capolino tra di essi, la parte sopra invece è di un rosso acceso ed il suo ricamo ritrae un grosso uccello nero che istintivamente mi soffermo ad osservare, lei lo nota e mi sorride <<Questo è un Corvo Imperiale, è il nostro simbolo di famiglia>> sorrido sfacciato e gli rispondo un po’ malamente <<Bella roba… lo legano sempre ad un presagio di morte…>> ma nonostante le mia sfacciataggine mia zia Soo-Yun in risposta mi sorride dolcemente e inizia ad accarezzarmi la schiena delicatamente, non mi contraddice, poi dopo qualche minuto di silenzio mi dice di più <<Si hai ragione, ma sappi che in realtà in molte culture simboleggia la trasformazione e la guarigione. È come una guida spirituale che ti invita a immergerti nelle profondità della tua anima e ad esplorarne le zone oscure così poi da permetterti di tornare con una migliore comprensione di te stesso, nella tradizione sciamanica il corvo rappresenta colui che controlla il potere magico>> Mi fermo a riflettere sulle sue parole, e sospiro con una nuova consapevolezza che sgomita sempre di più in me <<Soo-Yun… io oggi… si… mi sono tipo teletrasportato, e a quanto pare ho pure inflitto dolore ad una persona senza volerlo mentre mi difendevo… è possibile?>> Lei prende un grosso respiro e prende le mie mani nelle sue guardandomi dritto negli occhi <<Certo Kookie, Tu puoi fare anche molto di più, sei destinato ad essere un Grande Mago il più potente della tua stirpe>> abbasso lo sguardo e stringo la mascella con forza per poi ribattere <<Ma io non so se lo voglio… io… non l’ho scelto… e perché proprio ora? Se lo sono sempre stato, perché prima non mi è mai successo nulla di magico?>> mi accarezza dolcemente i capelli sorridendo sincera <<Non siamo padroni di certe scelte Jungkook, a volte ad alcune situazioni ci si trova dentro e basta, bisogna solo accettarle, ma sai una cosa? Hai il potere di decidere come affrontarle, quello dipende solo da te invece>> sospira mettendosi più comoda sulla panca in sasso e guardando il silenzioso bosco che ci circonda, poi riprende parola <<Ti stai accorgendo ora perché in realtà dentro di te lo stai accettando… e perché hai trovato nella tua vita qualcosa o meglio qualcuno che ti spinge a liberare la tua vera natura, qualcuno per cui senti di dover davvero lottare>> la guardo in silenzio annuendo a tutte le sue parole appena liberate in questo silenzioso luogo.
Ripensandoci ora con queste nuove consapevolezze tante cose della mia vita sono più chiare, cose che prima non comprendevo a fondo come i numerosi litigi tra i miei genitori, mia madre probabilmente voleva proteggermi da tutto questo perché loro sapevano, anche se come dice mia zia a volte da certe cose non puoi proprio scappare.
Mi alzo in piedi e mi scrollo le spalle saltellando sui miei piedi lanciando qualche colpo di Kickboxing nell’aria poi faccio scrocchiare il mio collo a destra e sinistra <<Ok… d’accordo… sono pronto, fammi vedere come funziona, Jimin è in pericolo vorrei essergli d’aiuto>> lei improvvisamente mi guarda con sguardo serio <<In che senso Jungkook?!>> la guardo smarrito sollevando un sopracciglio non comprendendo a fondo la sua domanda <<Intendo che puoi insegnarmi come avere controllo sui miei poteri, perché ora proprio non ne ho>> lei nega con la testa mantenendo sempre la stessa espressine preoccupata <<No Jungkook, perché dici che il vampiro è in pericolo?>> sgrano gli occhi sentendo che lei è a conoscenza della vera natura di Jimin ma poi mi riprendo dallo stupore << Non ne ho la certezza… ma lo avevano picchiato, portava al collo una strana collana grossa argentata e mi è sembrato strano era triste, era chiuso nella sua stan->> mi interrompe di colpo alzandosi in piedi portandosi le mani sulla bocca ed entrando frettolosamente in casa lasciando la porta spalancata rimango un attimo di impietrito ma questo gesto lo interpreto come un invito a seguirla ed entrare all’interno, titubante lo faccio, la trovo intenta a rovistare frenetica tra i vari libri della sua ampia libreria dopo qualche minuto poggia più libri sulla superfice del tavolo spolverandone le copertine e leggendo irrequieta varie pagine, poco dopo si blocca e mi guarda negli occhi <<Questo non va affatto bene>> a quelle parole esco dal mio stato di confusione in cui ero caduto e mi metto subito in allarme, ho appena accettato tutta questa storia della magia che già mi ha destabilizzato parecchio ma sentire che Jimin è davvero in pericolo mi manda fuori di testa <<Perché cosa succede??? Parla!!! Fino all’altro giorno non riuscivo a farti state zitta!>> scuote la testa e mi indica alcune pagine <<Jungkook… la Luna Rossa… starà arrivando… e lui verrà cercato da tutti coloro che vogliono regnare e impadronirsi del potere per adempiere alla sua profezia… probabilmente è per quello che i suoi fratelli vampiri lo hanno rinchiuso… non abbiamo tempo da perdere… >> sono sempre più confuso ora lei mi spiega a che profezia lui è legato e capisco che forse siamo davvero più legati di quanto pensiamo, legati entrambi a delle profezie ma la sua però più infausta della mia se finisce tra le grinfie sbagliate, e qui mi accorgo subito che il mio cuore e la mia anima non vogliono assolutamente permetterlo.
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I WANT YOUR BLOOD /Jikook/
FanfictionUn incontro casuale, un'attrazione bramosa... situazioni fuori dall'ordinario e dalla sfera della razionalità, vi ho messo un po' di curiosità? Allora venite a scoprire di più affrontando questo misterioso viaggio nella mia storia, pronto per voi un...