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"Che leggi?" Domanda Matteo sporgendosi sul suo telo da mare e crollando su quello di Erica.

"La moglie dell'uomo che viaggiava nel tempo... un romanzo fantastico, me lo ha consigliato la Ferrari"

"Ti piace, vero?"

"Sì, è ben scritto e poi la storia è originalissima" risponde facendo finta di essere stupida.

"Erica..." dice lui sottovoce per non farsi sentire dagli altri.

"Eh..." risponde lei ancora più piano, ma con un tono... come si farebbe con i bambini.

"Lei... ti piace"

Marta si volta a guardarlo negli occhi, stringe i suoi come sottili fessure. Stanno sdraiati al sole, ancora bagnati dopo l'ultimo tuffo. È il 27 giugno, il giorno prima dell'orale. 

"Io lo ammetto, se tu ammetti che ti piace..." si volta, abbassa gli occhiali da sole ed indica Salvo che chiacchiera seduto sul bagnasciuga con Silvia "...lui"

"Sei una stronza..."

"Così dicono" sorride beffarda. 

"Mi piace un botto, ma non dirlo  nessuno che stiamo insieme, non è pronto, e nemmeno io credo di esserlo..."

"State insieme?!" Dice Erica con un tono di voce appena più alto. Matteo le copre la bocca con una mano "cazzo, Erica..."

"Scusa, scusa..."

Ridono.

"No, vabbé, ora mi devi raccontare tutto..."

Matteo alza le spalle e accompagna il gesto con i palmi verso l'alto "che ti devo dire? Ci siamo piaciuti in un secondo..."

"Che bello..." Erica lo guarda con dolcezza "...sono felice per te"

"Grazie... Tocca  a te"

"Uff... sì mi piace, cazzo"

"Le puoi chiedere di uscire, dopo il diploma. Secondo me ci sta... anche lei ha un debole per te"

"Dici?"

"Sì, quando parla con te ha una luce diversa negli occhi, sei tipo la sua nipotina preferita..."

"Questa cosa non è molto sexy" ride Erica. Vorrebbe raccontargli tutto, ma non vuole rischiare di mettere Marta in difficoltà. Magari più in là, se ci sarà ancora qualcosa da raccontare. 

Non le sembra vero che tra poco potrà rivederla e non sarà più la sua professoressa. È così incredibile che a volte pensa di esserselo sognato. 

Ma ecco che il suo telefono vibra e le dà l'ennesima conferma che Marta è reale. 

"Scusa, torno subito"

"Ok" dice Matteo guardandola mentre si alza e si allontana. 

Si sono scritte tutta la notte, poi il giorno dopo e la notte dopo ancora. Praticamente non si scrivono soltanto quando dormono. Erica si scatta una foto in costume e gliela invia.

Wow. È la risposta. Sorride. 

Domani è il grande giorno.

Sarò in prima fila. 

Che ansia!

Stai tranquilla, andrà benissimo.

E poi ,festeggiamo?

Come nessuno ha festeggiato mai. 

Erica accarezza lo schermo, digita un saluto e torna da Matteo. 

"Ultimo bagno e poi andiamo?"

"Yes!"

E corrono verso la riva, si schizzano, travolgono gli amici. 

Ridono e imprimono nelle loro menti i ricordi di un'estate che non tornerà.


INSEGNAMI L'AMOREDove le storie prendono vita. Scoprilo ora