Cap. 31

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                  Pov. Jungkook

Non voglio credere a ciò che ho visto tramite il mio corvo… quel maledetto, io lo ammazzo con le mie mani, come ha osato picchiare Jimin e fargli questo.

Non ci vedo più dalla rabbia il mio corpo trema e si espandono attorno a me delle forti scariche di elettricità che mi avvolgono da capo a piedi, sento i miei occhi infuocarsi ed estraggo la spada dal fodero portandola davanti al mio viso, vedo il mio riflesso sulla superficie scintillante e specchiata della lama, i miei capelli neri fluttuano nell'aria e i miei occhi si sono tinti di rosso fuoco, ho un aria davvero minacciosa, porto il mio sguardo al castello e mi catapulto lì, voglio trovare subito Jimin e il maledetto Taehyung, non importa più dei piani non riesco più a ragionare, inizio a cercarlo in tutte le stanze sbattendo cose in giro con la mia magia, finché nella mia furia non noto un enorme porta elegante che attira la mia attenzione e mi fa bloccare a fissarla, dev'essere lì lo sento... lo spalanco facendolo sbattere bruscamente con un colpo d’aria lanciato dalla mia mano aperta e mi proietto all’interno del luogo che rivela.

È un enorme sala occupata da una ventina di vampiri seduti ad una tavolata che mi osservano immediatamente stupiti, volto il mio capo fulmineo al centro della stanza ed eccolo li, vedo Jimin in piedi che si volta a guardarmi con occhi stupiti e al suo fianco un vampiro che non conosco, è molto bello, e tiene in mano un calice rosso rubino.

Nella sala improvvisamente da altre entrate compaiono Yoongi, che mi guarda severo con lo sguardo nero come la notte e Taehyung che compare dall’atro lato della stanza con il suo sguardo verde smeraldo, li abbiamo circondati, ci fermiamo tutti a guardarci come la quiete prima della tempesta.

Il vampiro vicino a Jimin ride in maniera grottesca battendo le mani e con voce profonda esordisce <<Bene bene bene, ci siamo tutti vedo. Anche un Maghetto, benvenuto all’inferno, qui incontrerai la tua fine>>

Gli punto la spada contro rabbioso ma poi guardo Taehyung ed il mio interlocutore lo nota, sorride sghembo e infierisce sulla mia rabbia <<Oh sì… Jungkook giusto?, percepisco il tuo disappunto per ciò che ha fatto, dovresti ucciderlo…>> ride malvagio e osserva Taehyung in lontananza alle sue spalle che mi guarda immediatamente spaesato, le mie mani si stringono attorno all’impugnatura della mia spada ma Jimin guardandomi supplicante <<Jungkook non farlo!!! Ti sta manipolando lo stava facendo anche a me Taehyung non centra!!! Lui può mutare fo->> Jinho al suo fianco lo interrompe afferrandolo per i capelli e strattonandolo <<Zitto tu!!!>> lo solleva con la magia e lo scaraventa di forza dietro al tavolo pieno di Vampiri che si alzano in posizione di combattimento, mi metto ad urlare e lascio perdere Taehyung per scagliarmi con rabbia verso Jinho, Yoongi mi segue e incominciamo a combattere contro di lui e i suoi scagnozzi che si sono fatti avanti.

Nella colluttazione mi colpisce con violenza ad un braccio e sento un dolore lancinante, cado in ginocchio mentre lui ride divertito, devo ammettere che è davvero forte, ma sono talmente arrabbiato e determinato che non mi lascerò influenzare dal dolore <<Pensavo fossi stato un avversario meno noioso Jungkook, le leggende esageravano sul tuo conto, Jimin non sarà mai tuo.>> lo guardo pieno di astio e mi sollevo aiutandomi ad alzarmi con la mia enorme spada puntata al pavimento facendo perno su di essa, lui però mentre cerco di reagire mi prende per i capelli e mi blocca di spalle contro il suo petto tenendomi per la gola immobilizzandomi e fluttuando poi verso Jimin che è bloccato imprigionato da due vampiri dall’altra parte dell’enorme sala arrivandogli davanti e mettendosi a ridere vittorioso al suo sguardo preoccupato <<Jimin, proviamo così... dammi il tuo sangue, adesso, oppure il tuo bel maghetto fa una bratta fine>> io lo interrompo guardandolo negli occhi <<Jimin… non farlo>> ma vengo trafitto dalle unghie di Jinho su una spalla quindi le parole mi muoiono in gola e cerco di trattenere le urla di dolore, Jimin viene liberato dai due vampiri e prende velocemente in mano il calice rosso rubino mordendosi un polso con i suoi denti affilati e lasciando colare il suo sangue al suo interno, poi tra le lacrime mi sussurra <<Mi dispiace, ti amo, non posso permettergli di farti del male>> il mio cuore si stringe in una morsa dolorosa, sto fallendo, niente è andato come volevo, non lo sto salvando ma condannando all’infelicità eterna.

Jinho gli porge la mano aperta per richiedere il calice nelle sue mani con sguardo rabbioso ma lui lo ritrae verso di se <<Prima lascialo andare>> gli sussurra Jimin tenendo il calice vicino al suo corpo, Jinho ride con scherno mi butta a terra con molta forza, l’impatto mi fa girare la testa, noto un mio orecchino per terra, dev’essermi caduto mentre mi strattonava lo raccolgo a fatica facendolo fluttuare verso di me poi lo infilo nel taschino della camicia davanti al petto, provo a sollevarmi e alzo lo sguardo verso Jimin ma vedo puntata su di me una pistola mi blocco sul posto, Jinho ride <<Avanti dammi il calice Jimin>> tremante glielo porge e lui lo afferra malamente strappandolo dalle sue mani osserva velocemente dall’enorme vetrata la Luna ma nota che non è ancora completa e stringe i denti infastidito, deve aspettare e questo non gli va a genio, tutto quello che sento poi è un forte rumore provenire dalla pistola insieme ad un urlo agghiacciante di Jimin, poi solo un dolore enorme al petto.

I WANT YOUR BLOOD /Jikook/Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora