Leave Me In Ruins (Sterek-Italian Traslation)

This won't change anything

Le parole sulla pagina che Derek aveva davanti non avevano alcun significato, in quanto la sua mente stava vagando. Chiuse gli occhi, premendoci sopra con le dita mentre tirava un respiro profondo. La sua ricerca non portava a nulla. Il ricordo degli occhi marrone whisky e delle labbra carnose continuava a distrarlo.

Sbatté il libro, spingendolo sul tavolo in segno di frustrazione. Scacciando il ricordo di Stiles, controllò il telefono. Il branco sarebbe arrivato presto. Doveva rimettersi in sesto. Si chiese se Stiles avrebbe rivelato qualcosa. Era riuscito a togliersi di dosso l'odore di Derek? Non aveva ricevuto nessuna telefonata concitata che dicesse che Scott lo sapeva. Stiles era riuscito a tenere per sé quello che avevano fatto per tutto il giorno? Derek sapeva che era stato con Scott a rivedere il sogno di Lydia e a parlare con Deaton.

Le parole di Stiles riecheggiavano nella sua mente.

"Riconosco che abbiamo commesso un errore"

Derek chiuse di nuovo gli occhi, questa volta emettendo un pesante sospiro. Era stato un errore. Aveva approfittato di Stiles mentre era in un momento delicato. Si sentiva solo. L'aveva detto. E poi la battuta...
Derek si passò una mano sul viso.

"Derek, questo non può cambiare nulla"

Derek guardò verso il divano dove aveva baciato Stiles per la prima volta. Socchiuse le labbra come se potesse evocare quella sensazione.

"Ho solo bisogno che tu mi dica che questo non cambierà nulla"

Derek aveva percepito la preoccupazione di Stiles.

Si sarebbe comportato come se non fosse successo nulla e sperava che Stiles fosse in grado di fare lo stesso, perché anche lui temeva quello che sarebbe potuto cambiare tra loro. Derek si fidava di pochissime persone come si fidava di Stiles e non poteva perderlo.

Il suono delle voci nel corridoio gli fece riprendere lucidità. Il branco stava iniziando ad arrivare. Inspirò profondamente prima di espellerlo. Sapeva come mascherare le sue emozioni. Aveva passato anni a farlo. Cosa sarebbe stato farlo di nuovo?

-

Stiles era silenzioso mentre Erica e Scott si scambiavano teorie, con Boyd che ogni tanto dava la sua opinione. Era troppo preoccupato di vedere Derek per la prima volta dalla mattina.

"Perché sei così silenzioso?" Erica punzecchiò la spalla di Stiles da accanto a lui.

"Sto solo elaborando", rispose lui vagamente. Non doveva sapere che stava elaborando quello che era successo tra lui e Derek.

Per fortuna, lei non si impuntò. Invece continuò a respingere ogni possibile teoria che Scott proponeva. Non che Stiles la biasimasse. Il fatto che il sogno di Lydia fosse un ricordo di una vita passata non era esattamente una grande teoria. Non quando lei era la definizione ambulante di "foriera di morte".

"Forse Derek ha teorie migliori", sospirò Scott, appoggiandosi allo schienale in segno di sconfitta.

"Ne dubito. Lui e Stiles non hanno trovato nulla ieri sera", ribatté Erica.

Stiles deglutì. Sperava con tutto il cuore che non percepissero il suo odore nervoso.

Non poteva permettersi di essere nervoso. Per cosa doveva essere nervoso? Che lo scoprissero? Se non avevano ancora sentito l'odore di Derek su di lui, non l'avrebbero scoperto. Derek non avrebbe detto nulla e lui di sicuro non avrebbe detto nulla.

Si chiese se Derek avrebbe fatto finta di niente. Questo era il piano di Stiles. Comportarsi nel modo più naturale possibile. Non poteva permettere che questo cambiasse qualcosa tra loro. Aveva lavorato così duramente per arrivare al punto in cui si trovava con Derek. Erano davvero amici. Derek si fidava di lui, apertamente. Non poteva permettere che una notte di debolezza rovinasse tutto questo.