I WANT YOUR BLOOD /Jikook/

Cap. 27

                        Pov. Jungkook

Consiglio: Canzone di sottofondo raccomandata per la lettura
Long Nights - Eddie Vedder

È passata un'altra settimana, sono davvero migliorato finalmente nella gestione dei miei poteri, aver pensato a Jimin mi ha aiutato tanto a concentrarmi sull'obbiettivo finale che per me è salvarlo, quindi mi sto davvero impegnando.

Ormai dovrebbe mancare veramente poco per l'arrivo della Luna Rossa quindi sento sempre di più il peso delle aspettative di tutti su di me, ho davvero timore di fallire... e di perdere Jimin... di vederlo soffrire... chiudo gli occhi e sollevo la testa verso il cielo lasciandomi cullare dal freddo vento che mi colpisce attraversando i grossi Abeti... oggi c'è aria di neve... penso che nevicherà.
Realizzo che mi sento perso senza di lui ora... vorrei così tanto stringerlo tra le mie braccia e dirgli che tutto è sistemato... che non deve più temere nulla... certo... siamo quello che siamo, ma non per forza dobbiamo soffrire... ed ecco che i fiocchi di neve iniziano a cadere sul mio viso come dolci carezze quasi come se il mondo volesse darmi conforto dai mei pensieri angosciati, riapro delicatamente gli occhi e vedo improvvisamente svolazzare attorno a me il solito grosso corvo nero in mezzo a questa danza di fiocchi dati da questa precipitazione atmosferica, si ferma e mi guarda appollaiandosi su di un ramo gracchiando nella mia direzione, gli sorrido riconoscente facendogli un piccolo inchino con il capo, alzo un braccio piegato verso di lui invitandolo ad avvicinarsi e poggiarcisi sopra, saltella sulle sue zampette sul ramo umido, sembra titubante all'inizio, lo osservo bene, è davvero grosso, spicca il volo e si posa sul mio avambraccio.

Gli accarezzo dolcemente la testa e il copro con il dito nel silenzio della foresta, ha le piume morbide e lucide di un nero profondo, noto un particolare che mi era sfuggito non avendolo mai visto così da vicino, ha gli occhi azzurri, mi ricorda Jimin e questo mi fa sorridere dolcemente, continuo ad accarezzare questo animale maestoso <<Sai... Non ti ho ancora ringraziato per avermi salvato la vita... se non lo avessi distratto...>> il corvo in risposta gracchia e saltella sul mio braccio coccolandosi con la testa sulle mie dita le mie labbra disegnano nuovamente un sorriso sincero sul mio viso <<Ti chiamerò Bam... significa notte... mi sembra appropriato... >> lui gracchia di nuovo e si sposta sulla mia spalla, capisco che da oggi ho creato un legame amichevole con questo animale e la cosa non mi dispiace affatto.

Con Bam al mio fianco a farmi compagnia proseguo negli allenamenti sia fisici che magici che stavo praticando, devo assolutamente essere pronto, non posso più aspettare per rivedere Jimin... e chiunque oserà torcergli anche solo un capello giuro senza troppi giri di parole che lo ammazzo.

Sento un vento freddo colpirmi alle spalle accompagnato da un lieve rumore frusciante è differente da quello che tirava prima, ormai anche i miei sensi si sono affinati quindi mi volto sull'attenti con sguardo severo e osservo la vegetazione scrutando ogni minimo particolare, so che c'è qualcuno ma non riesco ad individuarlo <<Chi Sei?>> dico severo sibilando tra i denti e stringendo la mascella, sento di nuovo quel sibilo e con un repentino movimento del braccio punto la mia mano aperta alla mia destra inchiodando così di spalle con la mia magia una figura incappucciata ad un grosso albero vicino <<Trovato... chi sei, cosa vuoi?>> dico con voce roca, la figura inizialmente si dimena poi sconfitta piano piano si tranquillizza sospirando e lascia intravedere il suo viso dal enorme cappuccio nero puntando il suo sguardo brillante e rosa nel mio, riconosco il Vampiro è uno dei fratelli di Jimin, digrigno i denti rabbioso inclinando la testa da un lato.
<<Non sono qui per farti del male... mi chiamo Seokjin... ho bisogno di parlarti...>> mi dice con sguardo statico, inasprisco il mio viso corrugando le sopracciglia e facendo una smorfia infastidita, non so se ho voglia di parlare con lui... nota il mio disappunto e quindi riprende prontamente parola <<Riguarda Jimin...>> a questo punto attira completamente la mia attenzione, e con rabbia mi avvicino alla sua figura prendendolo violentemente per il collo strattonandolo <<Parla!!! Gli avete fatto del Male???!!>> Seokjin si libera dalla mia presa svanendo e apparendo al mio fianco guardandomi con disappunto, si ricompone i vestiti per poi sbuffare infastidito <<Pfh... voi Maghi, sempre così arroganti... sei un gran maleducato...>> il suo tono mi sta davvero facendo arrabbiare provo di nuovo ad afferralo ma lui scompare nuovamente, lascio uscire un urlo frustrato e pieno di rabbia ma dopo qualche secondo lo sento di nuovo parlare alle mie spalle <<Possiamo andare avanti così tutto il giorno... Peccato non abbiamo molto tempo... Se la smetti di aggredirmi magari posso dirti ciò che volevo... altrimenti mi fai pensare che è stato un errore venire qui da te Mago...>> mi volto di scatto e lo vedo seduto elegantemente su un grosso masso poco distante da me, abbasso lo sguardo a terra e sospiro stringendo le mie mani in due pugni stretti, cerco di tranquillizzarmi, i miei sensi sono tutti in fermento, i presentimenti che stanno maturando in me ho paura che vengano confermati, rialzo il mio sguardo e gli faccio cenno con il capo che può parlare cercando di mantenere la calma, lui schiarisce la voce fluttuando giù dal enorme masso per avvicinarsi a me <<Jimin è scomparso... ti prego, aiutaci... >> barcollo leggermente suoi miei piedi sgranando gli occhi e sento il respiro diventare immediatamente affannato, il mio cuore inizia una spietata maratona e un urlo disperato e di dolore lascia repentino il mio copro squarciando il silenzio di questo luogo.